Giornale di critica e di politica sportiva fondato nel 1912

Sainz e la prima pole Ferrari a Austin© Ferrari via Twitter

Sainz e la prima pole Ferrari a Austin

Il pilota spagnolo regala alla Rossa la prima pole sul Circuit Of The Americas precedendo il compagno di squadra Leclerc (partirà 12° per la sostituzione del motore endotermico e del turbocompressore) e la Red Bull di Max Verstappen

23.10.2022 ( Aggiornata il 23.10.2022 13:04 )

  • Link copiato

Una Rossa bella da vedersi sul giro secco, attesa alla conferma sul passo gara. Le qualifiche del Gp degli Usa (19° prova del Mondiale 2022 di Formula 1) hanno dimostrato una volta di più il valore della Ferrari F1-75 e di Carlos Sainz Jr, chiamato a fare la differenza in un weekend che vedrà Charles Leclerc scontare una penalità di 10 posizioni in griglia di partenza per la sostituzione del motore endotermico e del turbocompressore (entrambi alla sesta unità stagionale). Il pilota spagnolo grazie a un giro (come vedremo) ai limiti della perfezione ha conquistato la pole position del Gp degli Usa (la prima per la Ferrari ad Austin) precedendo di 65 millesimi il compagno di squadra monegasco (che partirà, dunque, dodicesimo) e di 92 millesimi la Red Bull di Max Verstappen, scesa in pista con un assetto presumibilmente volto alla gara, con Perez quarto (partirà nono per la sostituzione del motore endotermico), staccato di 289 millesimi.
La scuderia austriaca ha però affrontato la qualifica di Austin con uno stato d’animo profondamente diverso dal solito: se secondo alcune indiscrezioni il patteggiamento con la Federazione sembrerebbe esser stato raggiunto (anche se manca ancora la comunicazione ufficiale), a scuotere l’ambiente Red Bull è stata la notizia (arrivata poco prima delle qualifiche) della scomparsa del 78enne patron Dieter Mateschitz, con la squadra che spera di poter dedicare a lui non solo una possibile vittoria della gara, ma anche la sempre più probabile conquista del titolo costruttori.
Da osservare con attenzione in ottica gara la Mercedes, con Hamilton e Russell (quinto e sesto al termine delle qualifiche, terzo e quarto in griglia alle spalle del duo Sainz-Verstappen per via delle penalità di Leclerc e Perez): se sul giro secco la W13 è sembrata soffrire non poco sui tratti di pista non riasfaltati dove si sentono maggiormente i bump, in ottica gara potrebbe essere l’outsider da non sottovalutare visto il suo trattare piuttosto delicatamente le gomme su una pista dove sopratutto le gomme posteriori sono quelle maggiormente sollecitate.
Meritano, infine, di essere sottolineate le buone performance in qualifica dell’Aston Martin (settima e dodicesima al termine delle qualifiche rispettivamente con Lance Stroll e Sebastian Vettel, i quali per via delle varie penalità partiranno in quinta e decima posizione) così come della Williams di Alexander Albon (eliminato in Q2 per soli 47 millesimi con l’undicesimo tempo, partirà ottavo).

1 di 6

Avanti

Condividi

  • Link copiato

Commenti

Leggi Guerin Sportivo
su tutti i tuoi dispositivi