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La Formula 1 sbarca a Città del Messico sul circuito dedicato ai fratelli Rodriguez per la ventesima prova del Mondiale 2024
Per quanto riguarda le gomme, Pirelli ha deciso di portare a Città del Messico le mescole C3, C4 e C5 già utilizzate lo scorso anno, per consentire alle squadre una maggior varietà nelle scelte strategiche in gara, aprendo alla possibilità di effettuare due soste. Rispetto al consueto, cambia leggermente l’allocazione delle gomme: ogni pilota avrà infatti a disposizione 7 (e non otto) set di gomme morbide C5, 3 set di gomme medie C4 e 2 set di gomme dure C3.
Il motivo di questa variazione nella consueta allocazione delle gomme è motivata dal fatto che eccezionalmente in Messico i piloti avranno a disposizione solamente la FP1 e la FP3 per preparare il weekend di gara in vista di qualifica e gara.
La FP2 (eccezionalmente della durata di 90 minuti) come ci informa la Preview Pirelli “sarà interamente dedicata alla validazione delle mescole più morbide della gamma 2025 (C4, C5 e C6). Il cosiddetto in-competition test prevede infatti una sessione di novanta minuti (trenta in più del normale) in cui tutti i piloti e le squadre dovranno seguire un programma specifico definito dai tecnici della Pirelli. Oltre all’allocazione delle gomme da asciutto da utilizzare specificamente per il Gran Premio (due set di Hard, tre di Medium e sette di Soft, uno in meno rispetto al consueto), ogni pilota disporrà di due treni di gomme supplementari: uno sarà identico a quello disponibile per il fine settimana (baseline) e l’altro, invece, sarà un prototipo della gomma 2025 (option), sia in termini di costruzione – peraltro già omologata lo scorso settembre – che di mescola. Questi due set extra non saranno contraddistinti dalle tradizionali bande colorate. Il programma includerà, in linea teorica, un performance run e un long run per ognuno dei set, con numero di giri e quantitativi di carburante identici per squadre in base alla tipologia del run. L’unica eccezione potrà riguardare quei piloti che, per scelta della loro squadra, non avranno potuto girare in FP1 perché sostituiti da un giovane pilota: a loro sarà concesso sia di concentrare il lavoro per la Pirelli in sessanta minuti sia di disporre di un ulteriore set in più, della mescola Medium, in modo da poter recuperare per quanto possibile le informazioni utili per il prosieguo del fine settimana. I dati raccolti saranno poi analizzati dai tecnici Pirelli per affinare le caratteristiche delle mescole in vista del test collettivo di Abu Dhabi, in programma due giorni dopo la conclusione del campionato 2024.”
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