F1, Zandvoort e l’estensione del contratto fino al 2025

Un grandissimo consenso da parte del pubblico, con i biglietti della gara 2023 già esauriti da tempo. Non accenna a placarsi in Formula 1 l’onda d’urto generata dall’approdo prima e dalle vittorie poi di Max Verstappen nella massima serie motoristica, ben concretizzata dagli ottimi risultati fatti registrare dal circuito di Zandvoort, con i biglietti del prossimo Gp d’Olanda (in programma il 27 Agosto 2023) già sold out da diverso tempo. Non deve quindi stupire nessuno il fatto che Giovedì 8 Dicembre la Formula 1 abbia ufficializzato l’estensione del contratto attualmente in essere con il circuito di Zandvoort (di durata triennale, inizialmente in scadenza al termine della stagione 2022 e prorogato a fine 2023 alla luce dell’annullamento dell’edizione 2020 causa Covid) per altre due stagioni, con il circuito situato nell’omonima città costiera che sarà dunque presente nel calendario della massima serie motoristica fino al termine della stagione 2025.

Grazie alle modifiche apportate alla pista dalla Dromo di Jarno Zaffelli (con la realizzazione di due curve sopraelevate, e in particolare curva 3 calcolata seguendo la sequenza di Fibonacci, e curva 14 con pendenza laterale variabile fino a 18°) e al contempo alle vittorie davanti al proprio pubblico da parte di Max Verstappen, la gara di Zandvoort è diventata in due sole edizioni uno degli eventi più attesi del Circus, esaltato anche dalla forte partecipazione e dall’entusiasmo dei tifosi olandesi (protagonisti anche del lancio di alcuni razzi in qualifica, con tanto di bandiera rossa in Q2 e una mini bandiera gialla in Q3), che il prossimo anno potranno addirittura tifare per ben due piloti, visto che oltre al due volte campione del mondo Verstappen sarà presente anche nelle fila dell’AlphaTauri il talentuoso pilota (e campione 2021 della Formula E) Nyck De Vries.

Uno dei motivi per cui la Formula 1 ha prontamente rinnovato il contratto del circuito di Zandvoort è stato anche il grande sforzo sotto il profilo dell’eco sostenibilità (obiettivo cardine della massima serie motoristica, che intende utilizzare dei carburanti eco-sostenibili già con la nuova generazione di power unit in programma dal 2026, con l’obiettivo impatto zero entro il 2030), con il 99% dei possessori dei biglietti che nell’edizione 2022 del Gp di Olanda si è recata al circuito di Zandvoort a piedi, in bicicletta o utilizzando i mezzi pubblici. A questo si è aggiunto anche l’utilizzo di una rete elettrica intelligente con l’utilizzo di combustibili alternativi, e una riduzione delle emissioni pari all’80%.

Queste le dichiarazioni del Presidente e Ceo della Formula 1, Stefano Domenicali, una volta ufficializzato l’estensione dell’accordo con il circuito di Zandvoort fino a fine 2025.
"Il Gran Premio d'Olanda si è rapidamente imposto nel calendario come uno dei preferiti dai fan, portando ogni anno un'energia incredibile e una grande esperienza per i fan. Gli eventi sold-out degli ultimi due anni hanno alzato il livello in termini di organizzazione, intrattenimento e sostenibilità e siamo lieti di estendere il nostro rapporto con loro. C'è un'enorme richiesta per ospitare gare di F1, quindi è una testimonianza di quanto la loro squadra ha fatto per consolidare Zandvoort nel calendario fino al 2025 e non vediamo l'ora di tornare la prossima estate".

Una pista, quella di Zandvoort, che ha finora ospitato tutte e 32 le edizioni del Gp d’Olanda valide per il Mondiale di Formula 1, a cominciare da quella corsa il 17 Agosto 1952 con la vittoria delle Ferrari di Alberto Ascari (vincitore anche dell’edizione 1953) e di Nino Farina (secondo sia nel 1952 che nel 1953). Dopo una pausa nel 1954, il Gp d’Olanda torna nel 1955 con la vittoria della Mercedes guidata dal campione argentino Juan Manuel Fangio. Dopo il biennio 1956-1957 in cui la gara non si svolse, dal 1958 al 1971 e dal 1973 al 1985 il Gp d’Olanda torna ad essere regolarmente ospitato nel calendario della massima serie motoristica, tornandovi poi come detto dal 2021, dopo 35 anni di assenza.
L’auspicio è che grazie all’estensione di contratto firmata in queste ore Zandvoort possa continuare ad ospitare la Formula 1 ancora per tanti anni, pronta a regalare possibilmente il maggior numero di emozioni possibili agli appassionati della massima serie motoristica.