F1 Azerbaijan: Leclerc e la prima pole dell’era Vasseur

La qualifica degli altri

A sandwich tra le Ferrari di Leclerc (in pole position) e Sainz (quarto) troviamo in seconda e terza posizione la Red Bull con Max Verstappen e Sergio Perez. Il team campione del mondo a differenza degli altri team aveva portato un pacchetto con diverse novità a Baku (per quanto concerne le bocche dei radiatori, si presentano più larghe, ma con un’altezza verticale più ridotta; ciò fa si che i flussi attraverso il sottopancia (che si presenta più largo rispetto alle prime tre gare) siano meglio instradati verso il retrotreno), che al momento, però, sembrano non funzionare.

Not the pole he wanted but still a first front row in Baku for Max #AzerbaijanGP @redbullracing pic.twitter.com/NyEl4unDzn

— Formula 1 (@F1) April 28, 2023

Se Verstappen non ha esitato a dare tutto se stesso pur di provare a fare il miglior tempo (arrivando persino a sfiorare una barriera), alcuni errori commessi da Perez sono costati al messicano presumibilmente la prima fila su una pista come quella di Baku su cui Checo si trova molto bene (e dove peraltro vinse nel 2021).

In terza fila troviamo due campioni del calibro di Lewis Hamilton e di Fernando Alonso: se l’eptacampione del mondo inglese ci ha messo molto del suo per coprire gli attuali limiti della W14 (vedasi l’eliminazione in Q2 di Russell con l’undicesimo tempo), il pilota asturiano è apparso meno performante rispetto alle altre gare per via della resistenza all’avanzamento di cui soffre l’Aston Martin in rettilineo, e che non gli consente di avere una buona velocità massima.
Restando in casa Aston Martin, Lance Stroll si è qualificato con il nono tempo per la gara di domenica, accusando anche dei problemi di funzionamento al DRS, occorsi peraltro anche ad Alonso nella FP1 odierna.

In ripresa la McLaren con Lando Norris settimo e Oscar Piastri decimo, così come positiva è stata la qualifica di Yuki Tsunoda, ottavo con l’AlphaTauri.

QUALIFYING CLASSIFICATION

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