Dino Zoff, 60 anni fa l’esordio in Serie A con l’Udinese

Dino Zoff, 60 anni fa l’esordio in Serie A con l’Udinese

Il portiere simbolo della Juventus e capitano della Nazionale campione del mondo 1982 debuttava al Comunale di Firenze il 24 settembre 1961

Jacopo Pascone/Edipress

24.09.2021 ( Aggiornata il 24.09.2021 11:03 )

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Sessant’anni fa iniziava la luminosa carriera calcistica di Dino Zoff. Il portiere simbolo della Juventus e capitano della Nazionale campione del mondo 1982, esordiva in Serie A con la maglia dell’Udinese al Comunale di Firenze contro la Fiorentina. Per come andò quella gara e per come proseguì il campionato dei friulani, in pochi potevano immaginare di aver assistito alla prima partita di un’autentica leggenda del nostro calcio.

Gli inizi di Dino Zoff

 

Dino nasce a Mariano del Friuli, un paesino di circa 1500 abitanti in provincia di Gorizia. Proviene da una famiglia di contadini e fin da piccolissimo sogna di fare il portiere. Dedito al sacrificio, mentre affina le sue doti tra le giovanili della Marianese, lavora come meccanico in un’officina. Nel frattempo viene notato da club importanti come Juve e Inter, ma il ragazzo ha dei limiti fisici: a 14 anni raggiunge solo il metro e sessanta di altezza. Per questo motivo, unito a una struttura estremamente gracile, Renato Cesarini e Giuseppe Meazza lo scartano ai rispettivi provini. Una scelta della quale si pentiranno, soprattutto il club nerazzurro, perché la Juventus lo acquisterà comunque circa 17 anni più tardi per 330 milioni di lire e il cartellino di Carmignani. Per la crescita fisica e professionale svolge un ruolo fondamentale la nonna, che gli impone una dieta a base di uova, grazie alla quale l’adolescente acquisisce peso e centimetri. Nel 1956 Zoff viene prelevato dall’Udinese: il resto è storia!

Dino Zoff, il debutto in Serie A con la maglia dell’Udinese

 

Nonostante tutto quello che sarà, gli inizi della carriera professionistica di Dino Zoff non sono semplici. Il debutto è un disastro. Il 24 settembre 1961 al Comunale di Firenze ne prende 5: le doppiette di Hamrin e Milani e il gol Jonsson annientano la squadra allenata da Luigi Bonizzoni, in una gara in cui il giovane portiere non sembra di certo poter essere un futuro astro del nostro calcio. Il prosieguo del campionato va addirittura peggio: l’Udinese retrocede piazzandosi all’ultimo posto nella classifica del campionato 1961-62. C’è però da dire che il giovane Dino difende i pali della porta in sole quattro occasioni: la già citata sconfitta del Comunale e le ultime tre gare stagionali, in cui i friulani trovano due successi esterni sui campi di Palermo e Juventus e un pareggio interno contro il Bologna. I cinque punti arrivano troppo tardi, visto che i bianconeri sono già matematicamente retrocessi. Zoff rimarrà un altro anno a Udine per giocare titolare e farsi le ossa in Serie B: la carriera di “Dinomito” spiccherà poi il volo da Mantova, squadra nella quale approderà nel 1963.

 

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