F1 Belgio: la penalizzazione di Verstappen e la pole di Sainz

Una qualifica diversa dal solito. Per via del congelamento dello sviluppo sulle attuali power unit (in vigore dal prossimo 1° Settembre) ben sette piloti partiranno dal fondo dello schieramento del Gp del Belgio (quattordicesima prova del Mondiale di Formula 1) per aver sostituito degli elementi della power unit, o introdotto una power unit nuova superando il limite delle tre power unit stagionali. È il caso di Esteban Ocon (Alpine), di Lando Norris (McLaren) di Mick Schumacher (Haas), dei due piloti Alfa Romeo Valtteri Bottas e Guanyu Zhou, del ferrarista Charles Leclerc (motore e cambio nuovo) e del campione del mondo olandese della Red Bull Max Verstappen (motore e cambio nuovo), autore del giro più veloce (1’43”665) al termine delle qualifiche, ma che partirà dal quindicesimo posto. Ad approfittare della penalità di Verstappen è così Carlos Sainz Jr su Ferrari che conquista la seconda pole stagionale dopo quella conseguita in Gran Bretagna grazie al prezioso supporto di Leclerc, abile a mettere a disposizione del compagno di squadra spagnolo un’ottima scia sul rettilineo di Kemmel, consentendogli così di precedere la Red Bull di Sergio Perez (terzo, partirà secondo in griglia al fianco di Sainz).

Per via delle numerose penalità, partirà in terza posizione domenica in gara Fernando Alonso (Alpine), con al suo fianco Lewis Hamilton (Mercedes), mentre in terza fila al fianco della Mercedes di George Russell partirà la Williams di Alexander Albon, decimo in pista, ma sesto al via della gara, autore di un’ottima qualifica a dimostrazione non solo del ritrovato valore del pilota anglo-thailandese, ma anche del buon feeling della monoposto del team di Grove con la pista di Spa-Francorschamps.