I test precampionato della F1 2022

Un appuntamento fortemente atteso dagli appassionati. I test precampionato della Formula 1 rappresentano infatti la prima occasione per poter vedere all’opera in pista le nuove monoposto, prima dell’inizio del Mondiale vero e proprio. Nel corso degli ultimi anni (e in particolare con l’avvento di Liberty Media) i test precampionato sono stati trasmessi anche in televisione (in Italia da Sky) e grazie proprio a queste dirette televisive è stato possibile scoprire delle soluzioni che altrimenti sarebbero rimaste nascoste (una su tutte il DAS (Dual Axis Steering), montato sulla Mercedes di Valtteri Bottas nei test precampionato disputati a Barcellona nel Febbraio 2020, e scoperto da Sky grazie all’acuta osservazione da parte di Matteo Bobbi). Quest’anno, però, a differenza di quanto avvenuto in passato, i test precampionato non verranno trasmessi interamente da Liberty Media: in parte per alzare la curiosità in merito alle fattezze delle nuove monoposto (che si presenteranno profondamente diverse da quelle della passata stagione alla luce della reintroduzione dell’effetto suolo), in parte per mantenere contratti già firmati.

La pre-season session di Barcellona e i test ufficiali del Bahrain

Le nuove monoposto scenderanno in pista dal 23 al 25 Febbraio sul circuito del Montmelò a Barcellona, e dal 10 al 12 Marzo sul circuito del Sakhir in Bahrain, che ospiterà dal 18 al 20 Marzo il Gp del Bahrain, prima gara del Mondiale 2022 di Formula 1. Un’usanza, quella di effettuare l’ultima sessione di test precampionato sul circuito che ospiterà la prima gara iridata, tipica del Motomondiale, a cui la Formula 1 si è aggiunta per la prima volta lo scorso anno.

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Nei giorni scorsi, attraverso il sito ufficiale e i canali social, Liberty Media nel confermare le date delle due sessioni di test precampionato, ha voluto dare ulteriori dettagli, confermando in linea di massima quanto già anticipato lo scorso Novembre, e cioè la differente finalità delle due sessioni in programmazione.
La prima sessione di test (definita "pre-season session") in programma a Barcellona dal 23 al 25 Febbraio più che un test vero e proprio potrà essere considerato come una sorta di shakedown, atto a raccogliere il maggior numero di informazioni possibili da parte delle squadre. Saranno, insomma, tre giorni di test rigorosamente a porte chiuse a cui potrà avere accesso la stampa, ma non le televisioni. A ulteriore conferma di questa ipotesi la scelta di non realizzare alcuna diretta televisiva o copertura live-timing sul sito ufficiale della Formula 1, con i migliori tempi che verranno diffusi solamente a fine giornata. Lo scopo da parte di Liberty Media è quella, come sopra scritto, di alimentare la curiosità dei tifosi nel veder sfrecciare in pista le nuove monoposto. Curiosità che verrà esaudita nella tre giorni di test in programma in Bahrain dal 10 al 12 Marzo.

In questa ultima tre giorni di test, definita "test ufficiali pre-season”) in programma sul circuito del Sakhir sarà garantita la presenza dei tifosi e delle televisioni, che potranno così documentare con le immagini la discesa in pista delle nuove monoposto. A tal proposito, viene dato in queste ore per plausibile il fatto che solo nei test in Bahrain le monoposto possano utilizzare quella che sarà la livrea definitiva per il Mondiale 2022, facendo quasi ipotizzare il fatto che a Barcellona possano utilizzare una livrea provvisoria, al fine di poter nascondere anche dei dettagli tecnici ai rivali. Nella tre giorni di test in Bahrain sarà ovviamente garantito il live timing sul sito ufficiale della F1.

La scelta di differenziare la tre giorni di test in programma sul circuito del Montmelò da quella in programma sul circuito del Sakhir rendendo più carica di significato sportivo quest’ultima è legata al fatto che il Bahrain oltre ad assicurarsi la prima gara della stagione si sarebbe assicurato anche l’esclusiva per quanto riguarda i test precampionato.

Detto questo, un’osservazione merita di essere fatta. Se assegnando l’esclusiva dei test precampionato al Bahrain la Formula 1 (e di conseguenza Liberty Media) avrà evidentemente incassato un discreto quantitativo di denaro, dal punto di vista del tifoso quanto può risultare seccante non poter seguire la prima discesa in pista delle macchine a Barcellona, dovendo aspettare la sessione di test in programma sul circuito del Sakhir per poter vedere le nuove monoposto?
Visto che il Mondiale 2022 vedrà ripartire da zero tutte le squadre, non avrebbe avuto più senso consentire ai tifosi di scoprire già le nuove monoposto a Barcellona? Non si rischia in questa maniera di far disaffezionare gli appassionati alla vigilia di una stagione che per via dell’avvento delle nuove monoposto dovrebbe garantire un maggior numero di sorpassi, e quindi più spettacolo? Domande alle quali solo il tempo (e le prime gare del Mondiale) daranno delle risposte certe.