La Federazione e i fischi rivolti a Horner e a Verstappen

Una serata non del tutto perfetta. Se lo spettacolo “F1 75 live at the 02” andato in scena nella serata di Martedì 18 Febbraio presso la 02 Arena di Londra ha visto la presentazione delle livree con cui le squadre disputeranno il Mondiale 2025, non sono mancate da parte del pubblico londinese delle vere e proprie bordate di fischi nei confronti non solo della FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile) per via dell’irrigidimento delle sanzioni in merito alla battaglia no swearing contro le parolacce portata avanti dal Presidente Mohammed Ben Sulayem, ma anche nei confronti della Red Bull, e in particolare nei confronti del Team Principal Chris Horner e del quattro volte campione del mondo olandese Max Verstappen.
Nel caso di Horner impossibile non collegare i fischi alla querelle che lo vide protagonista lo scorso anno (quando venne assolto dal team austriaco al termine di una indagine interna dallì’accusa di aver assunto un comportamento inappropriato nei confronti di una dipendente, poi licenziata), mentre nel caso di Verstappen non è da escludere che la reazione del pubblico londinese possa essere legato alla conquista del titolo mondiale 2021 (quando Max sconfisse negli ultimissimi giri del Gp di Abu Dhabi l’eptacampione del mondo inglese Lewis Hamilton, privandolo così dell’ottavo titolo mondiale fino a quel momento saldo nelle mani dell’allora pilota Mercedes).

Se Horner al momento dei fischi ha regolarmente proseguito il suo discorso prima di lanciare il filmato realizzato dalla Red Bull per presentare la livrea 2025, Verstappen (entrato in scena accompagnato dagli attori e dai figuranti che avevano preso parte al filmato promozionale) non ha potuto fare altro che prendere atto dell’accoglienza a lui riservata, maturando però l’intenzione (raccontata dal padre Jos in una intervista rilasciata al canale You Tube racexpress) di non prendere più parte a simili eventi in Gran Bretagna qualora Liberty Media dovesse replicare anche nei prossimi anni l’evento andato in scena nei giorni scorsi alla 02 Arena di Londra.

Un evento grave (le bordate di fischi nei confronti di un Team Principal e di un pilota) dinanzi alla quale la Federazione non poteva rimanere in silenzio, e così nella giornata di Sabato 22 Febbraio la stessa FIA tramite un portavoce ha rilasciato la seguente nota ufficiale.

"Le grandi rivalità nella storia motoristica hanno contribuito a rendere il Motorsport stesso un'esperienza così emozionante per i fan. Ma ciò che sostiene lo sport a tutti i livelli è una cultura del rispetto. Pertanto, è stato deludente sentire la reazione tribale della folla nei confronti del campione del mondo FIA di Formula 1 Max Verstappen e del suo Team Principal e CEO della Red Bull Christian Horner, al lancio della F1 a Londra. Max e Christian hanno entrambi contribuito notevolmente allo sport che amiamo. Nella stagione a venire non dovremmo perderlo di vista. Come parte dell'impegno della FIA nel proteggere l'integrità dello sport, stiamo guidando una coalizione che affronta gli abusi online nello sport sotto la bandiera della nostra campagna United Against Online Abuse. Siamo al fianco di tutti i nostri concorrenti, dirigenti, volontari e fan per unirci contro questa crescente minaccia. Esortiamo la comunità sportiva a considerare l'impatto delle proprie azioni sia online che offline."

Secondo alcune indiscrezioni (a maggior ragione dopo gli ultimi eventi occorsi a Londra) non è da escludere che la Federazione possa decidere di affrontare nuovamente questo argomento in occasione della prossima riunione del Consiglio Mondiale, che si terrà virtualmente Mercoledì 26 Febbraio, proprio in occasione della prima giornata dei test della Formula 1 in Bahrain.