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F1 Canada: Verstappen, Sainz e il duello per la vittoria

F1 Canada: Verstappen, Sainz e il duello per la vittoria

Max Verstappen su Red Bull si aggiudica il Gp del Canada al termine di un intenso duello negli ultimi giri con Carlos Sainz Jr (Ferrari). Terzo Hamilton (Mercedes) davanti al compagno di squadra Russell e alla Ferrari di Charles Leclerc

20.06.2022 ( Aggiornata il 20.06.2022 16:01 )

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La gara degli altri

Scorrendo la classifica, da registrare la gara in chiaro scuro da parte dell’Alpine. Se Esteban Ocon porta a casa un positivo sesto posto finale, è al contempo incomprensibile la strategia adottata dal team nei confronti di Fernando Alonso, richiamato troppo tardi ai box (29° giro) per effettuare la sosta, passando dalla gomma media alla gomma dura, non essendo riuscito a sfruttare le precedenti VSC.
Come se non bastasse la strategia, a partire dal ventesimo giro Alonso ha accusato dei problemi con la batteria, con clipping a metà rettilineo, andando così a perdere circa otto decimi a giro. Il pilota asturiano taglia il traguardo in settima posizione, alle spalle di Ocon, ma davanti alle Alfa Romeo di Valtteri Bottas e di Guanyu Zhou (positiva la gara per entrambi), senonchè l’aver cambiato direzione più volte in rettilineo per evitare il sorpasso ad opera dell’Alfa Romeo del pilota finlandese ha spinto la Direzione Gara ad aprire un’indagine, sanzionando poi il pilota spagnolo con cinque secondi di penalità sul distacco rimediato al traguardo (retrocedendo così dal settimo al nono posto finale) oltre che a togliere un punto sulla patente.

A punti anche l’Aston Martin di Lance Stroll (decimo), autore di una gara regolare a differenza del compagno di squadra Sebastian Vettel, dodicesimo e penalizzato dalle Virtual Safety Car.

Gara da dimenticare in casa Haas, con Mick Schumacher costretto al ritiro nel corso del ventesimo giro con la sua monoposto improvvisamente ammutolita, e con Kevin Magnussen che nel corso del primo giro aveva toccato tra curva 3 e curva 4 la Mercedes di Lewis Hamilton, danneggiando la sua ala anteriore. Se all’inizio i danni sembravano piuttosto lievi, il successivo penzolio della bandella dell’ala ha costretto la Direzione Gara ad esporre all’indirizzo di Magnussen la bandiera nera-arancio, con il pilota danese costretto a rientrare ai box per sostituire l’ala, rientrando così nelle retrovie.

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