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Imola e tutti i Gp annullati in Formula 1© Getty Images

Imola e tutti i Gp annullati in Formula 1

Il Gp in programma lo scorso fine settimana a Imola (poi cancellato a causa dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna) è l’ultimo di una lunga lista di gare annullate in 74 anni di storia della Formula 1

23.05.2023 ( Aggiornata il 23.05.2023 10:18 )

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Anni Duemila

Nei primi anni Duemila in ben due occasioni è stato cancellato il Gp del Belgio a Spa-Francorschamps: nel 2003 per via di una legge belga che vietava la sponsorizzazione del tabacco, e nel 2006 per la mancata realizzazione degli interventi di ammodernamento del tracciato richiesti da Bernie Ecclestone.
Nel 2011 è stato annullato il Gp del Bahrain per via della difficile situazione politica presente nel Paese.

D’allora fino al 2020 non si sono più registrate cancellazioni di gare in Formula 1, fino all’espandersi della pandemia legata al Coronavirus, che spingerà il nuovo proprietario della Formula 1 Liberty Media ad annullare il Gp d’Australia a poche ore dalla disputa della prima sessione di prove libere, e a rifare completamente ex novo il calendario della stagione 2020, con la nuova versione che vedrà la disputa di gare prevalentemente in Europa ad eccezione del finale di stagione, che vedrà una doppia gara in Bahrain e l’ultimo Gp stagionale ad Abu Dhabi. Rispetto alla prima versione del calendario nel 2020 vengono cancellati il Gp del Vietnam, il Gp di Monaco, il Gp dell’Azerbaijan, il Gp di Francia, il Gp d’Olanda, il Gp del Canada, il Gp degli Usa, il Gp del Messico, il Gp del Brasile, il Gp della Cina, il Gp del Giappone e il Gp di Singapore.
Nel 2021 sempre a causa della pandemia vengono cancellati i Gp d’Australia, il Gp della Cina, il Gp del Canada, il Gp di Singapore e il Gp del Giappone, mentre nel 2022 a venir cancellato il Gp della Cina (causa pandemia) e il Gp di Russia (in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte del paese guidato da Vladimir Putin).

Arrivando, infine, ai giorni nostri, oltre alla cancellazione del Gp della Cina (sempre a causa della pandemia, con il ritorno della gara previsto per il 2024 alla luce della recente riacquisizione della licenza di Grado 1 per il circuito di Shanghai), il 2023 vede anche purtroppo l’annullamento (come detto all’inizio) del Gp del Made in Italy e dell’Emilia Romagna in programma lo scorso fine settimana a Imola per via dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna.

Visto che il contratto che lega il circuito di Imola alla Formula 1 scade nel 2025 e alla luce dell’impossibilità a trovare un nuovo slot quest’anno per via del calendario 2023 piuttosto fitto, è molto probabile che la massima serie motoristica (attualmente guidata da Stefano Domenicali) opti per l’estensione del contratto in essere per un anno, andando così a recuperare nel 2026 l’edizione annullata in questi giorni a causa del maltempo.

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