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Leclerc-Sainz, è doppietta Ferrari in Bahrain!© Getty Images

Leclerc-Sainz, è doppietta Ferrari in Bahrain!

Il pilota monegasco conquista la terza vittoria in carriera in F1 e riporta la Rossa dopo 903 giorni sul gradino più alto del podio. Secondo Sainz davanti a Hamilton (Mercedes). Ritirate per problema tecnico le Red Bull di Verstappen e di Perez.

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La vittoria Ferrari in Bahrain

Tornare sul gradino più alto del podio. Nella gara che da il via alla nuova era della Formula 1 con macchine completamente rinnovate e caratterizzate dal ritorno dell’effetto suolo, la Ferrari dimostra di aver perfettamente indovinato il progetto con una monoposto (la F1-75) capace di regalare alla scuderia di Maranello una vittoria che mancava da 903 giorni (e più precisamente da quel 22 Settembre 2019, che vide l’affermazione di Sebastian Vettel davanti a Charles Leclerc a Singapore). Ci sono voluti più di due anni e mezzo per vedere la scuderia del Cavallino salire sul gradino più alto del podio, ma alla fine quel giorno è arrivato al termine di una gara che alla vigilia sembrava vedere favorito Verstappen e la Red Bull dopo le brillanti simulazioni del passo gara viste nel corso della FP2, ma che alla fine ha consacrato una volta di più il talento di Charles Leclerc.

A dirla tutta quella di Leclerc può considerarsi come una vittoria restituita dal destino: quel destino che il 31 Marzo 2019 tolse a Charles una vittoria che era sua (dopo aver conquistato il giorno precedente la sua prima pole in carriera) a causa di un problema al motore (che spinse il monegasco a rallentare vedendosi sorpassare dalle due Mercedes di Hamilton e di Bottas, riuscendo a salvare il terzo posto grazie a una Safety car mandata in pista per via del doppio ritiro delle Renault di Ricciardo e di Hulkenberg causa motore), oggi gli ha restituito con gli interessi quanto tolto tre anni fa al termine di una gara in cui il pilota monegasco della Ferrari ha guidato con la maturità del grande campione.

Uno dei grandi timori poteva essere al via, dopo che Leclerc aveva sbagliato le tre prove di partenza effettuate prima di andarsi a schierare in griglia. Niente di tutto questo.

Una volta che le luci del semaforo si sono spente dando il via alla gara, il pilota monegasco è stato a dir poco perfetto, riuscendo a trovare quei millimetri necessari per chiudere la strada a Verstappen (autore di uno scatto leggermente migliore), rimanendo così in testa alla gara.

Non sono mancati i momenti difficili per Leclerc, ma nelle occasioni in cui Verstappen lo ha provato a superare ( in particolare dopo aver effettuato la prima sosta tra il 17° e il 19° giro), Charles con molta intelligenza (come poi rivelato nel post gara) ha preferito frenare presto in curva 1 in modo tale che, una volta superato dal pilota olandese della Red Bull, lo potesse poi a sua volta risuperare sfruttando a pieno il DRS, tornando così in testa alla gara, e a quel punto guadagnare giro dopo giro quei due-tre decimi capaci un po' per volta di fare la differenza, e che alla fine si sono rivelati decisivi per tenere alle spalle Verstappen.

Inevitabilmente la Safety Car entrata in pista tra il 46° e il 50° Giro per rimuovere l’AlphaTauri di Pierre Gasly (costretto al ritiro per un problema alla power unit, con tanto di fuoriuscita di fiamme) aveva preoccupato Leclerc, ma alla fine il pilota monegasco è stato abile in un momento in cui cominciavano già ad emergere dei problemi alla Red Bull di Verstappen a riacquisire quel margine necessario per portare a termine la gara davanti a tutti.

Se Charles Leclerc ha dimostrato di sapersi molto ben adattare alla Ferrari F1-75 riuscendovi ad estrarre il massimo potenziale, un po' più complicata è stata la gara di Carlos Sainz Jr, giunto secondo, e che a fine gara ha confessato di aver faticato non poco al volante della sua Rossa, e in particolare nel gestire il degrado sulle gomme posteriori. Una sensazione, quella di Sainz, confermata anche dai dati, con il pilota spagnolo abile a controllare a distanza la Red Bull di Sergio Perez, ma impossibilitato a raggiungere quella di Max Verstappen. Solo una volta che la gara è ripartita nelle ultime tornate dopo l’ingresso della Safety Car per via del problema occorso a Gasly, Sainz è riuscito ad avvicinarsi e superare Verstappen, agevolato dal problema tecnico accusato dal campione olandese.

Non c’è dubbio che l’obiettivo per il pilota spagnolo per le prossime gare sarà quello di capire sempre meglio il comportamento della F1-75 in modo tale da avvicinarsi il più possibile alle prestazioni di Leclerc.

La vittoria odierna della Ferrari in Bahrain con la doppietta conquistata da Charles Leclerc (vincitore) e Carlos Sainz Jr (secondo classificato) permette alla scuderia di Maranello di mettersi alle spalle diversi tabù: l’ultima volta prima di oggi che la scuderia di Maranello aveva ottenuto una doppietta nella gara inaugurale della stagione era stato proprio in Bahrain il 14 Marzo 2010. In quel caso a vincere era stato Fernando Alonso (al debutto con la Rossa) seguito da Felipe Massa.
Per vedere una Ferrari vincere la gara inaugurale della stagione bisognava risalire al 25 Marzo 2018, quando a tagliare il traguardo del Gp d’Australia corso sul circuito semi-cittadino dell’Albert Park di Melbourne era stato Sebastian Vettel.
Infine prima di oggi l’ultimo pilota Ferrari ad aver realizzato un Hat Trick (pole position + vittoria+ giro più veloce) nella gara inaugurale della stagione era stato nel 2007 Kimi Raikkonen nel Gp d’Australia. Il pilota finlandese avrebbe poi conquistato al termine della stagione il suo unico titolo mondiale.

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