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F1 Spagna: doppietta McLaren, Leclerc terzo© Getty Images

F1 Spagna: doppietta McLaren, Leclerc terzo

Oscar Piastri si aggiudica il Gp di Spagna davanti al compagno di squadra Lando Norris e al ferrarista Leclerc. Hamilton sesto, Verstappen decimo e penalizzato
 

5 giorni fa

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Mercedes: il quarto posto di Russell e il ritiro di Antonelli

Una giornata in chiaroscuro. Se da una parte il sopra raffigurato George Russell (aldilà del contatto con Verstappen nel corso del penultimo giro) riesce a chiudere in quarta posizione, purtroppo Andrea Kimi Antonelli si vede costretto al ritiro nel corso del 55°giro (mentre si trovava in settima posizione) per un problema al motore, che ha comportato a sua volta una perdita di pressione dell’olio. Una tripletta europea piuttosto complicato sotto il profilo dell’affidabilità per il team guidato da Toto Wolff, che a Imola aveva registrato il ritiro di Antonelli per un problema all’acceleratore, e a Monaco in qualifica un problema elettrico alla monoposto di Russell, costretto a parcheggiare la sua W16 nel tunnel. 

Tornando a parlare di Russell, se è vero che al via viene scavalcato sia dalla Ferrari di Hamilton che dalla Rossa di Leclerc, nel proseguo della gara il pilota inglese della Mercedes con un attento undercut riesce poi a recuperare la posizione nei confronti dell’eptacampione del mondo (fino allo scorso anno suo compagno di squadra) e nel finale di gara (come già detto) a tornare nella quarta posizione di partenza grazie al sorpasso nei confronti di Verstappen. 
Così Russell ha commentato la sua gara sul sito ufficiale della Mercedes. “Oggi abbiamo concluso dove avevamo iniziato e la quarta posizione è stata probabilmente il massimo che potessimo fare. Gli ultimi 10 giri sono stati molto impegnativi, ma sono frustrato per la mia prestazione al primo giro. Sono partito bene, ma da lì ho perso terreno ed entrambe le Ferrari mi hanno superato. Pensavo che Charles (Leclerc) fosse raggiungibile oggi, ma la situazione si è un po' complicata con la Safety Car e, dopo il contatto con Verstappen, è stato un po' troppo impegnativo raggiungerlo. Nel complesso, possiamo lasciare Barcellona soddisfatti di alcuni dei progressi che abbiamo visto questo fine settimana. Concludere la quarta posizione è abbastanza coerente con la posizione in cui abbiamo corso dall'inizio della stagione, quindi è positivo essere tornati in quella posizione in termini di ritmo dopo due gare difficili. Purtroppo, siamo ancora lontani dai leader, ma stiamo facendo passi avanti. Cercheremo di continuare a fare progressi la prossima volta in Canada.”

Come detto in precedenza, Andrea Kimi Antonelli così come a Imola è stato tradito dall’affidabilità della sua W16. Queste le sue dichiarazioni al termine della gara sul sito ufficiale Mercedes. 
“Sono deluso da come è andata la gara di oggi. È stato un Gran Premio difficile, con le alte temperature che hanno avuto un impatto negativo sulle gomme. Anche se venerdì abbiamo svolto un sacco di long run nelle FP1 e FP2, è stato comunque difficile gestirle e mantenere un ritmo decente. Tuttavia, mi sentivo ancora bene in macchina. Avevo un buon ritmo con le gomme medie e stavo facendo tempi sul giro costanti. È stato quindi un peccato concludere la giornata con un ritiro. Nel complesso, è stata una tripla gara difficile per noi. Ora però abbiamo un po' di tempo per resettare. Non vedo l'ora di andare a Montreal per il mio primo Gran Premio del Canada. È una pista diversa e un asfalto diverso rispetto a Barcellona. Siamo anche all'estremo opposto della gamma Pirelli in termini di mescole. Faremo tesoro di tutto ciò che abbiamo imparato nelle ultime tre settimane, analizzeremo e torneremo più forti tra due settimane.” 

Mercedes chiude dunque questa tripletta di gare europee da una parte forte dei buoni risultati che il nuovo fondo introdotto a Barcellona sembra aver garantito (sebbene il lavoro da fare per poter arrivare alle prestazioni McLaren è ancora tanto), dall’altra però con la consapevolezza che non solo il surriscaldamento delle gomme posteriori (sebbene meno visibile in Spagna) ma anche e sopratutto i problemi di affidabilità emersi debbano essere risolti quanto prima per consentire al team tedesco di poter continuare a lottare per il secondo posto della Classifica Costruttori con Ferrari e Red Bull. 

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