Formula 1, presentazione Gp Abu Dhabi

Le combinazioni iridate di Norris, Verstappen e Piastri

Tre piloti in lizza per il titolo mondiale, con sette vittorie ciascuno. Lando Norris, Max Verstappen ed Oscar Piastri si presentano al via del weekend del Gp di Abu Dhabi con l’obiettivo di poter conquistare o il primo titolo iridato (nel caso del suo McLaren Norris-Piastri), o addirittura il quinto mondiale consecutivo (nel caso di Verstappen). Mai come in questo caso, però, diventano fondamentali le statistiche per poter capire quale scenario potrà rendere uno dei di questi tre piloti campione del mondo. 

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Chi ha più chance iridate è senza ombra di dubbio Lando Norris: al pilota inglese basterà classificarsi al primo, secondo o terzo posto (indipendentemente da quello che potranno fare i rivali) o alla peggio classificarsi al quarto (con Verstappen secondo o più basso), al quinto (con Verstappen secondo o più basso), al sesto (con Verstappen e Piastri secondi o più bassi), al settimo (con Verstappen e Piastri secondi o più bassi), all’ottavo (con Verstappen terzo o più basso e con Piastri secondo o più basso), al nono (con Verstappen quarto o più basso e con Piastri secondo o più basso), decimo (con Verstappen quarto o più basso e Piastri terzo o più basso) o addirittura all’undicesimo posto (con Verstappen quarto o più basso e Piastri terzo o più basso) per far suo il titolo mondiale. 

Per quanto riguarda Max Verstappen, il campione olandese dovrà vincere la gara (e sperare che Norris arrivi quarto o più basso, indipendentemente dalla posizione di Piastri), o classificarsi in seconda (con Norris ottavo o più basso e Piastri terzo o più basso) o terza posizione (con Norris nono o più basso e Piastri secondo o più basso) per far suo il titolo. 

Poche le speranze, infine, per Oscar Piastri: solo qualora dovesse vincere la gara (con Norris sesto o più basso indipendentemente dalla posizione di Verstappen) o classificarsi in seconda posizione (con Norris decimo o più basso e Verstappen quarto o più basso) potrebbe fare suo il titolo mondiale.