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Il pilota monegasco conquista la pole position del Gp d’Italia di Formula 1 davanti a Max Verstappen (Red Bull) e al compagno di squadra Carlos Sainz Jr, ma per le varie penalità sarà George Russell a partire al suo fianco in gara
Scorrendo la classifica odierna, merita di essere sottolineato il settimo e ottavo posto della McLaren con Lando Norris davanti a Daniel Ricciardo (partiranno terzo e quarto per via delle varie penalità). Norris, arrivato a soli 42 millesimi dalla Mercedes di George Russell, al termine delle qualifiche non ha nascosto la soddisfazione per la prestazione ottenuta in qualifica ed auspica in gara di poter approfittare delle posizioni guadagnate per via delle penalità degli altri piloti per fare una corsa pulita e di ottenere punti, fondamentali per il team di Woking nella lotta per il quarto posto in Classifica Costruttori con l’Alpine, che ha visto oggi Fernando Alonso chiudere in decima posizione (partirà in sesta posizione) ed Ocon eliminato in Q2 in undicesima posizione (partirà quattordicesimo per la sostituzione del motore endotermico). In mezzo all’Alpine in nona posizione troviamo l’AlphaTauri di Pierre Gasly (partirà quinto).
Un plauso merita la qualifica di Nyck De Vries (sopra raffigurato durante la FP3), che nella giornata di ieri aveva disputato la FP1 al volante dell’Aston Martin. Alla luce dell’attacco di appendicite che ha colpito Alexander Albon (operato nel corso della giornata), la Williams ha subito preallertato il 27enne pilota olandese, che si è così subito dovuto adattare all’abitacolo di una monoposto che aveva guidato solo per la FP1 del Gp di Spagna lo scorso Maggio, riuscendo a battere subito al primo colpo il più esperto compagno di squadra Nicholas Latifi, eliminato in Q1.
De Vries si è quindi qualificato in tredicesima posizione, ma per le varie penalità domani in gara partirà dall’ottavo posto in griglia. Al termine delle qualifiche il 27enne pilota olandese ha dichiarato di non essere mai soddisfatto di se stesso perché è un pilota, ma che nella situazione di oggi deve essere contento, sostenendo poi che aveva ancora un po' di margine, e che mentre il primo giro in Q2 poteva essere quasi buono per il Q3, nel secondo e ultimo run purtroppo ha toccato un pulsante che ha compromesso il bilanciamento dei freni, ma considerando tutto alla fine non è andata male.
Considerando che si tratta del primo weekend ufficiale in Formula 1, in effetti De Vries (errore a parte) non ha esitato subito a mostrare il proprio talento al volante di una macchina che conosceva non molto bene, e non ci stupiremmo se proprio questo weekend si rivelasse decisivo per il suo possibile approdo nel Circus il prossimo anno. Magari proprio in Williams, al fianco di Alexander Albon.
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