Euro 2016, l'Ungheria torna a un grande torneo dopo 30 anni

Finalmente. La Nazionale magiara ritorna sulla scena internazionale dopo 30 anni: all'indomani del Mondiale messicano del 1986, nessuno avrebbe immaginato che l'esilio ai margini del grande calcio sarebbe stato così lungo. Per addetti ai lavori ed appassionati è piacevole riabbracciare una rappresentativa con una storia gloriosa come l'Ungheria, anche se tutti sanno bene che questa lontananza non è stata casuale o frutto della sfortuna: il movimento è in crisi da decenni. A testimonianza di ciò, la presenza di soli due nazionali ungheresi nei migliori 5 campionati d'Europa. Obiettivamente troppo poco per crescere. Il tedesco Storck si affiderà all'esperienza dei navigati Király, Gera e Juhász, all'imprevedibilità di Dzsudzsák e alla new-entry 22enne Kleinheisler: esordiente nello spareggio con la Norvegia dopo una stagione ai box per dispute contrattuali, ha segnato subito una rete meritando la chiamata del Werder Brema. La stella: Balász Dzsudzák Esterno d'attacco utilizzabile su entrambe le fasce, si è messo in luce in patria con il Debrecen tra il 2004 ed il 2008, vincendo 3 campionati e 3 Supercoppe nazionali prima del passaggio al Psv Eindhoven a gennaio 2008. Con il sodalizio olandese ha vinto subito l'Eredivisie, imperversando spesso e volentieri in zona gol nell'arco di 4 stagioni. Uno dei giovani più interessanti d'Europa, la cui carriera ha subito un drastico ridimensionamento dopo una scelta decisiva: lasciare il Psv per l'Anzhi Makhachkala, attirato da un club ricco ed ambizioso. Da allora la sua è stata una discesa lenta e graduale, tra Dinamo Mosca e Bursapor, dove milita dall'agosto 2015. Capitano dell'Ungheria, con cui ha debuttato nel 2007 con quasi 80 presenze all'attivo. Il Commissario Tecnico: Bernd Storck (25.01.1963) Difensore in Bundesliga negli anni Ottanta con le casacche di Bochum e Borussia Dortmund, con 7 presenze nell'Under 21 della Germania Ovest. Ha cominciato la sua carriera di tecnico nello staff di Hertha Berlino, Wolfsburg, Partizan Belgrado e Borussia Dortmund, prima di vivere un'importante parentesi in Kazakistan. Siede sulla panchina dell'Ungheria dal 2015, dopo aver guidato l'Under 20 al Mondiale di categoria. È approdato a Euro 2016 dopo aver avuto la meglio sulla Norvegia nello spareggio, preparato con la consulenza dell'ex compagno di squadra e stella della Germania euro-mondiale Andreas Möller. I nomi della rosa: PORTIERI: Gábor KIRÁLY (01.04.1976, Haladás), Dénes DIBUSZ (16.11.1990, Ferencváros), Péter GULÁCSI (06.05.1990, RB Lipsia – GER), Balázs MEGYERI (31.03.1990, Getafe - SPA) DIFENSORI: Roland JUHÁSZ (01.07.1983, Videoton), Tamás KÁDÁR (14.03.1990, Lech Poznań – POL), Zsolt KORCSMÁR (09.01.1989, Vasas), Richárd GUZMICS (16.04.1987, Wisła Cracovia – POL), Attila FIOLA (17.02.1990, Puskás Akademia), Gergö LOVRENCSICS (01.09.1988, Lech Poznań – POL), Ádám LANG (17.01.1993, Videoton), Mihály KORHUT (01.12.1988, Debrecen), Barnabás BESE (06.05.1994, MTK Budapest), Gergő KOCSIS (07.03.1994, Puskás Akademia) CENTROCAMPISTI: Zoltán GERA (22.04.1979, Ferencváros), Balázs DZSUDZSÁK (23.12.1986, Bursaspor – TUR), Ákos ELEK (21.07.1988, Diósgyőri VTK), Ádám PINTÉR (12.06.1988, Ferencváros), Ádám GYURCSÓ (06.03.1991, Pogoń Stettino – POL), Zoltán STIEBER (16.10.1988, Norimberga – GER), Ádám NAGY (17.06.1995, Ferencváros), László KLEINHEISLER (08.04.1994, Werder Brema – GER), Roland SALLAI (22.05.1987, Puskás Akademia), Máté VIDA (08.03.1996, Vasas) ATTACCANTI: Tamás PRISKIN (27.09.1986, Slovan Bratislava – SLC), Ádám SZALAI (09.12.1987, Hannover 96 – GER), Krisztián NÉMETH (05.01.1989, Al-Gharafa – QAT), Nemanja NIKOLIĆ (31.12.1987, Legia Varsavia – POL), Dániel BÖDE (24.10.1986, Ferencváros), László LENCSE (02.07.1988, Újpest) Così nelle qualificazioni: Gruppo F (Irlanda del Nord 21, Romania 20, UNGHERIA 16, Finlandia 12, Fär Øer e Grecia 6) 07/09/2014, Budapest, Ungheria-Irlanda del Nord 1-2 (Priskin) 11/10/2014, Bucarest, Romania-Ungheria 1-1 (Dzsudzsák) 14/10/2014, Torshávn, Fär Øer-Ungheria 0-1 (Szalai) 14/11/2014, Budapest, Ungheria-Finlandia 1-0 (Gera) 29/3/2015, Budapest, Ungheria-Grecia 0-0 13/06/2015, Helsinki, Finlandia-Ungheria 0-1 (Stieber) 04/09/2015, Budapest, Ungheria-Romania 0-0 07/09/2015, Belfast, Irlanda del Nord-Ungheria 1-1 (Guzmics) 08/10/2015, Budapest, Ungheria-Fär Øer 2-1 (Bode 2) 11/10/2015, Pireo, Grecia-Ungheria 4-3 (Lovrencsics, Németh 2) PLAYOFF: 12/11/2015, Oslo, Norvegia-Ungheria 0-1 (Kleinheisler) PLAYOFF: 15/11/2015, Budapest, Ungheria-Norvegia 2-1 (Priskin, Henriksen aut.) Probabile formazione (4-2-3-1): Király – Fiola, Guzmics, Lang, Kádár – Nagy, Gera – Dzsudzsák (Lovrencsics), Kleinheisler, Neméth (Dzsudzsák) – Priskin (Nikolić). Pronostico: primo turno. ________________________________ Fabio Ornano