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Mettersi alle spalle la deludente gara di Baku. Con questo presupposto la McLaren si presenta a Marina Bay per il Gp di Singapore, diciottesima prova del Mondiale 2025 di Formula 1. Se in Azerbaijan il team di Woking non è riuscito a sfruttare il primo match point per poter conquistare con deciso anticipo il titolo costruttori per il secondo anno consecutivo, ecco che la tappa di Marina Bay potrebbe risultare un jolly estremamente interessante per la squadra guidata da Andrea Stella, su una pista cittadina dalle caratteristiche decisamente opposte a quelle di Baku. Se la pista azera era sostanzialmente un circuito stop&go caratterizzato da lunghi rettilinei intervallati da curve lente (nella maggior parte dei casi cieche a 90°), il Singapore Street Circuit ricorda molto Monaco essendo decisamente più tortuoso, e, se escludiamo i due rettilinei esistenti (quello del traguardo che si presenta decisamente più breve rispetto a quello di Baku, e quello introdotto nel 2023 tra curva 14 e curva 16 lungo 393 metri), non presenta particolari occasioni di sorpasso, il che ovviamente fa passare in secondo piano le performance motoristiche della power unit, andando a prediligere un assetto decisamente più carico, con trazione e al contempo la meccanica delle sospensioni (chiamate a sopportare le varie sconnessioni presenti sul circuito) destinate a fare la differenza. Non solo: se a Baku le temperature sono state un po' più fredde del consueto, a Marina Bay nel corso del weekend sono solitamente presenti della temperature piuttosto alte in notturna, e caratterizzate da una forte umidità.
In queste condizioni la McLaren non può non partire come favorita, essendo la MCL39 una monoposto che tende ad esprimere il massimo del suo potenziale nelle curve a medio-bassa velocità, e con temperature piuttosto elevate, con Lando Norris e Oscar Piastri i chiari candidati alla vittoria. Se Norris spera di poter bissare la vittoria dello scorso anno sottolineando quanto per lui sia stato importante dopo Baku tornare a Woking per resettare e prepararsi per la gara, Piastri non vede l’ora di mettersi alle spalle il deludente weekend di Baku (che lo ha visto ritirarsi dopo poche curve) e alla luce delle alte temperature previste (31-33° nel weekend di gara in notturna) è fortemente convinto del fatto che quello di Singapore potrebbe essere un weekend positivo per la McLaren e spera nella spinta extra che gli potrà arrivare dai suoi tifosi sugli spalti, essendo quella di Marina Bay la gara più vicina all’Australia.
Per chi il Gp di Singapore rappresenta un vero e proprio esame è senza ombra di dubbio la Red Bull. Reduce dalle due vittorie consecutive a Monza e a Baku con Max Verstappen su due piste da basso carico aerodinamico, il team austriaco guidato da Laurent Mekies approda come già detto su una pista dalle caratteristiche tecniche decisamente antitetiche, e in cui in passato la stessa Red Bull ha sofferto e non poco, per non parlare dello stesso campione olandese (che non ha mai vinto a Singapore, ottenendo come miglior risultato due secondi posti rispettivamente nel 2018 e lo scorso anno). Tenuto conto anche delle difficoltà viste in Ungheria su una pista tecnicamente simile, è difficile ipotizzare il team austriaco favorito. Va anche detto, però, che gara dopo gara Mekies sta progressivamente modificando il modus operandi della squadra privilegiando un’attenta analisi dei dati raccolti in pista ai dati provenienti del simulatore, e questo è stato fondamentale nello scoprire ulteriori caratteristiche della RB21. Ecco, quindi, perché alla luce del passo avanti visto nelle ultime gare non è neanche da escludere il fatto che la Red Bull possa addirittura lottare per la conquista del Gp, con Max Verstappen (reduce dalla vittoria ottenuta nella 4 Ore della serie NLS al volante della Ferrari 296GT3) che in quel caso potrebbe seriamente rientrare nel duello per il titolo mondiale, nonostante però gli attuali 69 punti di ritardo nei confronti di Oscar Piastri restino ancora tanti.
Chi si presenta a Marina Bay con l’obiettivo di mettersi alle spalle la gara opaca di Baku è senza ombra di dubbio la Ferrari, che approda su una pista le cui caratteristiche sulla carta potrebbero tutto sommato essere favorevoli alla Rossa. Vero è anche, però, che, come abbiamo visto in più occasioni quest’anno, la SF-25 è una monoposto relativamente neutra, in grado di non evidenziare nè un pregio particolarmente significativo, né un difetto particolarmente penalizzante.
Piuttosto realista è apparso nella consueta Press Conference del giovedì Charles Leclerc, il quale ha dichiarato di non ritenere la Ferrari più competitiva rispetto alla situazione dell’Azerbaijan, e con la McLaren destinata a suo parere ad avere un vantaggio più grande rispetto alla precedente gara. Secondo il pilota monegasco, l’obiettivo più realistico per la scuderia di Maranello sarà quello di restare davanti alla Mercedes, approfittando anche delle temperature più calde previste questo fine settimana.
A una reazione d’orgoglio è chiamato anche Lewis Hamilton, in un momento piuttosto complicato per l’eptacampione del mondo inglese per la scomparsa del suo amato cane Roscoe, divenuto negli anni un punto di riferimento per l’intero paddock della Formula 1. Così Hamilton ha affrontato l’argomento sul sito ufficiale della Ferrari. "È stato travolgente vedere quante persone Roscoe ha toccato in tutto il mondo, e davvero commovente ricevere così tanti messaggi. Conosco tantissime persone nel mondo che hanno vissuto questa esperienza e sanno cosa significa avere un animale domestico che ti dà un amore così straordinario: è un legame incredibile. Non vedo l'ora di tornare in macchina e fare ciò che amo qui."
Quella di Singapore dovrebbe essere una gara complicata per la Mercedes, per via dell’eccessivo surriscaldamento delle gomme posteriori di cui soffre cronicamente la W16, con George Russell (ancora alle prese con la trattativa per il rinnovo contrattuale) e Andrea Kimi Antonelli che proveranno ad ottenere il miglior risultato possibile per consentire al team tedesco guidato da Toto Wolff di mantenere il secondo posto nella Classifica Costruttori, conquistato a Baku alle spese della Ferrari.
Per quanto riguarda, infine, le condizioni meteo, se nella serata di venerdì è prevista pioggia, le serate di sabato e di domenica dovrebbero essere nuvolose, con un forte aumento dell’umidità (quantificata intorno al 70%).
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