Mercedes e il rinnovo pluriennale di Allison

Una Mercedes proiettata a lungo termine. Dopo il rinnovo del Team Principal Toto Wolff fino al termine della stagione 2026 (annunciato dal diretto interessato nel corso di un’intervista rilasciata al Telegraph), nelle scorse ore con un comunicato stampa diffuso sul proprio sito il team tedesco ha ufficializzato l’estensione del contratto del Direttore Tecnico James Allison, figura fondamentale per i successi conseguiti tra il 2017 e il 2021 (quattro titoli piloti consecutivi con Lewis Hamilton dal 2017 al 2020, e ben cinque titoli costruttori consecutivi). Se nel Luglio 2021 il 55enne tecnico inglese aveva deciso di fare un passo indietro (accettando la mansione di Chief Tecnical Officer prendendo il posto di Mike Elliott, promosso a sua volta Direttore Tecnico) per poter stare più accanto alla sua famiglia e al contempo potersi dedicare alla progettazione della barca a vela del team INEOS (il cui proprietario, Jim Ratcliffe, è azionista del team Mercedes al 33%) impegnato in America’s Cup, nell’Aprile 2023 Allison è stato richiamato dalla Mercedes (e da Toto Wolff) per tornare a ricoprire il ruolo di Direttore Tecnico (al posto di Elliott, tornato a sua volta a ricoprire il ruolo di Chief Tecnical Officer prima di lasciare il team tedesco lo scorso 31 Ottobre) alla luce del fallimento tecnico delle Mercedes W13 e W14, caratterizzate dalla filosofia zero pods (fortemente voluta dal già citato Elliott), che alla fine non ha per nulla pagato.

Una volta rientrato nella veste di Direttore Tecnico, Allison ha provato nei limiti del possibile a ridare competitività alla Mercedes W14 tornando a una filosofia più tradizionale con le pance e cercando semmai di ispirarsi alla filosofia Red Bull, consapevole però del fatto che solamente ricostruendo ex novo il telaio (con la W15 che verrà presentata il prossimo 14 Febbraio a Silverstone) sarebbe stato possibile debellare i limiti tecnici emersi nel corso della passata stagione.
Sotto questo punto di vista, l’estensione di contratto a lungo termine ribadisce una volta di più la grandissima fiducia che Mercedes e Toto Wolff hanno nei confronti di Allison, chiamato a riportare il team tedesco a sfidare direttamente per il titolo mondiale la Red Bull di Max Verstappen non solo nello stretto immediato, ma anche e sopratutto nel corso del nuovo ciclo regolamentare della Formula 1, che scatterà nel 2026.

Così il 55enne tecnico originario di Lincolnshire ha commentato l’estensione del suo contratto in Mercedes. "La F1 mi ha portato molta fortuna, ma niente di più grande che rispondere alla chiamata di Toto di unirsi alla Mercedes nel 2017. È un grande privilegio continuare questa avventura, lavorando al fianco di colleghi brillanti e lottando insieme per il successo del campionato”.

Queste, invece le parole del Team Principal Mercedes Toto Wolff, che ha così commentato l’estensione contrattuale di James Allison con il team tedesco.
“Sono entusiasta che James abbia affidato il suo futuro a lungo termine al team. In parole povere, è il leader tecnico più impressionante nel nostro sport. Il suo spirito da gladiatore, insieme alla sua conoscenza, esperienza e determinazione, non lo rendono secondo a nessuno. La sua influenza e il suo impatto, tuttavia, vanno ben oltre. Da quando è entrato nel 2017, è stato per me personalmente un alleato fondamentale e uno sparring partner. Possiamo confrontarci a vicenda apertamente e onestamente; un'incarnazione della cultura dell'amore duro della squadra che è vitale per aiutare tutti noi a dare il meglio di noi. La cosa più importante, però, è che James è un vero amico su cui puoi contare, non solo nei momenti di successo ma anche nei momenti difficili. È stato un piacere lavorare con lui negli ultimi sette anni e non vedo l’ora di farlo per molti altri a venire”.

Con l’estensione contrattuale di James Allison (che come già detto segue di pochi giorni il rinnovo triennale di Toto Wolff) la Mercedes blinda dunque il suo asset tecnico per i prossimi anni (e in particolare in vista del 2026 che vedrà la Formula 1 entrare in una nuova fase della sua storia), con l’obiettivo di ritrovare quella scia di successi che ha caratterizzato negli scorsi anni l’avventura del team tedesco nella massima serie motoristica. Se ci riuscirà o meno, sarà solo il tempo a dirlo.