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Formula 1, presentazione Gp Spagna© Ferrari via Twitter

Formula 1, presentazione Gp Spagna

La Formula 1 approda sul circuito del Montmelò a Barcellona per il Gp di Spagna, sesta prova del Mondiale 2022. Diretta tv su Sky e TV8

20.05.2022 ( Aggiornata il 20.05.2022 11:55 )

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Le principali novità tecniche portate da Red Bull, Ferrari e Mercedes al Montmelò

Un prezioso punto di riferimento. Da sempre il circuito di Montmelò rappresenta un banco di prova per le squadre impegnate nel Mondiale di Formula 1: essendo una pista completa caratterizzata da curve a medio-alta velocità, curve lente e rettilineo, ed essendo sopratutto una pista dove molto spesso le squadre disputano i test precampionato, ecco, quindi, che il Gp di Spagna diventa l’esame decisivo per capire la reale competività di una monoposto e al contempo la pista ideale per valutare le novità tecniche apportate su questa o quella monoposto.
Concentrandoci sulla lotta per il titolo mondiale, l’attenzione non può che andare su Red Bull e Ferrari, ma anche sulla Mercedes, chiamata una volta per tutte a capire la bontà o meno della sua W13, apparsa nelle prime gare della stagione decisamente sottotono rispetto alle aspettative del team tedesco.

Se nelle ultime 48 ore era filtrata un’ipotesi secondo cui la Red Bull sarebbe arrivata questa notte a Barcellona (in ritardo rispetto alle altre squadre) con le monoposto già montate in modo tale da avere più tempo per inserire degli aggiornamenti last minute sulla RB18, dalle prime informazioni circolanti questa mattina apprendiamo che ci sarà qualche miglioria destinata a far perdere peso alla monoposto, ma che per la gara spagnola non ci sarà un vero e proprio pacchetto di aggiornamenti dopo le novità già introdotte ad Imola, con la scuderia di Milton Keynes che starebbe lavorando a un pacchetto di aggiornamenti da introdurre dopo l’estate, e che rappresenterebbe una base preliminare della vettura 2023.

Diverso, invece, il discorso in casa Ferrari, chiamata a dare una risposta su una pista sulla carta favorevole alla Rossa dopo il deciso passo in avanti compiuto dalla Red Bull a Imola e a Miami. Da quel che sappiamo, la F1-75 si dovrebbe presentare con un nuovo fondo dotato di scalino di scuola Red Bull con l’obiettivo di eliminare una volta per tutte il porpoising. Nuove anche le pance, che manterranno il disegno originario e con la scavatura superiore, ma che si presenteranno leggermente più strette per ridurre sia il peso della monoposto, sia per ridurre il drag. Novità anche sull’ala posteriore ad alto carico, il cui profilo principale presenta un bordo d’ingresso più rettilineo rispetto all’andamento a cucchiaio visto a Miami, così come il mainplane appare meno scavato nella sua porzione centrale.

Novità anche in casa Mercedes, chiamata in questa gara a verificare la correlazione dati tra galleria del vento e pista: dopo il filming day del Paul Ricard svoltosi Mercoledì 18 Maggio e che ha visto George Russell promuovere in pieno le migliorie portate alla monoposto, debuttano ufficialmente sulla W13 il nuovo fondo (che, grazie a un marciapiede completamente ridisegnato, dovrebbe una volta per tutte risolvere i problemi di porpoising), sia un doppio splitter, il cui vantaggio sarebbe quello di aumentare il carico aerodinamico senza per questo provocare un aumento della resistenza all’avanzamento.

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