Giornale di critica e di politica sportiva fondato nel 1912

Formula 1, presentazione Gp Gran Bretagna© @F1

Formula 1, presentazione Gp Gran Bretagna

La Formula 1 approda a Silverstone per il Gp di Gran Bretagna, decima prova del Mondiale 2023

06.07.2023 ( Aggiornata il 06.07.2023 21:57 )

  • Link copiato

La seconda delle quattro gare che caratterizzeranno il mese di Luglio. A distanza di neanche una settimana dal Gp d’Austria (che ha visto la vittoria della Red Bull di Max Verstappen, ma anche l’ordine di arrivo sub iudice per poco più di cinque ore dalla conclusione della gara alla luce della protesta Aston Martin, e della revisione delle penalità relative al mancato rispetto dei track limits), la Formula 1 approda e più precisamente a Silverstone, per il Gp di Gran Bretagna, decima prova del Mondiale 2023.

Una pista iconica, Silverstone, e fortemente apprezzata non solo dai piloti, ma anche dagli appassionati: è proprio qui, che il 13 Maggio 1950 prese il via la storia della Formula 1 con il Gp di Gran Bretagna vinto dall'Alfa Romeo di Nino Farina, così come è proprio su questa pista (ricavata da un vecchio aeroporto militare situato a circa 40 miglia a nord di Londra) che la Ferrari ottenne il 14 Luglio 1951 la sua prima vittoria nella massima serie motoristica, con l’argentino Jose Froilan Gonzalez al volante della 375F1.

Soffermandoci sulla stretta attualità, il Gp di Gran Bretagna è una gara che offre diversi spunti di riflessione per le squadre impegnate a inseguire la Red Bull, che si presenta a Silverstone nelle vesti di favorita con Max Verstappen, e che punta ad attaccare il record di 11 vittorie consecutive in campionato stabilito nel 1988 dalla McLaren guidata da un duo di piloti di assoluto valore del calibro di Alain Prost e Ayrton Senna. Record che con una possibile vittoria Red Bull a Silverstone sarebbe davvero vicino ad essere eguagliato, in quanto la scuderia di Milton Keynes salirebbe a quota 10 vittorie stagionali (considerando ovviamente solo le gare domenicali e non le Sprint), con la possibilità di poterlo eguagliare realisticamente con una ulteriore vittoria tra due settimane in Ungheria.

Se Mercedes porterà un’ala anteriore di nuova concezione, Aston Martin dovrebbe portare un pacchetto volto a migliorare l’efficienza aerodinamica della propria AMR23, mentre in casa McLaren sarà la volta di Oscar Piastri poter finalmente utilizzare il nuovo pacchetto aerodinamico che il team di Woking aveva portato al debutto la scorsa gara in Austria sulla sola macchina di Lando Norris.

In casa Ferrari, Silverstone rappresenta l’occasione per avere su una pista piuttosto tecnica un’ulteriore conferma per quanto concerne la strada da dare agli aggiornamenti tecnici della SF-23, dopo le buone impressioni sul passo gara già emerse in Canada e Austria. Atteso il debutto di un nuovo diffusore in un weekend che vedrà presumibilmente l’ultima gara in rosso del Ds Laurent Mekies (le cui funzioni verranno assunte a breve da Diego Ioverno e da un altro membro della squadra, ancora da ufficializzare), in attesa di iniziare il periodo di gardening leave per poi approdare da Gennaio 2024 in AlphaTauri nelle inedite vesti di Team Principal.

Il Gp di Gran Bretagna sarà una gara speciale anche per entrambi i piloti della Rossa, che nel corso degli anni hanno instaurato un buon feeling con il circuito britannico: se Charles Leclerc fu protagonista nel 2019 conquistando il terzo posto, così come nel 2021 classificandosi secondo (dopo esser stato a lungo in testa), Carlos Sainz Jr proprio a Silverstone conquistò un anno fa la sua prima vittoria nella massima serie motoristica in una gara che fino al 39° dei 52 giri in programma aveva visto Leclerc chiaramente in testa, salvo poi perdere la corsa per una strategia ad opera del muretto Ferrari che si rivelerà essere a dir poco penalizzante nei suoi confronti.
Entrambi i piloti si presentano a Silverstone con maggior fiducia rispetto alle prime gare dell’anno, ma anche con la consapevolezza che la pista potrebbe non essere delle più favorevoli: se Leclerc ritiene che il circuito britannico possa mettere in luce maggiormente le debolezze della SF-23 nonostante il ritmo sul passo gara sia migliorato rispetto alle prime gare di campionato (sostenendo inoltre di non essere sicuro del fatto che le nuove gomme Pirelli introdotte in questa gara possano realmente rappresentare un vantaggio), Sainz sostiene che con i nuovi aggiornamenti la squadra abbia preso la strada giusta, anche se la gara di Silverstone (che anche a detta del pilota spagnolo potrebbe far faticare maggiormente la monoposto) può essere il giusto banco di prova per verificare l’effettivo passo avanti fatto registrare della Rossa per quanto concerne il ritmo gara.

1 di 7

Avanti

Condividi

  • Link copiato

Commenti

Leggi Guerin Sportivo
su tutti i tuoi dispositivi