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Da sempre le stradine del Principato presentano un asfalto liscio, poco abrasivo, motivo per il quale la Pirelli ha portato a Montecarlo (in quella che è la gara con la velocità media più bassa di tutto il campionato, quantificabile in circa 150 Km/h) i compound più morbidi a disposizione, rappresentati dalle mescole C4, C5 e C6. Trattandosi di un circuito cittadino, la pista tende ad essere inizialmente scivolosa (anche tenendo conto che in serata viene riaperta al traffico) salvo poi evolversi rapidamente nel corso del weekend.
©Pirelli
Confermata per l’appuntamento monegasco l’allocazione standard, con ogni pilota che potrà contare su 8 set di gomme morbide C6, 3 set di gomme medie C5 e 2 set di gomme dure C4.
©Pirelli
Il Gp di Monaco vedrà per la quinta volta in ambito stagionale l’utilizzo degli speciali Podium Cap realizzati da Denis Dekovic, che in quanto caso vogliono rendere omaggio alla bandiera monegasca.
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