F1, Sprint Austria: vince Verstappen, Leclerc e Sainz sul podio

Una gara vinta alla partenza. Max Verstappen conquista la Sprint disputata oggi pomeriggio sul circuito del Red Bull Ring, e pertanto partirà davanti a tutti nella gara vera e propria in programma domani pomeriggio (domenica 10 Luglio) con inizio alle ore 15.
Decisiva è stata senza ombra di dubbio la partenza, che vedeva il campione olandese in pole position, con in prima fila la Ferrari di Charles Leclerc, con la Rossa di Carlos Sainz Jr che partiva in seconda fila (e più precisamente in terza posizione) subito alle spalle della Red Bull di Verstappen.

Al via Leclerc parte piuttosto bene, con Verstappen che spinge il monegasco verso il muro, aprendo così spazio a Sainz, che supera Leclerc, passando così in seconda posizione, non prima di aver tentato un attacco in curva 3 all’indirizzo di Verstappen senza riuscirci.

Il campione olandese della Red Bull in quei primi giri sembra riuscire a dare il suo ritmo alla gara, approfittando del fatto che la sua RB18 riesce ad esprimere il massimo dalle gomme, che vanno più facilmente in temperatura rispetto a quelle della Ferrari, con il gap che sale oltre i due secondi.

Charles and Carlos battling hard for P2 ??#AustrianGP #F1Sprint pic.twitter.com/KQZgx4J8KF

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Verstappen è altresì agevolato dalla lotta in casa Ferrari tra Leclerc e Sainz, con i due che si sorpassano e si risorpassano nel corso del primo giro, così come nel corso del settimo giro con Sainz che nell’attaccare il compagno di squadra finisce nel compiere un bloccaggio in curva 3, che di fatto metterà fine alle sue velleità offensive, per via dello spiattellamento di una gomma.
Leclerc è così secondo, ma non riesce ad avvicinarsi a Verstappen se non negli ultimi giri approfittando di una migliore gestione gomma che lo porterà a tagliare il traguardo con 1”675 nei confronti del pilota olandese della Red Bull, con Sainz che arriverà terzo a 5”644 dal primo classificato.

Se Red Bull con Verstappen ha sostanzialmente costruito la vittoria della Sprint nel corso dei primi giri che avevano visto le due Rosse di Leclerc e Sainz in duello costante, in casa Ferrari ci sarà da lavorare molto in vista della gara di domani sul fatto che i due piloti non si ostacolino a vicenda perdendo tempo prezioso nei confronti di Verstappen. Senza la lotta con Sainz, infatti, Leclerc avrebbe potuto essere più vicino al pilota olandese, e magari attaccarlo nel finale.

Per una Red Bull che vince la Sprint con Max Verstappen, c’è anche un’altra Red Bull autrice di una bellissima rimonta nelle retrovie: è quella di Sergio Perez, partito 13° (dopo che nella serata di ieri la Direzione gara gli aveva cancellato tutti i tempi fatti in Q3 e nell’ultimo tentativo lanciato in Q2 per essere andato in curva 8 oltre i confini della pista) e capace di concludere in quinta posizione dopo aver guadagnato già ben cinque posizioni al via, ed aver poi superato le Haas di Schumacher (9° giro) e Kevin Magnussen (10° giro), e l’Alpine di Esteban Ocon (12° giro) sempre in curva 3.
Grazie alla quinta posizione finale al termine della Sprint, domani al via Perez dovrà vedersela in primis con la Mercedes di George Russell (giunto quarto al termine di una Sprint piuttosto regolare), e solo a quel punto rientrare in lotta per giocarsi la vittoria con il duo ferrarista Leclerc-Sainz e con il compagno di squadra Max Verstappen.

Great defending from Schumacher

Before Hamilton's perseverance pays off #AustrianGP #F1Sprint pic.twitter.com/4QSYyqLgV4

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La Sprint odierna ha poi messo in evidenza le grandi doti di lottatore di Mick Schumacher, che, pur essendo giunto nono (senza conquistare punti) è stato grande protagonista del duello svoltosi dal 13° al 22° giro con l’eptacampione del mondo Lewis Hamilton, che solo nel corso del penultimo giro è riuscito a superare il pilota tedesco, conquistando il punto riservato all’ottavo classificato.

La Sprint odierna ha visto anche alcuni problemi tecnici nelle sue primissime fasi sull’Alpine di Fernando Alonso (ritiratosi senza neanche fare il giro di ricognizione per un problema alla batteria, a differenza del compagno di squadra Esteban Ocon, giunto sesto) e sull’Alfa Romeo di Guanyu Zhou, il cui motore si era spento sul rettilineo finale al termine del giro di ricognizione senza riuscire a schierarsi in griglia (costringendo la Direzione gara a fare un giro supplementare di ricognizione, portando la durata da 24 a 23 giri), salvo poi ripartire improvvisamente, e chiudere la Sprint in quattordicesima posizione.

A feisty mini-battle between Lando and Alex #AustrianGP #F1Sprint pic.twitter.com/1uuyXHbQkb

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Gara anonima anche in casa McLaren, (apparsa in seria difficoltà), con Lando Norris undicesimo e Daniel Ricciardo dodicesimo, con il giovane talento inglese spinto fuori pista nel corso del quarto giro giro dalla Williams di Alexander Albon (punito con una penalità di cinque secondi).

Albon Vettel

Contact at Turn 6 saw the German go spinning into the gravel #AustrianGP #F1Sprint pic.twitter.com/srC9j0VgWp

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Lo stesso Albon ha poi spinto verso la ghiaia nel corso dell’undicesimo giro anche l’Aston Martin di Sebastian Vettel, costretto poi al ritiro a due giri dalla conclusione.

#F1SPRINT CLASSIFICATION (LAP 23/23)#AustrianGP #F1 pic.twitter.com/HgGJdiVo0O

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Le Classifiche iridate al termine della Sprint

In Classifica Piloti Max Verstappen resta al comando con 189 punti, seguito dal compagno di squadra Sergio Perez, a quota 151. Resta in terza posizione Leclerc con 145 punti, seguito da Sainz (133), Russell (116), Hamilton (94), Norris (58), Bottas (46), Ocon (42) e Alonso (28).

In Classifica Costruttori la Red Bull conferma la sua leadership con 340 punti, con Ferrari seconda a quota 278. In terza posizione troviamo la Mercedes con 210 punti, seguita da McLaren (73), Alpine (70), Alfa Romeo (51), AlphaTauri (27), Haas (22), Aston Martin (18), Williams (3).

Ricordiamo che il Gp d’Austria verrà trasmesso domani (Domenica 10 Luglio) a partire dalle ore 15 in diretta esclusiva su SKY SPORT F1 HD (visibile via satellite e via internet sul canale 207 del decoder Sky, e disponibile in streaming su NOW) e su SKY SPORT UNO (visibile via satellite e internet sul canale 201 del decoder Sky, e disponibile in streaming su NOW).

La gara verrà trasmessa anche in differita e in chiaro su TV8 HD (canale 8 del digitale terrestre) Domenica 10 Luglio a partire dalle 18 (con pregara a partire dalle 16:30 circa).

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