F1, Contatti a confronto: Spa 2016 vs Barcellona 2017

Due contatti al via (e più precisamente alla prima curva) apparentemente diversi, eppure con alcuni punti in comune. Non c'è dubbio che uno degli episodi chiave del Gp di Spagna corso domenica sul circuito del Montmelò a Barcellona sia rappresentato sicuramente dal contatto al via tra la Mercedes di Valtteri Bottas e la Ferrari di Kimi Raikkonen, il quale, stretto a mò di sandwich, finisce inevitabilmente con il toccare la Red Bull di Max Verstappen, mettendo così fine alla gara di entrambi.

Un episodio, quello occorso domenica, che sotto certi aspetti, come vedremo, ricorda non poco quanto visto lo scorso Agosto in occasione del Gp del Belgio, sul circuito di Spa-Francorschamps, quando anche in quel caso alla prima curva un altro contatto a tre condizionò la gara di Sebastian Vettel, Kimi Raikkonen e Max Verstappen.

IL CONTATTO AL VIA DEL GP DEL BELGIO.

Cominciamo proprio con il contatto avvenuto in terra belga, verificatosi Domenica 28 Agosto 2016.

In pole position si trova Nico Rosberg (1'46”744), seguito dalla Red Bull di Max Verstappen (1'46”893). In seconda fila le due Ferrari di Kimi Raikkonen (1'46”910), e di Sebastian Vettel (1'47”108).

Al via i due piloti del Cavallino riescono a partire molto bene, riuscendo a superare la Red Bull di Verstappen, e arrivando al termine del rettilineo seconde e terze dietro a Rosberg. Arriviamo, quindi alla prima curva, la Source, una curva a destra in discesa, prima di affrontare a farfalla del motore completamente aperta Eau Rouge e Redillon. Vettel nell'affrontare la curva, sicuramente chiude un po' Raikkonen, ma l'errore più grave sicuramente lo compie Max Verstappen: nella foga di voler recuperare le posizioni perse al via nei confronti dei ferraristi, il giovane pilota olandese, cerca l'azzardo tentando di passare all'interno alla Source. Un vero e proprio eccesso di foga da parte di Max in quanto è noto e risaputo come una traiettoria all'interno alla Source, in presenza di almeno altre due macchine in curva voglia quasi sicuramente dire incidente.

Ed è quello che purtroppo puntualmente succede, con Verstappen che tocca Raikkonen, che a sua volta tocca inevitabilmente l'altra Rossa di Vettel, il quale aveva a sua volta stretto la traiettoria nei confronti del compagno di squadra.

Il giovane pilota olandese della Red Bull è costretto a tornare ai box per via dell'ala anteriore rotta, i due ferraristi proseguono ma in fondo al gruppo. La gara vedrà poi Vettel rimontare fino al 6° posto (staccato di 45”394 dal vincitore Rosberg), Raikkonen 9° (staccato di 1'01”109 da Rosberg), e Verstappen 11° e fuori dalla zona punti (staccato di 1'11”138 da Rosberg).

IL CONTATTO AL VIA DEL GP DI SPAGNA.

Veniamo ora al Gp di Spagna corso domenica scorsa. In pole position la Mercedes di Lewis Hamilton (1'19”149), seguito dalla Ferrari di Sebastian Vettel (1'19”200). Seconda fila per i rispettivi compagni di squadra finlandesi, con Valtteri Bottas (1'19”373) davanti a Kimi Raikkonen (1'19”430). In terza fila le Red Bull di Max Verstappen (1'19”706) e di Daniel Ricciardo (1'20”106).

Al via Vettel (forte anche della nuova leva della frizione posizionata dietro al volante in configurazione simil Mercedes) riesce a passare al via Hamilton andando in testa; dietro Raikkonen (autore di un'ottima partenza), Bottas e Verstappen arrivano quasi alla pari all'altezza della prima curva, con Raikkonen e Verstappen che potrebbero essere avvantaggiati dalla traiettoria.

Il pilota finlandese della Mercedes non ci sta, e così si mette all'interno nel tentativo di superare le altre due monoposto, non curandosi del fatto che la curva è impossibile da affrontare con tre monoposto.

La conseguenza è che Bottas tocca Raikkonen, il quale, stretto a mò di sandwich, non può fare a meno per la mancanza di spazio di toccare la Red Bull di Verstappen (come si può vedere dal seguente onboard).

Per gli ultimi due piloti citati la gara si può considerare di fatto conclusa.

Come possiamo vedere, Raikkonen è costretto a ritirarsi sia per il danneggiamento della sospensione anteriore sinistra, sia per il danneggiamento dello sterzo.

Verstappen prova a continuare la gara, ma già al 2°Giro sarà costretto ad alzare bandiera bianca, in quanto nel contatto con Raikkonen, come possiamo vedere dall'onboard del pilota, si è danneggiato irrimediabilmente il braccio della sospensione anteriore destra.

SOMIGLIANZE E DIFFERENZE TRA I CONTATTI.

Andiamo ora a confrontare i due contatti al via, al fine di rilevarne somiglianze e differenze.

Cominciamo con le somiglianze.

Quello che emerge fin da subito è la stessa precisa dinamica: in entrambi i casi una terza monoposto (Verstappen a Spa, Bottas a Barcellona) tenta un sorpasso all'interno in una curva (la Source a Spa, e la Elf a Barcellona) dove è prevista al massimo la presenza di due monoposto. Può cambiare la conformazione del tracciato (la Source presenta un ingresso di curva piuttosto largo che poi va a restringersi in discesa, prima di affrontare a farfalla del motore aperta come dicevamo prima Eau Rouge e Redillon; a Barcellona la Curva 1 è collegata alla Curva 2 tramite una esse), ma la sostanza non cambia.

Altro elemento comune in entrambi i contatti riguarda la posizione di Raikkonen: sia a Spa che a Barcellona si trovava in mezzo, stretto dalle altre due monoposto. Se a Spa Verstappen era all'interno e Vettel all'esterno, a Barcellona era Bottas ad essere all'interno, con il giovane pilota olandese della Red Bull questa volta all'esterno.

In entrambi i casi, quindi, il contatto tra le tre monoposto prende il via quando la monoposto posizionata azzardatamente all'interno della curva (Verstappen in Belgio, Bottas in Spagna) va a toccare il pilota posto lateralmente (Raikkonen in entrambi i casi) spingendolo verso l'altra monoposto posta esternamente (Vettel In Belgio, Verstappen in Spagna).

Passiamo ora alle differenze. Tanto per cominciare è differente la traiettoria del pilota posizionato all'esterno della curva 1: Se in Belgio Vettel aveva infatti chiuso lo spazio verso Raikkonen, in Spagna bisogna dare atto a Verstappen di aver dato leggermente poco più di spazio al pilota finlandese della Ferrari non sufficiente però per evitare l'impatto.

Diverse anche le conseguenze dei contatti. Se In Belgio, come detto, i tre piloti coinvolti riusciranno comunque a proseguire (con Verstappen costretto a sostituire l'ala), concludendo la gara seppur rovinata; in Spagna Raikkonen e il pilota olandese della Red Bull sono stati costretti inevitabilmente al ritiro.

Anche Bottas sarà poi costretto a ritrarsi: non tanto per un danno relativo al contatto con Raikkonen, quanto per la rottura della sua power unit.

Rüdiger Franz Gaetano Herberhold Twitter: @ruggero81