F1 Bahrain: doppietta Red Bull, Alonso terzo

Verstappen-Perez, è doppietta Red Bull in Bahrain!

Una vittoria mai messa in discussione. Il Gp del Bahrain ha ribadito una volta di più dopo i test precampionato l’ottimo stato di forma della Red Bull, che, come detto, all’inizio, domina la gara con Max Verstappen, (alla prima vittoria in Bahrain nella massima serie motoristica) e al contempo conquista un preziosissimo secondo posto con Sergio Perez. Difficile trovare in questo momento un punto debole alla scuderia di Milton Keynes, e in particolare a Max Verstappen, che ha ricominciato dal Bahrain esattamente come aveva finito lo scorso anno ad Abu Dhabi: dominando.

Mai gli avversari sono riusciti in qualche modo a contrastare la cavalcata solitaria del campione olandese che, come la Mercedes dei primi anni dell’era turbo-ibrida, una volta scattato il via della gara, è semplicemente scappato via, dando alla gara il ritmo che voleva, rifilando al primo degli inseguitori (Charles Leclerc su Ferrari) la bellezza di sette decimi al giro con la gomma soft.
È però nello stint centrale, che la RB19 ha letteralmente fatto la differenza: mentre gli avversari sono passati a un set di gomme dure nuove, Verstappen e Perez hanno montato un set di gomme soft usate, riuscendo a guadagnare su Leclerc dai due ai quattro decimi al giro durante i primi giri dello stint, arrivando addirittura a guadagnare in prossimità della seconda sosta circa un secondo al giro.

Come è emerso in maniera chiara dai test precampionato e come si è visto anche in gara, la RB19 è una monoposto nata davvero molto bene, e che ha sopratutto nella trazione il suo punto forte.
Non deve, quindi, stupire la facilità con cui Perez nel secondo stint di gara ha saputo rimontare e superare Charles Leclerc, per poi mettersi vicino ai tempi del proprio compagno di squadra.

Resta da capire se la superiorità Red Bull sarà una costante della stagione 2023, o se sarà evidente sopratutto su alcune tipologie di pista simil Bahrain. Una riprova la avremo già tra due settimane in Arabia Saudita su una pista che sulla carta dovrebbe essere favorevole alle caratteristiche della Ferrari SF-23.
Intervistato al termine della gara da Nico Rosberg, Verstappen non sembra essere preoccupato dalle prossime gare (e in particolare di quella in programma sul circuito di Gedda). Nel raccontare che per la vittoria odierna è stato fondamentale il primo stint (visto che in quelli successivi si è limitato a gestire le gomme), il campione olandese ha sottolineato che dipenderà tutto da gara a gara, ma che con questa macchina può lottare ovunque. È indubbio che il lavoro che aspetta Ferrari e Mercedes per tornare a lottare per il titolo con Red Bull non sia dei più facili. Sopratutto quando, oltre alla Red Bull, devi combattere anche contro un rivale del calibro di Aston Martin e contro un campione del calibro di Fernando Alonso.