L'attuale tecnico del Genoa ha un passato un bianconero: un'esperienza di meno di un anno interrotta bruscamente con una brutta esperienza... a casa sua
Alla stregua di Caravaggio, sui campi di gioco il Mancio alternava giocate d’alta scuola a momenti di irrequietezza. La vittoria di Euro 2020 il punto più alto della sua carriera da allenatore. Il 27 novembre 2024 compie 60 anni
Arrivò nella diffidenza e si rivelò come uno dei migliori stranieri del decennio. Si affermò in Irpinia, stupì in Friuli, lo voleva Ferlaino per metterlo vicino a Maradona ma non se ne fece nulla
18 agosto 1982 primo turno di Coppa Italia vinto a tavolino. Per i sardi inizia una stagione piena di aspettative con il neoacquisto peruviano, la speranza Victorino e la bandiera Piras
Il fascino del "Penzo", un nome che è un marchio internazionale e una proprietà americana abile. La storia del pallone in laguna vanta nomi illustri – Mazzola, Vieri e l'attuale commissario tecnico della nazionale - e anche rovesci improvvisi, senza perdere l'attitudine a rinascere
Il fantasista dell'Atalanta morì nel 1997 a nemmeno 23 anni in un incidente stradale. La curva dei tifosi nerazzurri porta il suo nome e la maglia numero 14 è stata ritirata da allora
Fu acquistato nel 1981 quando aveva solo 20 anni: «L’annuncio del Genoa mi colse di sorpresa, eravamo appena stati promossi Ho vinto lo scudetto e tre Coppe Italia. Sempre orgoglioso del mio passato»
Giocò nella Capitale per otto anni. Dopo due stagioni con Zeman, l’arrivo di Capello lo portò alla maturazione e alla vittoria di uno storico scudetto con i giallorossi
Paolo Valenti/Edipress
24 ottobre 2023
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