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Il grande cuore di Tsunoda© Getty Images

Il grande cuore di Tsunoda

Il pilota giapponese non ha esitato, assieme ad alcuni meccanici AlphaTauri, a dare una mano ai soccorritori rimuovendo il fango dalle strade di Faenza

19.05.2023 ( Aggiornata il 19.05.2023 14:17 )

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Una tragedia che con il passare delle ore aumenta sempre più drammaticamente il proprio conto. Allo stato attuale sono purtroppo 14 le vittime e oltre 10.000 gli sfollati in seguito alla violenta ondata di maltempo che ha colpito in questi giorni piuttosto severamente l’Emilia Romagna, e che ha costretto la Formula 1 ad annullare il Gp del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, che si sarebbe dovuto svolgere questo fine settimana a Imola sul circuito intitolato a Enzo e Dino Ferrari. Fin da subito il Circus ha manifestato la propria vicinanza alle popolazioni colpite dall’alluvione attraverso i vari messaggi postati dai piloti sui social, con Ferrari che ha partecipato alla raccolta fondi regionale donando un milione di euro e con il Presidente e Ceo della Formula 1 Stefano Domenicali (imolese doc) che ha annunciato l’apertura di una raccolta fondi a beneficio sia delle persone colpite dall’alluvione in Emilia che dell’AlphaTauri, visto che alcune persone che lavorano all’interno del team di Faenza per via del maltempo hanno purtroppo perso tutto.

Proprio dalla scuderia di Faenza (che ha immediatamente aperto una raccolta fondi a beneficio della propria città e di tutta l’Emilia) è emersa una bellissima storia, che merita di essere raccontata. Se è vero che numerosi piloti non hanno esitato, come sopra scritto, a mandare messaggi di vicinanza e di solidarietà a beneficio delle popolazioni dell’Emilia duramente colpite dall’alluvione, c’è stato anche chi è voluto scendere in strada per aiutare direttamente la gente, trasformandosi in un vero e proprio “angelo del fango”. Stiamo parlando di Yuki Tsunoda.

Il 23 enne pilota giapponese originario di Sagamihara dal 2021 è residente proprio a Faenza per stare vicino alla factory della sua squadra, l’AlphaTauri, e fin da subito si è messo in moto per sostenere ed aiutare quella che è diventata la propria città.

Già Mercoledì 17 Maggio Tsunoda aveva documentato le difficili ore che la città di Faenza stava attraversando, non esitando a lanciare la campagna fondi avviata dal Comune di Faenza a favore delle persone colpite dall’alluvione.

“Dopo una notte orribile la città è pesantemente colpita: polvere, fango e odore di benzina ovunque. Attualmente le persone faticano a trovare cibo e soprattutto alloggi, dopo che molti sono stati evacuati dalle proprie abitazioni. Per favore, tutto ciò che puoi fare per aiutare è apprezzato, non importa quanto grande o piccola sia la donazione!”

Il pilota giapponese, però, non si è limitato solo all’appello via social, ma ha voluto fare di più, scendendo direttamente in campo assieme ad alcuni meccanici dell’AlphaTauri, ai soccorritori e agli abitanti di Faenza, armato di pala, per ripulire le strade della città (e in particolare Corso Garibaldi) dal fango e dai detriti portati dall’alluvione.

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Un gesto, quello di Tsunoda, fortemente apprezzato dalla gente, e per niente scontato, che sta qui a dimostrarci come a volte i campioni dello sport possano essere anche dei veri e propri campioni anche nella vita di tutti i giorni.

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