Formula 1, presentazione Gp Austria

La prima di ben quattro gare (e di due Sprint ) che caratterizzeranno il mese di Luglio in vista poi della consueta pausa estiva. Dopo aver corso in Canada, la Formula 1 torna in Europa, e approda precisamente sul circuito del Red Bull Ring per il Gp d’Austria, nona prova del Mondiale 2023 di Formula 1.

Una gara, quella del Red Bull Ring, chiamata a dare delle preziose risposte per le principali squadre. A cominciare dalla stessa Red Bull (forte della centesima vittoria in Formula 1 ottenuta due settimane fa in Canada), desiderosa di ottenere una nuova soddisfazione nella gara di casa andando a vincere la nona vittoria stagionale in nove gare di campionato, ma che intanto deve registrare l'assenza nella giornata di giovedì da parte di Sergio Perez, ammalatosi nella notte tra mercoledì 28 e giovedì 29 giugno, e che ha preferito saltare la Press Conference odierna per provare ad essere nelle migliori condizioni possibili nella giornata di domani (Venerdì 30 Giugno), vista la FP1 e sopratutto le Qualifiche, in un weekend che per via della Sprint si preannuncia di partenza piuttosto pesante. Qualora Perez anche domani non fosse al meglio, sono pronti a sostituirlo sia Liam Lawson che il più esperto terzo pilota Daniel Ricciardo. 

In attesa di scoprire le condizioni di salute di Sergio Perez nel corso del weekend, Max Verstappen (intervistato nella Press Conference odierna) non ha nascosto che il suo obiettivo è quello di vincere il Gp d'Austria, dedicando il successo al patron Dieter Mateschitz, scomparso lo scorso Ottobre, ma che ancora oggi ha un posto speciale nel cuore dei tifosi e dei dipendenti Red Bull, al punto che secondo il campione olandese una vittoria domenica al Red Bull Ring sarebbe un modo per renderlo fiero e per portare avanti la sua eredità. 

Oltre alla Red Bull, anche la Ferrari auspica di poter raccogliere dei buoni risultati in Austria. Dopo i miglioramenti visti in Canada sul fronte del passo gara, a Maranello è stato fatto un lavoro importante per cercare di anticipare il più possibile da qui fino a fine mese tutti gli aggiornamenti inizialmente previsti fino a Monza per poter avere definitivamente la certezza che la SF-23 sia una monoposto dotata di un buon potenziale (in Austria dovremmo vedere ispirati alla filosofia della Red Bull RB19 un nuovo fondo e una nuova ala anteriore, secondo quanto emerso dal filming day svoltosi martedì a Fiorano e che ha visto la partecipazione non solo della SF-23 (guidata per 50 Km a testa da Carlos Sainz Jr al mattino e da Charles Leclerc al pomeriggio) ma anche della Ferrari 499P vincitrice della 24 Ore di Le Mans con Alessandro Pier Guidi). Se sulla carta, quella del Red Bull Ring potrebbe essere una pista tutto sommato favorevole per la Rossa (viste le doti di trazione e frenata ben espresse anche in Canada), ci sarà comunque da fare attenzione alla gestione delle gomme, fortemente richiesta sulla pista austriaca rispetto a quella di Montreal. Proprio la gestione delle gomme, nelle prime gare, era stata il tallone d’Achille della SF-23 per via di una finestra d’esercizio piuttosto ridotta sulla monoposto, che faceva si che sopratutto con carico di carburante la vettura consumasse eccessivamente le mescole fornite da Pirelli.
L’auspicio è che dopo aver finalmente affinato il set-up grazie al test gomme fatto al Montmelò con Pirelli dopo il Gp di Spagna e dopo averlo ovviamente rivisto al simulatore in vista della gara austriaca, Leclerc e Sainz possano contare su una Rossa maggiormente competitiva e sopratutto con una finestra d’esercizio più ampia con le gomme in condizione di passo gara.

Oltre a Ferrari, ovviamente il Gp d’Austria dovrà dare delle risposte anche ad Aston Martin (che nella precedente gara in Canada aveva portato un pacchetto di aggiornamenti piuttosto significativo) e a Mercedes, con Fernando Alonso e Lewis Hamilton pronti a dare vita a una nuova emozionante battaglia, come quella vista due settimane fa a Montreal.

Uno sguardo, infine, alle previsioni meteo: se per la gara di domenica viene data pista asciutta, le ultimissime previsioni meteo danno un po' di pioggia nel pomeriggio del venerdì per la FP1, con la situazione che potrebbe però peggiorare in vista delle Qualifiche (17-18) dove verrebbe data per certa la possibilità di temporali. Contrariamente alle prime previsioni diffuse, sabato mattina potrebbe piovere ancora un po' in occasione delle Qualifiche della Sprint (le Sprint Shootout), mentre la Sprint del sabato pomeriggio potrebbe venir disputata su pista asciutta, con l’unica insidia rappresentata semmai dal forte vento.