Totti-gol, la Roma batte il Real Madrid al Santiago Bernabeu

Totti-gol, la Roma batte il Real Madrid al Santiago Bernabeu

Il 30 ottobre del 2002, grazie alla rete del loro capitano, i giallorossi espugnarono la Casa Blanca. Una vittoria storica: solo Inter e Juve avevano sconfitto le Merengues in trasferta

Redazione Edipress

30.10.2022 ( Aggiornata il 30.10.2022 12:38 )

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Un mercoledì da campioni. Una notte da leggenda. Una notte "maggica". Dopo 35 anni, il 30 ottobre 2002 una squadra italiana torna a vincere al Santiago Bernabeu. E? la Roma di Francesco Totti, temuto allora poi omaggiato da una standing ovation all’ingresso in campo nel 2016, perche? il rispetto e? anche riconoscere la grandezza dell’avversario. Eppure, confessera? anni dopo in un’intervista a Sky, mai come in quell’estate era andato vicino a trasferirsi a Madrid, a indossare la maglia bianca unico contraltare alla passione per la Roma, quando il grande calcio era solo un sogno racchiuso fra le mura di casa, sospese tra Porta Latina e Porta Metronia. "Avevo bisticciato col presidente, c’erano cose che non andavano e il Real Madrid era li?, a un passo, ci sono andato molto vicino. Non sarei mai andato in un’altra squadra italiana, ma a Madrid si?. Poi gli amici, la famiglia, mi hanno consigliato bene, mi hanno consigliato di restare e meno male che ho dato retta a loro", ha ammesso.

La vigilia

E? la quinta giornata della prima fase a gironi, iniziata all’Olimpico contro le Merengues. E? un 3-0 senza storia, cui Totti puo? solo assistere perche? squalificato dopo la rissa dell’anno prima contro il Galatasaray. Nelle prime quattro partite, la Roma ha ottenuto solo una vittoria, in Belgio contro il Genk (1- 0, gol di Cassano). L’obiettivo dei giallorossi e? fare la corsa sull’AEK Atene, che ha gia? fermato due volte sul pareggio gli spagnoli, in testa al girone con 8 punti.

I precedenti

Prima di quel 30 ottobre, solo due squadre italiane hanno vinto al Bernabeu, tempio riverito e temuto del calcio mondiale. Si chiamava ancora Chamartin nel 1962, quando si presenta la Juventus per il ritorno dei quarti di finale di Coppa dei Campioni. Di Stefano ha firmato l’1-0 all’andata al Comunale, ma al ritorno Sivori riceve di prima dal “gigante buono” John Charles. Il Real perde per la prima volta in casa nella storia della manifestazione. Si va alla ripetizione, alla "bella", e vinceranno gli spagnoli. Cinque anni dopo sara? l’Inter a trionfare 2-0 in un anticipo di primavera, il primo marzo 1967, con gol di Cappellini e autorete di Zoco su tiro di Suarez.

Totti stende il Real Madrid

Capello traccia un 4-4-2 con cui almeno per un tempo la Roma non aveva sfigurato all’Olimpico. Dietro si affida ad Aldair che, nonostante gli almanacchi spostino la data di nascita un mese dopo, festeggia il tramonto del compleanno con una partita da leggenda. Arretra Candela per contenere Figo, e davanti al francese chiede una prestazione di sacrificio in ripiegamento a Delvecchio, mentre Emerson e Tommasi aspettano a zona Zidane. Il real spinge all'inizio ma la prima grande occasione e? per Montella, che puo? mirare solo davanti a Casillas ma tira fuori. Mancano tre minuti alla mezz’ora quando l’Aeroplanino viene anticipato in area, ma il pallone scorre verso Totti che in corsa disegna il destro sul primo palo che cambia la storia. Con questa rete, la dodicesima, il capitano raggiunge Voeller e Pruzzo al secondo posto nella classifica marcatori della Roma in Europa. Gliene mancano allora sei per superare le 18 del primatista Manfredini: ne segnera? 20 di piu?. Il Real di Del Bosque si butta in avanti ma e? un attacco disordinato, nonostante i grandi nomi. La Roma potrebbe anche raddoppiare con Montella, Totti e Cafu che non raggiunge Batistuta, entrato nella ripresa, solo davanti a Casillas. Alla Roma bastera? l’1-1 dell’ultima giornata contro l’AEK per passare alla seconda fase a gironi a braccetto col Real. Ma dopo quella vittoria, la storia europea dei giallorossi non sara? piu? la stessa.

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