Leclerc, è pole Ferrari a Monza!

Ferrari: la pole di Leclerc e la forte unità di squadra con Sainz

Una pole figlia dell’assetto piuttosto scarico adottato dalla F1-75 a cui una volta di più va aggiunto il grande talento di Charles Leclerc. Questi gli elementi che hanno consentito al pilota monegasco di poter festeggiare la diciassettesima pole in carriera (l’ottava stagionale) a Monza, su una pista che sulla carta doveva premiare la Red Bull per via della migliore velocità di punta in rettilineo figlia sopratutto dell’efficienza aerodinamica di cui gode la RB18.

Assodato che contro la velocità di punta della Red Bull in condizioni normali c’è poco da fare, la Ferrari ha deciso per la gara di casa di osare un po' più del solito, e lo ha fatto utilizzando una configurazione molto scarica al fine di poter sfidare la RB18 sopratutto nei rettilinei, terra di caccia della scuderia di Milton Keynes, associata a una mappatura motore presumibilmente più spinta.

Fin dalle prove libere si è quindi vista una Ferrari molto più in forma di quanto fosse lecito immaginarsi, ma sopratutto una monoposto molto ben bilanciata non solo sul giro secco, ma a detta di Charles Leclerc anche sul passo gara. Se nelle libere la Rossa andava particolarmente forte nel primo e nel terzo settore, soffrendo un pochino nel secondo settore, in qualifica la Ferrari si è fatta preferire nel primo ma anche nel secondo settore, realizzando nell’ultimo tentativo in Q3 con Leclerc il tempo di 1’20’161 (decisivo per la pole position), sfruttando la scia involontaria della McLaren di Lando Norris, che a sua volta voleva usufruire della scia della Rossa di Carlos Sainz Jr.

Comprensibile al termine delle qualifiche la gioia di Leclerc, il quale non ha nascosto la sua emozione nell’esser riuscito a conquistare la pole position a Monza (come nel 2019) dinanzi ai tifosi della Ferrari, a maggior ragione dopo le difficoltà patite a Spa, aggiungendo di essere convinto che la squadra sia riuscita a trovare qualcosa che alla fine abbia fatto la differenza, consentendo alla F1-75 di fare un bel passo avanti rispetto alla gara corsa in Belgio, e sottolineando l’ottimo feeling con la macchina emerso fin dalla FP1.
In merito alla gara di domani, Charles è consapevole del fatto che Verstappen sia molto forte, e che sia il candidato numero 1 per la vittoria del Gp. Detto questo, il pilota monegasco della Ferrari è altresì convinto del fatto che il feeling con la monoposto è molto buono, al punto da sostenere che se in gara la Rossa non avrà un buon passo gara sarebbe una sorpresa, mantenendosi piuttosto prudente in merito alla possibile insidia rappresentata dalla Mercedes (con Russell che per via delle penalità di Verstappen, Sainz, Perez e Hamilton partirà in prima fila al suo fianco), dichiarando che è difficile da valutare la prestazione del team tedesco.

Per un Leclerc che guarda quasi con fiducia alla gara di domani (pur con la massima cautela), c’è un Carlos Sainz Jr chiamato questo fine settimana a una rimonta dal fondo dello schieramento per via del punzonamento della quinta power unit stagionale (dotata dell’ibrido aggiornato). Il pilota spagnolo si è comportato molto bene oggi in qualifica riuscendo ad ottenere il miglior tempo sia in Q2, sia nel primo tentativo in Q3 (sfruttando la scia di Leclerc), salvo poi scendere in terza posizione, penalizzato dalla mancanza di scie da sfruttare in rettilineo. Al termine delle qualifiche il pilota spagnolo, intervistato in griglia da Davide Valsecchi, non ha mancato di nascondere il proprio rammarico per via della penalità legata alla sostituzione del motore, in quanto Carlos si sentiva a proprio agio con la macchina, apparsa a suo giudizio molto competitiva questo weekend. L’obiettivo in ottica gara sarà quello di regalare spettacolo e rimontare, perché il pilota spagnolo della Ferrari sente che il passo per lottare c’è, anche se gli sarebbe piaciuto stare davanti con Charles per cercare di regalare una doppietta ai tifosi Ferrari accorsi a Monza.

Aldilà di quello che potrà essere il risultato al termine del Gp d’Italia, una cosa bellissima vista oggi pomeriggio durante le qualifiche è stata una volta di più la grande unità e voglia di collaborazione da parte dei piloti Ferrari, con Sainz che non ha esitato a provare a dare la scia a Leclerc in Q1, Q2 e non riuscendoci a causa dell’intrusione di Norris nell’ultimo tentativo lanciato in Q3, e con Charles che (come possiamo vedere nella foto sopra riportata) nel primo tentativo in Q3 non ha esitato a fare la stessa cosa con Carlos, aiutandolo ad ottenere il miglior tempo.
Un’unità di squadra, quella in casa Ferrari, figlia dell’ottimo rapporto di stima ed amicizia presente tra i due piloti, e non visibile ad esempio in diverse squadre. Red Bull compresa.