Leclerc e il sorpasso di Las Vegas

Un momento capace di emozionare qualsiasi tifoso. Così come nel calcio il goal rappresenta se vogliamo il momento dell’apoteosi, o comunque della corretta finalizzazione di un’azione da gioco creata dalla squadra che l’ha messa a punto, in Formula 1 questo momento è rappresentato senza ombra di dubbio dal sorpasso. Preferibilmente in pista e determinato dal proprio talento, dallo stile di guida o dalle potenzialità della propria monoposto, a volte determinato da un errore o da una strategia messa a punto dal muretto, con in questo caso decisivi i relativi pit stop.

Se è vero che il 2023 è stato caratterizzato dal netto dominio della Red Bull di Max Verstappen, ciò non ha comunque impedito che alle spalle del campione olandese si potessero accendere delle sfide, capaci in alcuni casi di tenere incollato il tifoso (sia sugli spalti, che allo schermo della televisione da casa) fino all’ultimo giro di quella determinata gara, con l’auspicio che a prevalere fosse il proprio beniamino.

In una stagione che ha visto nella prima edizione del Gp di Las Vegas il maggior numero di sorpassi su pista asciutta (ben 99) degli ultimi anni (persiste ancora il record di 170 sorpassi compiuto in occasione del Gp di Cina 2016), non deve stupire la decisione della Formula 1 di far votare ai tifosi sul proprio sito ufficiale quello che a loro giudizio è stato il più bel sorpasso dell’anno. Se nel galà di fine stagione organizzato dalla FIA era stato votato come sorpasso dell’anno dalla Federazione quello compiuto da Fernando Alonso (Aston Martin) ai danni di Sergio Perez (Red Bull) in occasione dell’ultimo giro del Gp di San Paolo che consentì al campione asturiano di poter tornare sul podio dopo sei gare di astinenza, diverse sono state le opzioni offerte da Liberty Media nel proprio sondaggio.

Gli otto sorpassi candidati alla vittoria hanno infatti visto come protagonisti Fernando Alonso (Aston Martin) con ben tre nominations (sorpasso ai danni della Mercedes di Lewis Hamilton sia nella gara inaugurale in Bahrain che in Canada, e ai danni del ferrarista Carlos Sainz Jr nel Gp d’Azerbaijan), Charles Leclerc (Ferrari) con due nominations (sorpasso ai danni della Mercedes di George Russell nel Gp del Giappone, e ai danni di Sergio Perez nell’ultimo giro del Gp di Las Vegas), e infine una nomination a testa per Kevin Magnussen (Haas) in virtù del sorpasso compiuto ai danni della Williams di Logan Sargeant nel Gp di Monaco all’altezza del Mirabeau, per Lando Norris (McLaren) in virtù del sorpasso compiuto ai danni della Mercedes di George Russell nel corso del Gp di Città del Messico, e infine per Sergio Perez (Red Bull) in virtù del sorpasso compiuto ai danni della McLaren di Oscar Piastri nel corso del Gp d’Ungheria.

Per via del maggior numero di candidature (tre) era logico ipotizzare come favorito per la vittoria Fernando Alonso, ma alla fine a prevalere è stato il sorpasso di Charles Leclerc ai danni di Sergio Perez a Las Vegas. Una scelta assolutamente condivisibile, visto che fin dall’inizio il sorpasso compiuto dal pilota monegasco era stato capace di emozionare non solo i tifosi della Rossa presenti in tutto il mondo, ma anche il pubblico di Las Vegas.

Una vera e propria perla, quella realizzata all’ultimo giro dal pilota monegasco, che non solo ha consentito a Leclerc di poter chiudere la gara di Las Vegas al secondo posto, ma che è stata frutto di un’attenta preparazione, andata poi a buon fine.
Dopo aver infatti subito i sorpassi delle Red Bull di Verstappen prima (37°giro) e di Perez poi (43°giro, con il messicano che aveva approfittato di un bloccaggio della Rossa numero 16 in curva 11, prima di affrontare il lungo rettilineo della Strip), il pilota monegasco ha avuto il grande merito di aver creduto fino in fondo alla possibilità del secondo posto finale, pur montando un set di gomme dure più vecchio di cinque giri rispetto alle Red Bull.

And the 2023 @cryptocom Overtake of the Year goes to…@Charles_Leclerc for this daring pass on Sergio Perez in Las Vegas! #F1 pic.twitter.com/4Icd5ypU0D

— Formula 1 (@F1) December 15, 2023

Arrivato all’ultimo giro, Leclerc decide di sfruttare il rettilineo della Strip per ritardare la frenata, andando così a trovare quei pochi mm necessari per stare davanti a Perez e chiudere la gara in seconda posizione.
Una manovra a dir poco emozionante, quella compiuta dal pilota monegasco, il cui sogno è quello di provare a vincere il titolo mondiale con la Ferrari, e che spera con la nuova monoposto che verrà presentata il prossimo 13 Febbraio di poter già essere nel 2024 una vera e propria spina nel fianco dell’amico-rivale Max Verstappen.