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Il Gp di Monaco continuerà a rimanere fino al 2031 nel calendario della Formula 1, con la gara che dal 2026 verrà spostata da fine maggio alla prima settimana di giugno
Una gara iconica, dal sapore speciale, fortemente apprezzata dai piloti, e in cui fascino, storia e glamour si scindono in un unicum, capace di regalare emozioni al pubblico presente. Il Gp di Monaco è una gara diversa da tutte le altre presenti nel calendario di Formula 1, in quanto è in grado di far assaporare con sapienza lungo le anguste stradine di Montecarlo le sensazioni vissute dai piloti agli albori della Formula 1 su un circuito che nel corso degli anni ha subito pochi stravolgimenti associandole alla modernità delle monoposto attuali. Un insieme di sensazioni che i piloti e gli appassionati di Formula 1 potranno vivere ancora per molti anni a seguire: è notizia delle scorse ore, infatti, il rinnovo pluriennale dell’accordo tra la massima serie motoristica e l’Automobile Club di Monaco, con il Gp di Monaco (in scadenza a fine 2025) che grazie all’estensione contrattuale di sei anni resterà nel calendario della Formula 1 fino al 2031 compreso.
Non solo: grazie anche all’accordo decennale recentemente raggiunto tra Liberty Media e il gruppo LVMH, dal prossimo anno dovrebbero esaurirsi anche gli scontri tra la massima serie motoristica e lo stesso Automobile Club di Monaco in merito agli spazi pubblicitari riservati al cronometrista della F1, visto che dal 2025 sarà TAG Heuer (storico partner del Gp di Monaco, e in passato cronometrista ufficiale della F1 dal 1992 al 2003) a sostituire l’attuale cronometrista Rolex, il cui contratto scade a fine anno.
©Formula 1
Così il Presidente e Ceo della Formula 1 Stefano Domenicali ha commentato la conferma fino al 2031 compreso del Gp di Monaco all’interno del calendario della massima serie motoristica.
"Sono felice che la Formula 1 continuerà a correre a Monaco fino al 2031. Le strade di Monte Carlo sono uniche e rappresentano una parte famosa della Formula 1, e il Gran Premio di Monaco rimane una gara che tutti i piloti sognano di vincere. Vorrei estendere un ringraziamento speciale a S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco, Michel Boeri, Presidente dell'Automobile Club di Monaco e tutti coloro che sono coinvolti nell'estensione di questa importante partnership.
Questo accordo segna una nuova era di partnership e innovazione tra la Formula 1 e Monaco. La leadership focalizzata sul futuro di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco ci consentirà di creare un calendario ottimizzato, che riduce la pressione sulla logistica e di diminuire l'impatto ambientale del nostro campionato globale, mentre continuiamo il percorso verso il nostro obiettivo Net Zero entro il 2030".
Queste, invece, le dichiarazioni del Presidente dell’Automobile Club di Monaco, Michel Boeri. “Vorrei ringraziare in modo particolare S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco, Stefano Domenicali, e tutti coloro che sono stati coinvolti nell'estensione di questo contratto. La firma di questo nuovo accordo con il Formula One Group fino al 2031 non solo conferma la forza del nostro rapporto, ma ribadisce anche il nostro impegno nell'offrire a tutti i visitatori un'esperienza di prima classe senza pari nei weekend di gara. Il Gran Premio di Monaco è l'evento sportivo più importante qui e continua ad attrarre centinaia di migliaia di spettatori nel Principato e milioni di telespettatori globali in tutto il mondo.”
Leggendo con attenzione le dichiarazioni del Presidente e Ceo della Formula 1 Stefano Domenicali, emerge il riferimento a un calendario ottimizzato, in grado di ridurre la pressione sulla logistica e di diminuire l’impatto ambientale del campionato del mondo. Cosa vuol dire questa dichiarazione, e sopratutto quali conseguenze determinerà per quanto concerne direttamente il Gp di Monaco? Secondo quanto riferito dal comunicato ufficiale della Formula 1, il Gp di Monaco continuerà a svolgersi regolarmente tutti gli anni e non rientrerà tra quelle gare europee destinate a venir alternate nelle prossime stagioni. Cambierà semmai leggermente lo slot della gara: se attualmente, infatti, il Gp di Monaco viene svolto nell’ultima domenica di maggio (nel 2025 per la precisione si svolgerà domenica 25 maggio), dal 2026 la gara si svolgerà nel primo weekend di giugno. Chiaro l’intento di evitare la sovrapposizione con altre gare automobilistiche (vedi la 500 Miglia di Indianapolis), ma anche di ottimizzare il collocamento di altre gare all’interno dell’affollato calendario della massima serie motoristica (che continuerà anche in futuro ad essere costituito da 24 gare).
Se da una parte, dunque, Monaco continuerà ad essere una casella di prestigio all’interno del calendario della Formula 1 (secondo solo a Monza e a Silverstone, con ben 70 gare valide per il Mondiale) anche per i prossimi anni, dall’altra l’auspicio degli appassionati è quello di poter vivere un grande spettacolo lungo le stradine di Montecarlo non solo nel pomeriggio del sabato con le qualifiche, ma anche la domenica in gara, grazie all’introduzione a partire dal 2025 della nuova mescola di gomme C6, pensata appositamente da Pirelli per i circuiti cittadini.
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