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Audi e l’ingresso azionario nel Gruppo Sauber© Getty Images

Audi e l’ingresso azionario nel Gruppo Sauber

La casa dei Quattro Cerchi in vista del suo approdo in F1 dal 2026 ha rilevato il 25% del Gruppo Sauber, in attesa poi di arrivare al 75% nel 2025

01.02.2023 ( Aggiornata il 01.02.2023 08:46 )

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Un vero e proprio segreto di Pulcinella. Dopo che nello scorso mese di Ottobre Audi aveva annunciato una partnership tecnica con Sauber in vista dell’approdo in Formula 1 a partire dal Mondiale 2026 (con il telaio realizzato dalla Sauber nella sede centrale di Hinwil, e con il motore attualmente in fase di creazione presso il Motorsport Competence Center di Audi appositamente creato a Neuburg an der Donau), era lecito immaginare che quanto prima la casa dei Quattro Cerchi avrebbe cominciato progressivamente a rilevare la scuderia elvetica (che fino al termine di quest’anno continuerà a correre con il marchio Alfa Romeo, per poi tornare a disputare i Mondiali 2024-2025 con la denominazione Sauber, in attesa poi dal 2026 di diventare squadra ufficiale Audi).
Cosa, questa, avvenuta nella giornata di ieri (Lunedì 30 Gennaio), con un comunicato diffuso dal Gruppo Sauber, che ufficializza l’acquisizione da parte di Audi di una quota di minoranza della scuderia elvetica (pur non essendo indicate percentuali precise all’interno del comunicato, ufficiosamente viene data per certa una quota pari al 25%).

“Il Gruppo Sauber è lieto di annunciare che, come da piani delineati nell'ottobre dello scorso anno, Audi ha acquisito una quota di minoranza nel Gruppo Sauber nel gennaio 2023. Si tratta di un’ importante pietra miliare sulla strada per l'ingresso di Audi in Formula 1, previsto per il 2026 , per la quale il Gruppo Sauber sarà il partner strategico del marchio tedesco.”

Secondo quanto si apprende, dopo l’acquisto del 25% del Gruppo Sauber ufficializzato ieri, Audi dovrebbe progressivamente aumentare la propria quota azionaria di partecipazione nella scuderia elvetica acquistando un altro 25% nel 2024 (passando così al 50%), e poi un ulteriore 25% nel 2025, arrivando così a possedere il 75% del gruppo Sauber, con il 25% che rimarrebbe nelle mani dell’attuale proprietario del team elvetico, Scott Rausing.

Fin dall’annuncio del suo ingresso in Formula 1 lo scorso Agosto in Belgio alla presenza del Ceo del Circus Stefano Domenicali e del Presidente Fia Mohammed Ben Sulayem, Audi ha tenuto far presente che il suo obiettivo nella massima serie motoristica è quello di vincere, dando tre stagioni di tempo alla propria power unit per poter essere competitiva e lottare per il titolo mondiale, ma per far ciò è necessario anche investire non solo sul complesso Audi di Neuburg an der Donau, ma anche sulla sede Sauber di Hinwil, ed è per questo motivo che al nuovo Ceo del Gruppo Sauber Andreas Seidl (ex Team Principal McLaren, fortemente voluto dalla casa dei Quattro Cerchi) è affidato il compito di espandere la sede di Hinwil investendo adeguatamente sulla modernizzazione, di implementare la manodopera, e di rafforzare i reparti di sviluppo e di produzione dei componenti, affidando il coordinamento dell’attività in pista all’attuale Racing Director nonchè neo Team Representative Alessandro Alunni Bravi.
Se è vero che la partnership di Sauber con Stellantis (e di conseguenza con Alfa Romeo), come già detto terminerà al termine di quest’anno, quella tecnica con Ferrari (relativa alla fornitura di power unit) proseguirà fino al termine del Mondiale 2025, per poi dal 2026 utilizzare le nuove power unit. Rigorosamente marchiate Audi.

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