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La Formula 1 e il calendario 2021© Getty Images

La Formula 1 e il calendario 2021

Liberty Media ha ufficializzato questa mattina il calendario 2021 della massima serie motoristica: 23 le gare previste. Due triplette (Belgio-Olanda-Italia, e Russia-Singapore-Giappone) collocate tra fine Agosto e i primi di Ottobre, incerte Spagna e Brasile, Vietnam sostituito da una gara ancora da definire.

10.11.2020 ( Aggiornata il 10.11.2020 20:06 )

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Una stagione lunga 23 gare, per cercare di recuperare le perdite originate dall’emergenza sanitaria legata al Coronavirus. A poche gare dal termine della stagione 2020, Liberty Media ha ufficializzato questa mattina il calendario 2021 della Formula 1, in un’annata che vedrà dal 1° Gennaio l’avvicendamento al ponte di comando tra l’attuale Ceo Chase Carey e Stefano Domenicali.

Come possiamo vedere dal tweet pubblicato sull’account ufficiale della Formula 1, Liberty Media per il 2021 ha pensato a un calendario molto simile a quello originariamente pensato per il 2020 (prima che il Covid ci mettesse lo zampino) in cui però spicca l’assenza del Vietnam e il debutto dell’Arabia Saudita, già annunciato peraltro nei giorni scorsi, che ospiterà la corsa sul circuito cittadino di Jeddah (attualmente in fase di definizione), in attesa poi di trasferirsi dal 2023 nel nuovo circuito permanente (in fase di costruzione) di Qiddiya.
Per quanto riguarda invece il Vietnam (inserito nel calendario originario 2020 in data 5 Aprile), la sua esclusione (come ha riportato nelle scorse ore la BBC) è legata all’arresto avvenuto nel mese di agosto per corruzione di un funzionario facente parte del comitato organizzatore, Nguyen Duc Chung, che tanto si era adoperato per portare la Formula 1 ad Hanoi, su un circuito progettato da Hermann Tilke, ultimato lo scorso Febbraio. Ricordiamo che il Vietnam nell’Ottobre 2018 aveva firmato con Liberty Media un contratto decennale per ospitare il Circus. Un contratto alla luce della presente situazione in forte discussione, e se da una parte i negoziati proseguono per ospitare la gara a partire dal 2022 (nonostante in questo momento alla luce dell’attuale pandemia la F1 sia un po' passata in secondo piano), dall’altra in molti sono profondamente convinti che difficilmente il Circus sbarcherà ad Hanoi. Intanto, per il 2021 Liberty Media non ha voluto rinunciare allo slot pensato per il Vietnam: il 25 Aprile ci sarà pertanto una gara, ma al momento non è ancora chiaro dove si correrà. Quello che però possiamo anticipare è che la pista prescelta sarà una tra Portimao, Imola, Mugello, Istanbul o Nürburgring.

Incerte allo stato attuale Spagna e Brasile, inserite in calendario con un asterisco, in quanto deve essere ancora definito il contratto con gli organizzatori. Se la conferma della Spagna con il Gp in programma sul circuito del Montmelò a Barcellona non dovrebbe rappresentare un problema visto il ritorno di Fernando Alonso nel Circus e il contemporaneo approdo di Carlos Sainz Jr in Ferrari, non deve essere sottovalutata la situazione del Brasile, con l’attuale comitato organizzatore molto più in sintonia con l’ex patron Ecclestone rispetto che con Liberty Media, con Carey che aveva trovato un accordo per portare la F1 a Rio de Janeiro in un prossimo futuro. I lavori del nuovo circuito (che avrebbe dovuto portare a una cospicua deforestazione dell’area prescelta) però sono fermi per via della mancanza delle autorizzazioni necessarie per la deforestazione, per cui non è neanche da escludere l’ipotesi che il Circus alla fine resti a Interlagos con la possibile sostituzione dell’attuale comitato organizzatore, con uno più a favore di Liberty Media.

Andando ad analizzare con attenzione il calendario diffuso questa mattina, la Formula 1 nel 2021 dovrebbe partire il 21 Marzo con il Gp d’Australia a Melbourne, per poi concludersi il 5 Dicembre ad Abu Dhabi. Oltre all’Australia, tornano in calendario Cina (11 Aprile), Montecarlo (23 Maggio), Azerbaijan (6 Giugno), Canada (13 Giugno), Francia (27 Giugno), Singapore (3 Ottobre), Giappone (10 Ottobre), Usa (24 Ottobre), Messico (31 Ottobre), e Brasile (14 Novembre), in mezzo alle gare presenti anche nel calendario modificato 2020 quali Bahrain (28 Marzo), Austria (4 Luglio), Gran Bretagna (18 Luglio), Ungheria (1° Agosto), Belgio (29 Agosto), Italia (12 Settembre), Russia (26 Settembre), e Abu Dhabi (5 Dicembre).

Da sottolineare, inoltre, il tanto atteso ritorno del Gp d’Olanda a Zandvoort, che dalla collocazione di inizio Maggio ipotizzata per il calendario originario del 2020 passa al 5 Settembre 2021, con Monza posticipata alla settimana successiva (12 Settembre).

Due le triplette di gare previste (dal 29 Agosto al 12 Settembre 2021 avremo Belgio-Olanda-Italia, mentre dal 26 Settembre al 10 Ottobre avremo in successione Russia-Singapore-Giappone), mentre cinque saranno i back to back previsti (Australia-Bahrain, Azerbaijan-Canada, Francia-Austria, Usa-Messico, Arabia Saudita-Abu Dhabi).

Questo, dunque, il calendario 2021 della Formula 1, che ancora una volta dovrà giocoforza convivere con una pesante incognita legata alla pandemia, con il Covid che potrebbe nuovamente riscrivere il calendario del Mondiale. Quello che Liberty Media e le squadre auspicano non avvenga.

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