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F1 Bahrain: la pole di Verstappen e la strategia Ferrari© Getty Images

F1 Bahrain: la pole di Verstappen e la strategia Ferrari

Il due volte campione del mondo olandese conquista la pole position del Gp del Bahrain davanti al compagno di squadra Perez e al ferrarista Leclerc, il quale ha rinunciato all’ultimo tentativo lanciato per avere un set di gomme Soft nuovo in più in gara

05.03.2023 ( Aggiornata il 05.03.2023 00:54 )

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Una qualifica appassionante. Non poteva iniziare meglio il 2023 della Formula 1: complice il fatto di aver effettuato la sessione di test precampionato una settimana fa sulla stessa pista che domani ospiterà la gara, le qualifiche del Gp del Bahrain (prima prova del Mondiale 2023) ci ha regalato sopratutto in Q1 e in Q2 dei distacchi piuttosto ridotti, quantificabili in 1’128 in Q1 tra il primo e l’ultimo classificato, e di un decimo in Q2 tra il secondo e il quinto classificato.
Alla fine, però, a conquistare la pole position è stato il campione del mondo Max Verstappen (1’29”708) con 138 millesimi di vantaggio sul compagno di squadra Sergio Perez, a sancire una prima fila tutta Red Bull. In terza e quarta posizione troviamo le Ferrari di Charles Leclerc e di Carlos Sainz Jr staccate rispettivamente di 292 e 446 millesimi dalla vetta, ma è importante sottolineare che il pilota monegasco a differenza dei piloti Red Bull e del compagno di squadra spagnolo non ha effettuato l’ultimo tentativo lanciato, al fine di risparmiare un set di gomme Soft nuove per la gara, dove è atteso molto degrado.

Alle spalle di Red Bull e Ferrari sbuca in quinta posizione l’Aston Martin di Fernando Alonso, che in linea di massima conferma tutto quello di buono che si era intuito sia nei test, che nelle tre sessioni di prove libere disputate sul circuito del Sakhir. Il pilota asturiano (che nella simulazione gara ha molto ben impressionato) precede in sesta e settima posizione le Mercedes di George Russell e di Lewis Hamilton, autrici di una qualifica non esaltante.
A conferma della competitività dell’Aston Martin, bisogna registrare l’ottavo posto di Lance Stroll, con il pilota canadese al rientro dopo l’infortunio in bicicletta occorso in fase di preparazione nelle scorse settimane in Spagna. Nella top 10 troviamo anche l’Alpine di Esteban Ocon (nono) e la Haas di Nico Hulkenberg (decimo), autore di una pregevole prestazione al rientro a tempo pieno in Formula 1, dopo che negli ultimi anni era tornato saltuariamente alla guida della Racing Point (2020) e Aston Martin (2022) come pilota di riserva.

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