Leggi Guerin Sportivo
su tutti i tuoi dispositivi
Abbiamo immaginato di poter scambiare due chiacchiere con la Pantera Nera, il più grande calciatore portoghese della storia prima dell'avvento di Cristiano Ronaldo
“Era l'anno dei Mondiali quelli del sessantasei, la regina d'Inghilterra era Pelé”: cantava così Antonello Venditti vent’anni più tardi, dimenticando forse che, in quell’ottava edizione della fase finale del campionato del mondo, più che O Rei fu il portoghese Eusebio il giocatore che riuscì a ritagliarsi lo spazio di protagonista assoluto di quella manifestazione. Grazie alla sua spinta trascinante (concretizzatasi nelle nove reti che gli conferirono il titolo di capocannoniere) i lusitani raggiunsero il terzo posto, miglior prestazione di sempre della nazionale ai Mondiali. Ma Eusebio non si limitò a illuminare i campi inglesi in quell’estate: per 15 anni fu l’uomo simbolo del Benfica, col quale segnò centinaia di reti che portarono la squadra
Abbonati per continuare a leggere
Questo è un contenuto riservato agli abbonati. Hai letto tutti gli articoli gratis del mese, non smettere di leggere e attiva l’offerta, tanti contenuti con un unico abbonamento.
Abbonati a € 0,99 € 2,99 al mese
Hai già un abbonamento?