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F1 Azerbaijan: Leclerc e la prima pole dell’era Vasseur© Getty Images

F1 Azerbaijan: Leclerc e la prima pole dell’era Vasseur

Il pilota monegasco mette fine al suo digiuno di pole durato otto gare (Singapore 2022) e regala alla Ferrari una pole che mancava da sei gare (Usa 2022 con Sainz), precedendo le Red Bull di Max Verstappen e di Sergio Perez

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Leclerc e la pole che rinforza il suo amore per la Ferrari

Una pole che rinforza una volta di più il proprio amore per la Ferrari. Al termine delle qualifiche Charles Leclerc ha voluto rimarcare una volta di più il suo sogno di voler vincere con la Rossa.
Intervistato da Sky al termine delle qualifiche, il pilota monegasco ha sottolineato la soddisfazione per i passi avanti fatti, anche se al momento non è ancora in grado di dire con precisione se allo stato attuale la Rossa sia in grado o meno di lottare alla pari con Red Bull, e per questo bisogna vedere come evolverà la gara. La sensazione di Charles è che la Ferrari sia ancora un passo indietro, ma intanto oggi è veramente contento per come la squadra ha lavorato, sottolineando la gestione perfetta all’interno di una qualifica disputata sempre al limite.
Indubbiamente le voci attorno alla squadra (con la notizia dell’addio di Laurent Mekies, nuovo Team Principal AlphaTauri presumibilmente dal 2024) non hanno facilitato la concentrazione sul lavoro, ma alla fine tutto è andato per il verso giusto, e ora l’attenzione di Leclerc è per la qualifica della Sprint in programma sabato mattina, in cui bisognerà di fatto provare a ripetere quanto fatto oggi, potendo contare su una macchina che a Baku sembra andare bene. L’obiettivo è continuare a lavorare in questa direzione, con Leclerc che proverà a raccogliere in questo weekend il massimo dei punti possibile, visto e considerato che la stagione è ancora lunga, e Charles continua a credere a un sogno chiamato titolo mondiale.
Proprio in merito a questo, Leclerc ha tenuto a precisare di amare la Ferrari, e che l’unica cosa che ha in testa è quella di voler vincere con la Rossa.

Sainz e le difficoltà emerse in qualifica

Per un Leclerc che festeggia la sua 19° pole in carriera, c’è un Carlos Sainz Jr deluso per il risultato odierno. Il pilota spagnolo si aspettava di ottenere un risultato migliore in qualifica, e, ai microfoni di Sky, non ha nascosto la delusione, dopo che già nelle libere della mattina aveva baciato con la sua monoposto un muretto, e che in qualifica nel corso del Q1 era andato in testacoda per via delle gomme non adeguatamente riscaldate, finendo così per non aver set nuovi da usare in Q3. Intervistato al termine delle qualifiche, Sainz ha ammesso che già dalle prove libere gli mancava il feeling con l’auto e che aveva provato a riprendere la fiducia, ma ogni volta che spingeva sull’acceleratore finiva per commettere un errore.
Il grande rammarico per Sainz per via del parco chiuso odierno è quello di non poter modificare l’assetto sulla sua macchina, ma l’obiettivo del pilota spagnolo è quello di provare a capire come essere più veloce per la Sprint.

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