Lando Norris e la tentazione Red Bull

Un pilota di grande talento. Così viene considerato nell’ambiente della Formula 1 il 23enne Lando Norris, approdato nella massima serie motoristica a partire dal 2019 al volante della McLaren, e sotto contratto con il team di Woking fino al 2025 compreso. Nonostante fino ad oggi il giovane Lando non abbia ancora conquistato la sua prima vittoria in Formula 1 (conquistando comunque nel 2021 in occasione del Gp di Russia la sua prima pole position in carriera), il 23enne pilota inglese originario di Bristol si è fatto molto apprezzare come detto per il talento, ma anche e sopratutto per la sua solidità sotto il profilo dei risultati in pista, fondamentale sopratutto nelle ultime due stagioni per consentire alla McLaren di classificarsi al quarto (nel 2021) o al quinto posto (nel 2022) della Classifica Costruttori, pur non disponendo di una vettura capace di lottare costantemente per il titolo mondiale.
Non deve quindi stupire se pochi giorni prima del Gp del Messico (svoltosi a fine Ottobre sul circuito di Città del Messico dedicato ai fratelli Rodriguez) lo stesso Norris abbia confessato in passato di esser stato corteggiato dalla Red Bull (seppur a livello sondativo e non ufficialmente), in un momento in cui la scuderia di Milton Keynes era alla disperata ricerca di un compagno di squadra da affiancare a Max Verstappen dopo aver prima scartato Pierre Gasly dopo metà stagione nel 2019 e poi bocciato Alexander Albon dopo un anno e mezzo (agosto 2019-dicembre 2020), trovandolo poi in Sergio Perez.

Una circostanza, questa, confermata lo scorso 4 Novembre dal Team Principal Red Bull Chris Horner, che, in occasione del weekend del Gp del Messico, ha ribadito quanto precedentemente raccontato da Lando Norris, sostenendo cioè che nel corso degli anni il team austriaco ha parlato un paio di volte con Lando, il quale però il giorno successivo alla conversazione con Red Bull in entrambi i casi ha firmato l’estensione del proprio contratto con McLaren, concludendo che lo scorso Febbraio Norris ha firmato un contratto a lungo termine con McLaren (fino al 2025 n.d.r), per cui per qualche anno resterà a Woking.

Una vicenda, questa, finita comprensibilmente in secondo piano, perché di fatto non aveva più nulla da raccontare, ma che è stata ripresa in questi giorni dal 50enne pilota olandese (e vincitore della Formula Nippon 1999) Tom Coronel, il quale in un’intervista rilasciata a un sito del proprio Paese specializzato in Formula 1 ha ritenuto saggia la scelta di Norris di non lasciare la McLaren per approdare in Red Bull, perché al fianco di Verstappen a suo giudizio la carriera di un qualsiasi altro pilota si ferma. Restando in McLaren, a detta di Coronel, Lando può così aspettare un’altra occasione, come sta facendo ora.
Alla McLaren, quindi, e al nuovo Team Principal Andrea Stella, il compito da qui al 2025 di mettere a disposizione di Lando Norris una monoposto che possa consentirgli di lottare per il titolo mondiale, per evitare di perdere un talento del calibro del 23enne pilota inglese.