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Il campione olandese della Red Bull vince il Gp d’Italia davanti alla Ferrari di Charles Leclerc, e alla Mercedes di George Russell, ma è polemica per la tempistica della Safety Car, entrata in pista nel finale per favorire la rimozione della McLaren di Daniel Ricciardo
Una gara positiva. Su una pista sulla carta sfavorevole alla Mercedes per via dell'eccessivo drag di cui soffre la W13, il team tedesco sporta a casa un preziosissimo terzo posto finale grazie a George Russell e il quinto posto con Lewis Hamilton (partito diciannovesimo per via della sostituzione della totalità degli elementi della power unit). Al termine della gara Russell ha dichiarato che Verstappen e Leclerc oggi erano troppo veloci, e anche il buon ritmo evidenziato con le gomme dure (montate per provare qualcosa di diverso, e ben comportatesi sulla W13) alla fine non è bastato. Detto questo, secondo Russell la Mercedes deve essere soddisfatto di questo risultato. Il giovane pilota inglese non ha esitato a ricordare la Regina Elisabetta, scomparsa nei giorni scorsi, sostenendo che la sua vita merita di essere celebrata.
Hamilton, invece, al termine della gara si è soffermato a parlare degli ultimi giri che hanno visto la Safety Car protagonista in merito al finale di gara (che con la ripartenza della corsa avrebbe potuto vederlo lottare contro la Ferrari di Carlos Sainz Jr per il quarto posto) sostenendo che nei limiti del possibile gli sarebbe piaciuto lottare nel finale magari proprio con il pilota spagnolo della Ferrari. Detto questo, però, ci sono le regole. “Solo una volta (Abu Dhabi 2021 n.d.r) non hanno seguito le regole, come invece hanno fatto oggi. Lì hanno cambiato il risultato del campionato. Ma è andata come è andata“.
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