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Vasseur e l’approdo in Ferrari© Ferrari via Twitter

Vasseur e l’approdo in Ferrari

Il 54enne manager francese sarà il nuovo Team Principal e General Manager della Rossa dal prossimo 9 Gennaio

14.12.2022 ( Aggiornata il 14.12.2022 11:00 )

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Una notizia nell’aria già da diverse settimane, che solo nella giornata di ieri (Martedì 13 Dicembre) ha trovato la sua ufficialità. A partire dal prossimo 9 Gennaio Frederic Vasseur sarà il nuovo Team Principal Ferrari e ricoprirà al contempo il ruolo di General Manager della Rossa. Dopo numerosi anni di promozioni interne al termine del periodo Todt (Stefano Domenicali dal 2008 al 2014, Marco Mattiacci nel 2014, Maurizio Arrivabene dal 2015 al 2018, e Mattia Binotto dal 2019 al 2022), il management del Cavallino ha deciso di cercare all’esterno il Team Principal il cui compito sarà quello di riportare il titolo mondiale a Maranello a distanza di 15 anni dall’ultimo titolo piloti vinto grazie a Kimi Raikkonen, affidandosi a un uomo di grande esperienza quale Vasseur, chiamato a mettere fine a questo lungo digiuno potendo contare su una coppia di piloti affamati di successi quali Charles Leclerc (che il manager francese ben conosce, avendolo avuto in GP3 nel 2016 nel team ART vincendo il campionato, e avendolo fatto debuttare in Formula 1 nel 2018 nel team Alfa Romeo Sauber) e Carlos Sainz Jr, e su una squadra desiderosa di prendersi la sua rivincita nei confronti della Red Bull, autentica mattatrice con Verstappen della seconda parte di campionato dopo che nella prima per lunghi tratti Leclerc era riuscito a battagliare ad armi quasi pari con la scuderia austriaca, e in particolare con il campione olandese.

L’esperienza di Vasseur nel motorsport

Nato a Draveil il 28 Maggio 1968, all’età di dieci anni grazie a un amico di famiglia Frederic Vasseur comincia ad avvicinarsi al mondo del motorsport, rimanendo affascinato dalle monoposto di F1, e dalla lotta al titolo mondiale tra il francese Jacques Laffite, l’australiano Alan Jones e il sudafricano Jody Scheckter (che si aggiudicherà quell’anno il titolo a bordo della Ferrari 312T4). Inevitabile il sogno di poter salire a bordo di un kart, rendendosi però subito conto di non essere portato come pilota. Da qui la decisione di entrare comunque nel mondo del motorsport almeno come tecnico, con Vasseur che (instradato da Vincent Gaillardot) si iscrive all’ESTACA (École superieure des techniques aéronautiques et de construction automobile), dove si laureerà nel 1995 all’età di 27 anni. Vasseur viene così assunto come ingegnere di pista in Formula Renault nel Team ASM di proprietà di Didier Panissier, che qualche anno dopo lo stesso Vasseur rileverà diventandone unico proprietario, conquistando nel 1998 il Campionato francese di Formula 3 grazie al pilota belga David Saelens, e la F3 Euro Series rispettivamente grazie a Jamie Green (2004), Lewis Hamilton (2005), Paul Di Resta (2006) e Romain Grosjean (2007).
Nel 2004 Vasseur assieme a Nicholas Todt fonda l’ART Grand Prix, scuderia che lo vedrà conquistare in GP2 quattro titoli piloti (2005 con Nico Rosberg, 2006 con Lewis Hamilton, 2009 con Nico Hulkenberg, e 2015 con Stoffel Vandoorne) e costruttori (2005, 2006, 2009 e 2015); in GP3 sei titoli piloti (2010 con Esteban Gutierrez, 2011 con Valtteri Bottas, 2015 con Esteban Ocon, 2016 con Charles Leclerc, 2017 con George Russell, 2018 con Anthoine Hubert) e quattro titoli costruttori (2012, 2016, 2017 e 2018), e infine un titolo piloti in Formula 2 nel 2018 con George Russell.

Contestualmente agli impegni con il team ART, nel 2016 Frederic Vasseur entra in Formula 1 come Team Principal Renault, squadra che lascerà al termine della stagione dopo alcune divergenze gestionali con il Ceo Cyril Abiteboul. Nel 2017 Vasseur approda in Sauber come amministratore delegato e Team Principal, nominato direttamente da Peter Sauber dopo l’allontanamento di Monisha Kaltenborn, e poi riconfermato dopo alcuni mesi dalla Longbow Finance, nuova proprietaria del team elvetico, che affida a Vasseur il compito di ricostruire il team. Se nel 2017 la Sauber chiude al nono posto in Classifica Costruttori con cinque punti (ottenuti prima dell’insediamento di Vasseur), nel 2018 grazie alla partnership tecnico-commerciale con Alfa Romeo (con cambiamento della denominazione del team in Alfa Romeo Sauber) il team elvetico (che vede nelle sue fila come piloti ufficiali Marcus Ericsson e il giovane talento monegasco Charles Leclerc) chiuderà il Mondiale all’ottavo posto con 48 punti (39 di Leclerc e 9 di Ericsson) denotando anche un’interessante crescita.

Dal 2019 al 2021 il team guidato da Vasseur vedrà come piloti ufficiali il campione del mondo 2007 Kimi Raikkonen e il giovane talento italiano Antonio Giovinazzi: se il 2019 vedrà l’Alfa Romeo Racing chiudere il Mondiale all’ottavo posto della Classifica Costruttori con 57 punti (43 di Raikkonen e 14 di Giovinazzi) ottenendo come miglior risultato il quarto e il quinto posto nel Gp del Brasile (con Raikkonen davanti a Giovinazzi), il biennio 2020-2021 si rivelerà assai deludente per il team elvetico, che chiuderà nel 2020 all’ottavo posto in Classifica Costruttori con 8 punti (4 di Raikkonen e 4 di Giovinazzi), e nel 2021 al nono posto con 13 punti (10 di Raikkonen e 3 di Giovinazzi).


Con l’avvento del nuovo Regolamento tecnico l’Alfa Romeo Racing si presenta al via del Mondiale 2022 con una nuova line-up costituita da Valtteri Bottas e da Guanyu Zhou, concludendo al sesto posto in Classifica Costruttori con 55 punti (49 di Bottas e 6 di Zhou) ottenendo come miglior risultato stagionale con Valtteri Bottas il quinto posto in occasione del Gp del Made in Italy e dell’Emilia Romagna.

Alla vigilia dell’ultima gara stagionale ad Abu Dhabi, cominciano a filtrare le prime indiscrezioni di un possibile addio di Mattia Binotto e di un approdo a Maranello di Frederic Vasseur come nuovo Team Principal della Rossa a partire dal Gennaio 2023. Inizialmente il management Ferrari smentisce queste indiscrezioni, ma quando pochi giorni dopo (Venerdì 25 Novembre) una volta conquistato matematicamente il secondo posto sia nel Mondiale Piloti con Leclerc che nel Mondiale Costruttori filtrano nuovamente delle indiscrezioni relative alle possibili dimissioni di Binotto, dalla Ferrari non giunge alcuna smentita, fino al comunicato del 29 Novembre che ufficializza le dimissioni di Binotto. Parte così la caccia al nuovo Team Principal, con le quotazioni di Frederic Vasseur inizialmente in ribasso, salvo poi risalire prepotentemente negli ultimi giorni con alcune indiscrezioni provenienti dalla stampa tedesca e olandese secondo cui il management della Rossa avrebbe già fatto la sua scelta, puntando sul 54enne manager francese. Se già nella giornata di Venerdì 9 Dicembre emergono delle ulteriori indiscrezioni secondo cui è solo questione di giorni l’annuncio dell’addio di Vasseur all’Alfa Romeo Racing, Lunedì 12 Dicembre nel corso di un’intervista rilasciata allo svizzero Blick Peter Sauber lascia chiaramente intendere che Vasseur sia destinato a lasciare l’Alfa Romeo per approdare in Ferrari, essendo contattato dalla scuderia di Maranello. È ormai chiaro a tutti che proprio Vasseur sarà il nuovo Team Principal Ferrari. Resta solo da capire quando Alfa Romeo ufficializzerà l’addio del francese, e quando da Maranello verrà annunciato il suo ingaggio.

Vasseur: l’addio all’Alfa Romeo Racing e l’arrivo in Ferrari

Nella mattinata di Martedì 13 Dicembre a distanza di un’ora ecco arrivare il doppio comunicato che tutti più o meno si immaginavano. Poco prima delle 9, infatti, sul sito del gruppo Sauber viene ufficializzato l’addio di Frederic Vasseur, che lascerà a Gennaio il team elvetico.
Nel comunicato oltre al ringraziamento e al saluto di Frederic Vasseur alla squadra, compare anche il saluto del patron Finn Rausing, che nell’augurare al 54enne manager francese ogni successo nelle sue imprese future, sembra quasi tracciare un bilancio di questi sei anni di Vasseur in Alfa Romeo, sottolineando che “Frédéric ha dato al nostro team sei anni di leadership ispirata e di duro lavoro, aiutando a ricostruire la nostra azienda e la nostra squadra. Ha saputo spronare ognuno di noi a dare il meglio di sé e i risultati sempre più positivi che abbiamo ottenuto testimoniano la qualità della sua prestazione alla guida del team. È stato il primo a credere nel nostro progetto e lascia una squadra in una posizione molto più forte e sana di quando è arrivato, con un futuro brillante davanti a noi, che è tutto ciò che gli si poteva chiedere. Sono sicuro di fare eco a tutti i membri del team quando auguro a Fred ogni successo nelle sue imprese future”.

A distanza di un’ora dal comunicato del team Alfa Romeo è uscito quello della Ferrari, in cui è stato di fatto ufficializzato l’arrivo di Frederic Vasseur come nuovo Team Principal e General Manager della Rossa.
Queste le dichiarazioni dell’Ad Benedetto Vigna. “Siamo felici di dare il benvenuto in Ferrari a Fred Vasseur come nostro Team Principal. Nel corso della sua carriera ha unito con successo i suoi punti di forza tecnici, grazie alla sua esperienza in qualità di ingegnere, a una costante capacità di stimolare il meglio nei suoi piloti e nei suoi team. Questo approccio e la sua leadership sono ciò di cui abbiamo bisogno per far crescere la Ferrari con rinnovata energia”.

Onorare la storia e l’eredità della Scuderia. Questo l’obiettivo che si pone il nuovo Team Principal del Cavallino Frederic Vasseur. “Sono molto felice e onorato di assumere la guida della Scuderia Ferrari come Team Principal. Per me, un appassionato di motorsport da tutta la vita, la Ferrari ha da sempre rappresentato l'apice del mondo delle corse. Non vedo l'ora di lavorare con il team talentuoso e appassionato di Maranello, per onorare la storia e l’eredità della Scuderia e per conseguire dei risultati per i nostri tifosi in tutto il mondo”.

La Ferrari secondo Vasseur

Con l’avvento di Frederic Vasseur come cambierà l’attuale squadra Ferrari in Formula 1? Questa la domanda che molti appassionati in queste ore si staranno ponendo e alla quale almeno per il momento non possiamo dare delle risposte precise, pur provando a immaginare lo scenario.
Secondo alcune indiscrezioni raccolte, è plausibile che in Ferrari si cerchi di fare alcune modifiche volte ad ottimizzare la squadra, e in tal senso dovrebbe venir confermata la presenza di Laurent Mekies nelle vesti di Direttore Sportivo, mentre sotto il profilo delle strategie non è da escludere un maggiore coinvolgimento del giovane Ravin Jain.

Se nel quadriennio svolto al comando della Gestione Sportiva Mattia Binotto è stato sia il Team Principal che il Direttore Tecnico, la sensazione è che il potere affidato a Vasseur sia un po' più ridotto, con il francese chiamato a guidare la squadra in pista, con la gestione politica della squadra affidata all’amministratore delegato Vigna.

Un capitolo a parte lo merita la Direzione Tecnica. Se nei giorni scorsi si è parlato di un possibile ritorno a Maranello di Simone Resta nella vesti di Direttore Tecnico, alcune indiscrezioni pubblicate da Motorsport.com vorrebbero la Direzione Tecnica affidata a Enrico Cardile per il telaio e a Enrico Gualtieri per la power unit, con Simone Resta probabile progettista della monoposto 2024, in tandem ovviamente con Cardile e Gualtieri.

Questa, dunque, la nuova Ferrari che vedrà Frederic Vasseur sul ponte di comando nelle vesti di Team Principal. Se sarà o meno anche una squadra vincente, sarà solo il tempo a dirlo.

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