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Formula 1, presentazione Gp Abu Dhabi© Getty Images

Formula 1, presentazione Gp Abu Dhabi

La Formula 1 sbarca negli Emirati Arabi Uniti per l'ultima prova del Mondiale 2021 con Hamilton e Verstappen in testa a pari punti (369.5). Diretta tv su Sky e TV8.

09.12.2021 ( Aggiornata il 09.12.2021 22:00 )

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Un duello appassionante, giunto al suo atto finale. La Formula 1 sbarca sul circuito di Yas Marina ad Abu Dhabi (che in queste ore ha rinnovato il suo contratto con Liberty Media fino al 2030 incluso) per la sua ultima tappa, ma l’attesa è tutta per il duello finale tra Lewis Hamilton e Max Verstappen, con i due contendenti che si presentano a pari punti (369.5) negli Emirati Arabi Uniti, ma con una vittoria in più a favore del pilota olandese, che potrebbe essere decisiva nell’eventualità remota in cui entrambi i piloti dovessero concludere a pari punti (valida solo nel caso in cui entrambi dovessero accusare un problema tecnico, o ritirarsi per via di un incidente). Non è un caso se proprio in queste ore il Direttore di gara Michael Masi nelle consuete note diffuse tradizionalmente alle squadre alla vigilia di ogni weekend di gara abbia fatto chiaramente presente che nel caso di un qualunque comportamento antisportivo in pista potrebbero essere tolti dei punti in Classifica Piloti e Costruttori, fino ad arrivare addirittura alla squalifica per uno o più gare.
Da un punto di vista tecnico se è vero che la Red Bull lo scorso anno vinse agevolmente la gara di Abu Dhabi davanti alle Mercedes di Valtteri Bottas e di un rientrante Lewis Hamilton dopo l’assenza nel precedente Gp del Sakhir per via del Covid, bisogna anche dire (come vedremo più avanti diffusamente) che nei mesi scorsi la pista di Yas Marina è stata soggetta al primo serio restyling dal suo debutto in Formula 1 (2009) con alcune modifiche che hanno reso la pista più veloce, e che sulla carta dovrebbero essere a favore della Mercedes W12 dell’eptacampione del mondo inglese.
Una cosa è certa: al termine del Gp di Abu Dhabi assisteremo a un momento storico, con la proclamazione di un nuovo Campione del mondo nel caso di Verstappen, o al conseguimento di un nuovo record da parte di Hamilton, che con l’eventuale ottavo titolo mondiale supererebbe il record di sette titoli mondiali ottenuto nel 2004 dall’indimenticabile Michael Schumacher.

Oltre al duello tra Hamilton e Verstappen, resta ancora da stabilire la terza posizione nel Mondiale Costruttori nonché la quinta in quello Piloti con Ferrari e McLaren in piena evidenza. Se alla scuderia di Maranello mancano ancora sei punti per la matematica certezza del terzo posto rispetto al team di Woking, nel Mondiale Piloti dopo l’ultima gara corsa in Arabia Saudita Lando Norris è stato superato da Charles Leclerc nella lotta per il quinto posto: 158 i punti del monegasco contro i 154 del giovane talento inglese del team di Zak Brown e i 149.5 di Carlos Sainz Jr.

Il Gp di Abu Dhabi è anche l’ultima gara in Formula 1 per i due piloti Alfa Romeo Kimi Raikkonen ed Antonio Giovinazzi. Se Raikkonen con questa gara chiude a quota 353 gare e 21 vittorie la sua esperienza nel Circus contrassegnata dalla conquista del titolo mondiale 2007 con la Ferrari, l’auspicio per Giovinazzi (scaricato dal team di Hinwil per ingaggiare il pilota cinese Guanyu Zhou) è che presto possa tornare nuovamente a correre nel Circus. Intanto per lui un 2022 suddiviso tra l’impegno come terzo pilota Ferrari al simulatore e una stagione al volante della Dragon-Penske in Formula E.


L’Alfa Romeo ha voluto comunque tributare un ultimo saluto ai due piloti personalizzando la livrea del cofano motore su entrambe le monoposto. In quella di Raikkonen compare, infatti, la scritta “Dear Kimi, we will leave you alone now” ("Caro Kimi, adesso ti lasceremo in pace") chiaro riferimento al celebre team radio (“Just leave me alone, I know what I’m doing”) indirizzato al muretto box da parte del pilota finlandese proprio ad Abu Dhabi nel 2012 quando si aggiudicò la gara al volante della Lotus motorizzata Renault.
Nel caso di Giovinazzi la scritta è in italiano “Grazie di tutto, Antonio”.

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Da un punto di vista tecnico, quella in programma domenica non sarà solo l’ultima gara delle attuali macchine (con l’adozione a partire dal prossimo anno delle nuove monoposto dotate di effetto suolo che sulla carta dovrebbero favorire un maggior numero di sorpassi), ma sarà anche l’ultima gara in cui verranno impiegate le gomme da 13 pollici, visto che dal 2022 sulle nuove wing car verranno adottate le gomme da 18 pollici. Con la gara di Abu Dhabi finisce un’era lunga più di cinquant’anni: se l’esordio effettivo delle gomme da 13 pollici risale agli anni 60, solamente dagli anni 80 dopo un ventennio in cui c’era molta libertà normativa sulla dimensione dei cerchi è stata stabilità una volta per tutte come misura di riferimento quella dei 13 pollici. Per questo motivo, pertanto, su tutte le gomme slick utilizzate per questo weekend di gara comparirà la scritta “Next year I turn 18” per sottolineare questo cambio epocale per quanto riguarda l’aumento della dimensione del cerchio delle nuove gomme 2022 in Formula 1, realizzate come negli ultimi anni dalla Pirelli.

L'albo d’oro

Quella in programma domenica sarà la tredicesima edizione del Gp di Abu Dhabi. Nelle precedenti dodici edizioni per via della sua collocazione a fine stagione in ben tre occasioni è stato assegnato il titolo mondiale: nel 2010, quando Sebastian Vettel conquistò gara e primo titolo mondiale, nel 2014 quando Lewis Hamilton conquistò la gara e il suo secondo titolo piloti ai danni del compagno di squadra Nico Rosberg (classificatosi 14° a causa di una perdita di potenza registrata al 24° dei 55 giri sulla power unit Mercedes mentre era secondo), e infine nel 2016 quando nonostante la vittoria di Hamilton Nico Rosberg arrivando secondo conquistò matematicamente il suo primo e unico titolo mondiale, con il pilota tedesco che si sarebbe ritirato pochi giorni dopo.

Passando all'albo d'oro vero e proprio, il pilota ad aver conseguito il maggior numero di pole position ad Abu Dhabi è Lewis Hamilton (5), seguito dal duo tedesco Sebastian Vettel e Nico Rosberg con 2 pole. Con una sola pole troviamo infine Mark Webber, Valtteri Bottas e Max Verstappen.
Per quanto riguarda invece i piloti plurivittoriosi, in testa con 5 vittorie troviamo Lewis Hamilton (2011 McLaren-Mercedes, 2014, 2016, 2018 e 2019 con Mercedes) seguito a quota 3 da Sebastian Vettel (2009, 2010 e 2013 con Red Bull-Renault). Con una sola vittoria troviamo Kimi Raikkonen (2012 Lotus-Renault), Nico Rosberg (2015, Mercedes), Valtteri Bottas (2017, Mercedes) e Max Verstappen (2020, Red Bull).

Nelle dodici edizioni finora disputate del Gp di Abu Dhabi la Ferrari non è ancora riuscita a vincere questa gara: il miglior risultato conseguito dalla Rossa sul circuito di Yas Marina con motori aspirati è rappresentato dal secondo posto conquistato da Alonso sia nel 2011 che nel 2012. Con le attuali power unit il miglior risultato della scuderia di Maranello è rappresentato dal secondo posto conseguito nel 2018 da Sebastian Vettel dopo i terzi posti conseguiti da Kimi Raikkonen nel 2015, e dal quattro volte campione del mondo tedesco nel 2016 e nel 2017. Nel 2019, infine, è stato Charles Leclerc ad ottenere il terzo gradino del podio.

Assetto monoposto e gomme Pirelli

A differenza di quanto avviene in altre gare in notturna, ad Abu Dhabi la corsa parte con il tramonto del sole e si conclude sotto i riflettori. Da non sottovalutare il calo di temperatura tra inizio e fine gara, che determina ovviamente una differenza di comportamento da parte delle vetture. Importante, in questo senso, è capire fin dalle prove libere (e in particolare nel corso della FP2, che si corre nell'orario in cui si disputeranno qualifiche e gara) il corretto comportamento della macchina. Osservando la conformazione della pista il circuito di Yas Marina presenta quest’anno alcune modifiche pensate per favorire maggiormente i sorpassi. Andando nello specifico la chicane che caratterizzava le curve 5 e 6 è stata sostituita da un rettilineo, con il tornante successivo anticipato ed ampliato, in modo da aumentare la velocità con cui si entra nel rettilineo successivo. La sequenza di curva dalla 11 alla 14 è stata sostituita da una curva lunga con un leggero banking. Nel terzo settore, infine, le vecchie curve 17-20 (divenute ora 12-13-14-15) sono state allargate e al contempo rese più veloci.
Con questa serie di modifiche la pista è stata accorciata di 273 metri, passando dai precedenti 5554 metri agli attuali 5281 e consta di 16 curve (9 a sinistra e 7 a destra). I giri da percorrere passano da 55 a 58, con il tempo sul giro che secondo le simulazioni dovrebbe diminuire di circa 14 secondi, con la velocità media sul giro destinata ad aumentare di circa 20Km/h.
Per quanto riguarda l’assetto, alla luce delle modifiche adottate al layout del tracciato, è ipotizzabile un carico aerodinamico medio.
Interessante la corsia di rientro in pista, una volta effettuato il pit stop: usciti dalla pit lane, la strada scende andando quasi sotto terra. Segue una curva lenta a sinistra, e poi una rapida risalita che porterà il pilota a rientrare in pista all'altezza della curva 3.

Per quanto riguarda le gomme, nonostante le modifiche al tracciato, Pirelli ha deciso di confermare le scelte effettuate negli ultimi due anni, optando per le mescole C3, C4 e C5.
Confermata la consueta allocazione, con Pirelli che metterà a disposizione di ciascun pilota 8 set di gomme morbide C5, 3 set di gomme medie C4 e 2 set di gomme dure C3.

Copertura televisiva su Sky e TV8

Il Gp di Abu Dhabi verrà trasmesso in diretta pay da Sky, in streaming su NOW e in chiaro su TV8.
Andando nello specifico, FP1 (Venerdì 10 Dicembre alle 10:30), FP2 (Venerdì 10 Dicembre alle 14) e FP3 (Sabato 11 Dicembre alle 11) verranno trasmesse in diretta esclusiva su SKY SPORT F1 HD (canale 207 della piattaforma Sky per satellite e fibra) e su SKY SPORT UNO (canale 201 della piattaforma Sky per satellite e fibra; canale 482 (SD) e 472 (HD) del digitale terrestre).
La FP3 verrà inoltre trasmessa in differita in chiaro Sabato 11 Dicembre dalle 11:45 su TV8.
Qualifiche (Sabato 11 Dicembre dalle 14 alle 15 con prequalifiche a partire dalle 13:30) e gara (Domenica 12 Dicembre alle 14 con pregara a partire dalle 12:30) verranno trasmesse in diretta su SKY SPORT F1 HD, SKY SPORT UNO e in chiaro su TV8 (canale 8 del digitale terrestre).

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