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Formula 1, presentazione Gp Sakhir© Getty Images

Formula 1, presentazione Gp Sakhir

Seconda gara consecutiva per la Formula 1 in Bahrain, con il Gp del Sakhir (penultima prova del Mondiale 2020), che si svolgerà sull’omonimo circuito, sfruttando il layout esterno (mai usato fino ad oggi), che ricorda molto le caratteristiche delle gare di IndyCar. Grande occasione per George Russell, chiamato dalla Mercedes a sostituire Lewis Hamilton (positivo al Covid).

03.12.2020 ( Aggiornata il 03.12.2020 21:47 )

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Una grande occasione da sfruttare (possibilmente) nel migliore dei modi. Nel secondo weekend consecutivo della Formula 1 in Bahrain (che a differenza della scorsa settimana userà per la prima volta in assoluto nella storia del motorsport il layout esterno del circuito del Sakhir, le cui caratteristiche ricordano molto quelle di un ovale), i riflettori saranno tutti puntati su George Russell, chiamato d’urgenza dalla Mercedes a sostituire Lewis Hamilton.

MERCEDES: RUSSELL SOSTITUTO DI HAMILTON.

Lewis Hamilton nella mattinata di lunedì ha cominciato ad avvertire i primi sintomi del Covid, e, dopo aver appreso che un contatto precedentemente all’arrivo in Bahrain era risultato positivo, ha deciso di sottoporsi al tampone, che (a differenza dei tre effettuati la scorsa settimana e di quello effettuato nel pomeriggio di domenica poco prima della gara) ha dato esito positivo. Nel dubbio che si trattasse di un falso positivo, Hamilton si è sottoposto a un ulteriore tampone, che ha però confermato la sua positività al Covid, cosìcchè il pilota inglese della Mercedes si è immediatamente messo in isolamento. Il campione inglese presenta sintomi lievi, sta bene ed è in forma, e spera con tutto il cuore di poter tornare in pista Domenica 13 Dicembre ad Abu Dhabi per l’ultima gara della stagione.

Con Hamilton fuorigioco per la gara di domenica, la Mercedes ha così dovuto scegliere il sostituto del campione inglese tra due possibili candidati: il giovane connazionale George Russell (attualmente impegnato in Williams, e destinato ad approdare in Mercedes nel 2022), o il pilota di riserva Stoffel Vandoorne, attualmente impegnato con il team di Formula E della Stella a tre punte, ma che mancava dalla Formula 1 da fine 2018, quando al termine dell’ultima gara della stagione ad Abu Dhabi non venne confermato dalla McLaren.

La scelta del team campione del mondo è andata su Russell per tutta una serie di motivi: prima di tutto perché il 22enne talento inglese sarà il primo pilota del vivaio Mercedes ad approdare in prima squadra, e poi perché a differenza di Vandoorne avendo già effettuato dei test in passato ben conosce la squadra, e sopratutto ben conosce le caratteristiche delle F1 attuali, avendo disputato la stagione corrente con Williams.
C’è poi un altro motivo per cui la presenza di Russell in Mercedes potrebbe essere guardata con molto interesse dal team campione del mondo: non è un mistero che per rinnovare il contratto in scadenza a fine 2020 Hamilton abbia chiesto un aumento del suo stipendio, già allo stato attuale il più alto (circa 47 milioni di euro) rispetto agli altri piloti del Circus. Una eventuale pole e vittoria di Russell in Bahrain (seppur sul layout esterno) con un pilota che ha uno stipendio nettamente inferiore rispetto a quello di Hamilton, metterebbe Mercedes in un momento in cui i team di F1 soffrono non poco l’attuale crisi economica legata all’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus nella condizione di non accettare le richieste economiche del sette volte campione del mondo, riconfermando o riducendo leggermente l’attuale stipendio percepito. Ecco, quindi, perché la presenza di Russell in Mercedes questo fine settimana è indubbiamente destinata ad aprire diversi scenari e al contempo può rappresentare un buon test in vista del suo possibile approdo a tempo pieno nel team Campione del mondo a partire dal 2022 (eventualmente al fianco di Hamilton), quando prenderà il via la rivoluzione regolamentare fortemente voluta da FIA e Liberty Media.

WILLIAMS: AITKEN SOSTITUTO DI RUSSELL.

George Russell questo fine settimana, dunque, sarà al volante della Mercedes W11 per il Gp del Sakhir, penultima prova del Mondiale 2020. Se Mercedes ha fortemente voluto il pilota 22enne di King’s Lynn come sostituito di Hamilton, fondamentale è stata la disponibilità della Williams (e dell’attuale management targato Dorilton Capital), che non ha esitato fin da subito a mettere a disposizione del team campione del mondo il proprio pilota, consapevole della grande chance riservata al giovane Russell.

Questo, però, ha comportato che anche la Williams si mettesse alla ricerca di un pilota che a sua volta sostituisse Russell, e alla fine la scelta è caduta sul 25enne pilota londinese Jack Aitken, terzo pilota del team di Grove ed attualmente impegnato nel Campionato di Formula 2 con il team Campos. Aitken aveva già sostituito Russell al volante della Williams FW43 in occasione della FP1 del Gp di Stiria, disputatasi lo scorso 10 Luglio.

GROSJEAN E IL RITORNO NEL PADDOCK DEL SAKHIR.

L’immagine più bella. Nella giornata che precede lo svolgimento delle prime sessioni di prove libere del Gp del Sakhir è tornato a far capolino all’interno del box della Haas il pilota francese Romain Grosjean, protagonista di un bruttissimo incidente domenica scorsa nel corso del primo giro del Gp del Bahrain, sopravvivendo miracolosamente all’incendio della sua monoposto (dovuto all’esplosione della batteria dell’ERS subito dopo il violento impatto contro il guardrail). Romain per fortuna sta bene, e dopo alcuni giorni in ospedale per curare le ustioni al dorso delle mani e al ginocchio sinistro, è stato dimesso nella giornata di ieri, Mercoledì 2 Dicembre.

Nella giornata odierna, pertanto, Grosjean si è presentato nel paddock con le mani ancora bendate, e con un tutore al piede sinistro (quello rimasto senza scarpa dopo che la stessa era rimasta incastrata sotto la pedaliera della sua monoposto)per salutare e abbracciare i meccanici e i tecnici della sua squadra, e per ringraziare sia i commissari di pista, sia il pilota della Medical Car Alan Van der Merwe e il medico Ian Roberts che sono stati i primi ad aiutarlo in pista sfidando le fiamme pur di salvarlo, e con cui ha voluto fare alcune fotografie.

Non è mancato un colloquio neanche con il Direttore di gara Michael Masi, nel giorno in cui la FIA ha ufficializzato l’intenzione di procedere con un’indagine in merito al terribile incidente che ha visto come protagonista Grosjean valutando tutti gli aspetti a cominciare dai dispositivi di sicurezza (casco, cinture di sicurezza, abbigliamento di sicurezza, il collare HANS, la cellula di sicurezza, il poggiatesta, il sistema di estinzione in auto, l’HALO), per poi valutare l’integrità del telaio, e la capacità delle barriere nel sopportare un incidente di tale energia (53 G) e traiettoria, soffermandosi infine sul ruolo dei commissari di pista, e dello staff medico. Secondo quanto riportato da un’intervista rilasciata dallo stesso Grosjean al quotidiano francese L’Equipe, Jean Todt (che nella giornata di lunedì è andato a trovarlo assieme a Sebastian Vettel in ospedale, dopo esser subito accorso da lui al centro medico la scorsa domenica) avrebbe proposto al pilota della Haas di poter lavorare con la stessa FIA.

HAAS: PIETRO FITTIPALDI IN SOSTITUZIONE DI GROSJEAN.

La Haas in attesa di ritrovare forse ad Abu Dhabi per l’ultima gara della stagione Romain Grosjean, ha scelto il terzo pilota Pietro Fittipaldi come sostituto del pilota francese per il Gp del Sakhir. Per il 24enne pilota brasiliano originario di Miami si tratta del debutto assoluto in Formula 1. Pietro Fittipaldi è un nipote d’arte: suo nonno Emerson è stato due volte Campione del mondo di Formula 1 nel 1972 con la Lotus, e nel 1974 con la McLaren.

CARATTERISTICHE DEL CIRCUITO ED ASSETTO MONOPOSTO.

Come detto all’inizio il Gp del Sakhir è la seconda gara consecutiva che la Formula 1 affronta sull’omonimo circuito sito nel Bahrain, ma, a differenza del Gp del Bahrain corso lo scorso weekend sul layout tradizionale, la gara in programma questo fine settimana si svolgerà sul layout più esterno, mai utilizzato nella storia del Motorsport, che, per le sue caratteristiche, ricorda molto gli ovali americani utilizzati nella IndyCar. 3543 metri la lunghezza del layout utilizzato per il Gp del Sakhir, che rappresenta la seconda pista più corta del Mondiale subito dopo Montecarlo (3337 metri). 11 le curve che costituiscono il layout esterno del circuito, con le prime quattro curve in comune con il layout tradizionale, salvo poi saltare tutta la zona del misto presente nel secondo settore con una serie di curve ad alta velocità, per poi riallacciarsi con il circuito tradizionale all’altezza della penultima curva con il rettilineo che anticipa quello del traguardo. 87 i giri previsti con tempo cronometrico sotto il minuto: un vero e proprio record, perché fino ad oggi la gara in F1 con il maggior numero di giri (78) era Montecarlo.

Per quanto riguarda l’assetto, fondamentale sarà avere un’ottima efficienza aerodinamica assieme a delle velocità di punta molto elevate, per cui è logico prevedere che le squadre opteranno per una soluzione con basso carico aerodinamico, con ali particolarmente scariche simil Monza. Anche il motore avrà la sua fondamentale importanza, con la farfalla che rimarrà aperta per diversi secondi.

GOMME PIRELLI PER IL GP DEL SAKHIR.

A differenza del layout tradizionale del circuito del Sakhir usato per il Gp del Bahrain, quello usato questo fine settimana dovrebbe essere meno severo con le gomme, fermo restando che le stesse verranno comunque sollecitate in frenata e in trazione.

Così come una settimana fa i piloti avranno a disposizione le mescole C2, C3, e C4.
Nella fattispecie, ogni pilota avrà a disposizione 8 set di gomme morbide C4, 3 set di gomme medie C3, e 2 set di gomme dure C2.

COPERTURA TELEVISIVA SU SKY E TV8.

Per quanto riguarda, infine, la trasmissione televisiva del Gp, prove libere (Venerdì 4 Dicembre alle 14:30 e alle 18:30 FP1 e FP2; Sabato 5 Dicembre alle 15 la FP3), qualifiche (Sabato 5 Dicembre dalle 18 alle 19) e gara (Domenica 6 Dicembre alle 18:10) verranno trasmesse in diretta esclusiva su SKY SPORT F1 HD (canale 207 della piattaforma Sky per satellite e fibra) e su SKY SPORT UNO (canale 201 della piattaforma Sky per satellite e fibra; canale 482 (SD) e 472 (HD) del digitale terrestre).
Il Gp verrà inoltre trasmesso in differita in chiaro su TV8 (canale 8 del digitale terrestre) con qualifiche e gara che verranno trasmesse rispettivamente Sabato 5 Dicembre a partire dalle 19:45 (con prequalifiche a partire dalle ore 19:15) e Domenica 6 Dicembre con inizio a partire dalle 19:10 (con pregara a partire dalle 17:30 circa).

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