Il toscano fu un eccellente portiere soprattutto con la Fiorentina a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, anche se venne lanciato in C-1 al Parma dal futuro grande tecnico del Milan. Ora è uno dei collaboratori dell'allenatore della Juventus
Nel cuore del processo di rinnovamento dei bianconeri partito in estate, la sfida contro i campioni uscenti d’Europa sancì la crescita del gioco e un cambio di atteggiamento
Storico vice di Zoff e Tacconi, vinse tanto nei suoi dieci anni alla Juve. Tifoso interista da bambino, non amava la mondanità e quando svestiva i guanti si dedicava alla sua grande passione: la pittura
Il centrocampista, passato nell’inverno del 1997 dai rossoneri ai bianconeri, fu il primo olandese della storia del club di Torino di cui divenne un uomo chiave per sette stagioni
Le squadre si trovarono spesso appaiate in lotta per il titolo: nel 1981 finì 1-1, nel 1986 una storica vittoria (1-3) lanciò il Napoli verso il tricolore mentre nel 1988 gli azzurri dettero spettacolo (3-5) sotto gli occhi di Kissinger
Esattamente 30 anni fa il ragazzo di Conegliano faceva il proprio esordio in Serie A entrando al 74' al posto di Ravanelli in un Foggia-Juventus terminato 1-1. Da quel momento ha scritto la storia del calcio italiano e non solo
La dinastia torinese scelse la strada dello sport per raggiungere obiettivi non di aggregazione, ma sociali e politici: storia di una stirpe e due colori centenari
Cinquant'anni fa i Lancieri vinsero la terza Coppa dei Campioni consecutiva, apogeo del loro stile di gioco rivoluzionario che si riverberava in diversi aspetti della società olandese
Nato a Cernusco sul Naviglio il 25 maggio del 1953 e morto tragicamente a soli 36 anni, è stato un campione esemplare sia in mezzo al campo che fuori. Difensore dalla classe cristallina, con ila Juve e con la nazionale ha vinto tutto
Nato in Suriname il 13 marzo del 1973, grazie al suo look stravagante e alla sua grandissima prestanza fisica, rappresenta uno dei calciatori più iconici di sempre. Dopo aver vinto tutto con l'Ajax, in Italia vestì le maglie di Milan, Juventus e Inter
Vinse due scudetti con la Juventus e fu uno dei protagonisti del “Vianema” di Gipo Viani ai tempi della Salernitana. Il papà del noto giornalista Sandro nasceva il 25 gennaio 1923
Campione del Mondo 1934, il numero uno azzurro è considerato, insieme a Planicka e Zamora, il miglior portiere dell’anteguerra. Nasceva a Torino il 20 novembre del 1902
"Quella di Cragnotti era una squadra costruita per dominare in Italia e in Europa. Quando arrivai in bianconero, lo scudetto mancava da 9 anni e ci confrontammo con il Milan di Berlusconi, una delle migliori formazioni del continente"
Dapprima trequartista raffinato nei rossoblù di Fulvio Bernardini, poi ala coi bianconeri, seppe brillare anche con la maglia della Nazionale, tanto da essere eletto centrocampista tedesco del ventesimo secolo
Paolo Valenti/Edipress
11 ottobre 2022
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