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Michael Schumacher e l’intervista fake© Ferrari via Twitter

Michael Schumacher e l’intervista fake

Ha suscitato profondo sdegno in tutto il mondo la pubblicazione di una fittizia intervista a Michael Schumacher realizzata solo ed esclusivamente mediante un’intelligenza artificiale

24.04.2023 ( Aggiornata il 24.04.2023 14:41 )

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Un episodio a dir poco squallido. Non ci sono altre parole per commentare l’intervista fake ai danni del sette volte campione del mondo tedesco di Formula 1 Michael Schumacher, pubblicata dalla testata tedesca “Die Aktuelle” (rivolta sostanzialmente a un pubblico femminile) nel numero uscito in edicola lo scorso 15 Aprile.
Se in copertina l’intervista era stata spacciata come la prima rilasciata dal campione di Kerpen dopo il drammatico incidente sugli sci avvenuto sulle nevi di Meribel il 29 Dicembre 2013, all’interno del giornale la realtà si è rivelata essere molto più dura: a rispondere alle domande della redazione non è stato Schumi, ma addirittura un’intelligenza artificiale.

I precedenti tra la famiglia Schumacher e Die Aktuelle

Non è la prima volta che le strade di “Die Aktuelle” e la famiglia Schumacher si incrociano: numerosi, infatti, sono i precedenti dal 2014 ad oggi in cui la rivista ha ignorato la richiesta di privacy giunta dalla famiglia del campione tedesco pubblicando copertine con titoli fuorvianti e presunti articoli dedicati a Schumi speculando sulla sua salute e sulla vita dei suoi cari per cercare di vendere più copie possibili del giornale anche a costo di falsificare (anche piuttosto pesantemente) la realtà delle cose.
Limitandoci ai precedenti più significativi, non possiamo non ricordare la copertina uscita nel Marzo 2014, quando, a pochi mesi dall’incidente di Meribel, Die Aktuelle pubblica una foto raffigurante Michael abbracciato alla moglie Corinna con il titolo principale “Aufgewacht”, che in italiano significa “Svegliato”. Peccato, però, che non solo in quel momento il campione di Kerpen era ancora in coma, impegnato nella sua battaglia per la vita, ma che la stessa foto di Schumi in copertina fosse un pretesto da parte del giornale per introdurre al suo interno un servizio dedicato a tre persone che in passato si erano risvegliate dal coma.
Nel Novembre 2014 Die Aktuelle pubblica una nuova copertina dedicata a Schumacher, con Michael raffigurato con occhiali da sole e cappotto invernale. Il titolo principale è “Was für ein Glück! Er sitzt in der Sonne”, che in italiano significa “Che fortuna! È seduto al sole”, mentre il sottotitolo è “Momente, die unser Herz berühren”, che in italiano significa “Momenti che ci toccano il cuore”. Una persona che di sfuggita vede la copertina potrebbe pensare a una foto di stretta attualità, e non a caso all’interno del giornale si afferma che Michael, seduto sulla sua sedia a rotelle, viene spinto sul terrazzo della sua abitazione dalla moglie Corinna nelle miti giornate autunnali. Peccato però che la foto di copertina risalga al 26 Gennaio 2013 (come specificato più in piccolo), data che vide in effetti il campione tedesco trascorrere le vacanze invernali con la propria famiglia a Saint Moritz.

I precedenti, come detto, non si sprecano: sul finire del 2015 Die Aktuelle nel numero 50 torna ad occuparsi di Michael Schumacher con una nuova copertina, questa decisamente dal tono più macabro, il cui titolo principale è “Traurige Weichnachten. Es ist Zeit, loszulassen”, che significa “Triste Natale. È il tempo di lasciarsi andare”. Tre numeri dopo (53/2015) il titolo è ancora più fuorviante. “Abschied von der Hoffnung. Was bleibt ist die Liebe und die Erinnerung”, che tradotto in italiano significa “Addio alla speranza. Cosa resta è l’amore e il ricordo”. È chiaro lo scopo speculativo di certe copertine: far credere una cosa per cercare di vendere più copie, quando la realtà, invece, è un’altra.
Un esempio in tal senso lo abbiamo nel Gennaio 2016, quando Die Aktuelle dedica nuovamente la propria copertina a Michael Schumacher e alla moglie Corinna, con il titolo a tutta pagina che riporta una dichiarazione rilasciata da un presunto insider “Er ist nicht mehr unter uns”, che tradotto significa “Non è più con noi”, e con il giornale che si chiede “Wann bricht die Familie ihr Schweigen? Quando la famiglia scioglierà il suo silenzio?”, facendo quasi ipotizzare una prematura scomparsa del campione tedesco, nella realtà dei fatti mai avvenuta.

Come raccontato dalla moglie Corinna nel documentario uscito nel 2021 su Netflix, Michael è qui. Diverso, ma è qui, e questo ci dà forza, trovo. Stiamo insieme. Viviamo insieme a casa. Facciamo terapia. Facciamo tutto il possibile per far star meglio Michael e assicurarci che stia bene. E semplicemente per fargli sentire la nostra famiglia, il nostro legame. E non importa cosa, io farò tutto il possibile, lo faremo tutti.
Stiamo cercando di andare avanti come una famiglia, nel modo in cui a Michael piaceva e continua a farlo. E stiamo andando avanti con le nostre vite. 'Il privato è privato', come diceva sempre.
È molto importante per me che possa continuare a godersi la sua vita privata il più possibile. Michael ci ha sempre protetti e ora stiamo proteggendo Michael”.

Un insegnamento, quello di Michael Schumacher, che la sua famiglia in questi anni indubbiamente non facili sta portando avanti con la massima dignità, e che ha visto proprio nella moglie del campione tedesco l’autentico punto di riferimento.
Per questo fa ancora più ribrezzo la copertina uscita nel 2015, che vede proprio come protagonista Corinna, alla quale Die Aktuelle attribuisce addirittura un nuovo amore. Copertina ancora una volta fuorviante, perché all’interno del giornale viene sì raccontata una storia d’amore, riguardante però la figlia Gina Maria.

Nei giorni scorsi, dunque, “Die Aktuelle” è tornato ad occuparsi di Michael Schumacher, compiendo però un atto giornalisticamente poco deontologico.

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