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F1, Qualifiche Gp Russia: prima fila tutta Ferrari!

F1, Qualifiche Gp Russia: prima fila tutta Ferrari!

Redazione

29.04.2017 ( Aggiornata il 29.04.2017 19:55 )

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Una giornata storica. Dopo 127 gare la Ferrari torna a conquistare l'intera prima fila dello schieramento di un Gp (l'ultima volta era stato nel 2008, in Francia sul circuito di Magny Cours) con Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, risultati i più veloci al termine delle qualifiche del Gp di Russia, disputate oggi pomeriggio sul circuito di Sochi. Un risultato che alla vigilia delle prove libere nessuno avrebbe minimamente messo in preventivo, visto e considerato che la pista veniva data assolutamente come favorevole alle Mercedes (nettamente a proprio agio nelle edizioni precedenti, come dimostrano le pole e le vittorie qui conquistate), ma che la realtà dei fatti ha provveduto invece a smentire. Già dalla giornata di ieri, infatti, la Rossa di Maranello sia con Vettel che con Raikkonen (autore fin qui di un weekend assolutamente positivo) aveva impressionato la concorrenza denotando una facilità nel mandare in temperatura sia sull'anteriore che sul posteriore le mescole di gomme più morbide portate dalla Pirelli (Supersoft e Ultrasoft) su un circuito come quello russo che presenta un asfalto liscio ma al contempo scivoloso, che non consente alle gomme di entrare subito nella corretta temperatura di esercizio (il grosso rischio a Sochi, infatti, è quello di mandare in temperatura corretta le gomme anteriori, andando però a surriscaldare le posteriori), oltre che a un'ottima trazione, andando così a confermare quanto di buono si era visto nelle precedenti gare.

Una vera e propria superiorità nel gestire le gomme, emersa anche nel corso delle qualifiche odierne con il team di Maranello che è risultato l'unico a superare la prima manche di qualifica (la Q1) utilizzando le sole gomme Supersoft a differenza degli altri (Mercedes compresa), costretti ad utilizzare la mescola più performante, costituita dalle gomme Ultrasoft.

Una pole position che alla fine Sebastian Vettel è riuscito a conquistare battendo per soli 59 millesimi il proprio compagno di squadra Kimi Raikkonen (a digiuno di pole da 127 Gp; l'ultima era stata proprio quella già sopracitata in Francia del 2008, quando il pilota finlandese partì davanti all'allora compagno di squadra, Felipe Massa, come possiamo vedere da questa foto), autore di una qualifica assolutamente convincente, e penalizzato nel corso dell'ultimo tentativo da un piccolo errore proprio all'ingresso dell'ultima curva che nelle libere precedenti lo avevano visto (grazie a uno stile di guida decisamente più pulito) decisamente più a suo agio rispetto al campione di Heppenheim.

Bottas Q1

Nella giornata del ritorno in prima fila della Ferrari manca in parte la Mercedes con Lewis Hamilton. Se Vallteri Bottas (qui raffigurato) riesce con fatica a limitare i danni, qualificandosi al terzo posto con 36 millesimi di ritardo da Raikkonen, il pilota inglese fin dalle libere di ieri si è dimostrato decisamente in difficoltà nel mandare in temperatura le gomme non solo rispetto alle Rosse di Maranello, ma anche nei confronti del compagno di squadra finlandese, il quale per la seconda volta consecutiva dopo la pole ottenuta in Bahrain, si qualifica davanti a lui. Chi pensava a un compagno di squadra particolarmente morbido da battere dopo il triennio tosto affrontato con Rosberg, forse dovrà ricominciare a rivedere le proprie posizioni: anche in Russia, infatti, Bottas conferma il proprio feeling con il circuito russo (4° nel 2014 e 3° lo scorso anno, dopo che nel 2015 fu costretto a ritirarsi mentre era a un passo dal podio in seguito a una collisione con Raikkonen), confermando ancora una volta di essere un pilota particolarmente veloce, seppur con i limiti evidenziati dalla Mercedes, la quale, ancora una volta fatica a mandare in temperatura le gomme più morbide, esattamente come avveniva un anno fa con la Ferrari SF 16-H. Una situazione che il team campione del mondo indubbiamente non pensava di affrontare.

Verstappen FP3

Chi conferma ancora una volta le proprie difficoltà è stata sicuramente la Red Bull, qualificatasi 5° con Ricciardo, e 7° con Verstappen (qui raffigurato), ma staccata di quasi 1 secondo e 8 decimi con l'italo-australiano, e di oltre due secondi con il giovane pilota olandese, con difficoltà emerse sia sulla velocità di punta (tallone d'Achille della power unit Renault, di cui è atteso un aggiornamento solamente in Canada), sia sull'affidabilità (con i problemi tecnici occorsi a Verstappen in FP2 (problema alla pressione del carburante) e FP3). Attesa per il prossimo Gp in Spagna una versione B della monoposto austriaca, ma per ora per i due piloti ci sarà ancora una volta da stringere i denti.

Palmer Q1

Qualifiche double face per la Renault, che con Hulkenberg riesce a qualificarsi in quarta fila con l'8° tempo; male invece il compagno di squadra Palmer qui raffigurato (troppo aggressivo sul cordolo, ha concluso la Q1 andando a toccare le barriere), qualificatosi 16°.

Vettel Raikkonen Bottas Postqualifiche

Sperando di farvi cosa gradita, andiamo a riepilogare i risultati odierni con Sebastian Vettel (Ferrari) in pole position con il tempo di 1'33”194 (qui potete vedere il giro che ha determinato la pole position), seguito dal compagno di squadra Kimi Raikkonen (Ferrari), con il tempo di 1'33”253, e dalla Mercedes di Valtteri Bottas con il tempo di 1'33”289.

Riepilogo QualificheQuesto il riquadro riguardante le prime 10 posizioni, ricordando che Sainz (Toro Rosso), qualificatosi 11°, partirà 14° per via delle 3 posizioni di penalità in griglia in seguito all'incidente occorso in Bahrain ai danni della Williams di Stroll, e che Vandoorne (qualificatosi 17°) partirà in fondo allo schieramento per via delle 15 posizioni di penalità in quanto dopo soli 4 Gp sulla sua McLaren sono stati montati il quinto turbocompressore e la quinta MGU-K (4 le componenti a disposizione nell'intero arco della stagione).

Concludiamo, infine, ricordando l'appuntamento per domani con la gara, che scatterà alle 14 ora italiana (diretta su SKY SPORT F1 HD; differita alle 21 su RAIDUE), con l'auspicio di poter assistere a una gara estremamente emozionante.

Rüdiger Franz Gaetano Herberhold Twitter: @ruggero81

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