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Force India ed il rosa nelle livree di F1

Force India ed il rosa nelle livree di F1

Redazione

17.03.2017 ( Aggiornata il 17.03.2017 20:47 )

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Ha destato grande curiosità in questi giorni la nuova livrea della Force India, presentata in questi giorni dal team anglo-indiano. Grazie all'accordo raggiunto con l'austriaca BWT, azienda leader nella tecnologia idrica già presente da un paio d'anni anche in DTM (nel team Mercedes costituito da Lucas Auer e Christian Vietoris), Force India non solo riceverà una cifra pari a circa 15-20 milioni di dollari, ma per l'appunto presenterà una livrea inedita di colore rosa simile a quella del team Mercedes sopracitato, come anche le tute e i caschi dei piloti ufficiali, Sergio Perez ed Esteban Ocon.

Se per la Force India il rosa è un colore assolutamente inedito, non lo è per niente per la Formula 1, che in passato ha già visto alcune monoposto usare questo tipo di colore. In questa puntata andremo quindi a scoprire le monoposto in rosa che hanno fatto la storia della massima serie automobilistica.

Takahara Kojima 1977

Il primo team a inserire sulla livrea della propria monoposto il colore rosa è il team nipponico Kojima nel 1977 in occasione del Gp del Giappone (unica gara disputata in quella stagione), con al volante il solo Noritake Takahara. Come possiamo vedere, la monoposto si presenta bianca, con dei richiami rosa.

Berger 1986 Benetton Monaco

Nel 1986 è la volta della Benetton Formula motorizzata BMW (guidata dal nostro Teo Fabi e da Gerhard Berger, qui ripreso a Montecarlo) introdurre il colore rosa, questa volta in una vera e propria tavolozza di colori in cui il verde risulta ovviamente essere il colore dominante.

Johannsson Budapest 1989

Nel 1989 è la volta del Team Onyx (squadra fondata da Mike Earle) portare il rosa in pista. Dopo il quinto posto conquistato da Stefan Johannsson al Gp di Francia disputato sul circuito del Paul Ricard, porterà a casa il suo primo e unico podio in quello stesso anno sempre con il pilota svedese nel Gp del Portogallo, disputato il 24 Settembre 1989 sul circuito dell'Estoril.

Johannsson Estoril 1989 Podio

Questa la foto dell'esultanza sul podio, in cui si intravvede una striscia orizzontale rosa sulla tuta del pilota.

Damon Hill Brabham 1992

Nel 1992 è la Brabham ad usare un colore magenta per il muso della propria monoposto, la BT60B. In una stagione drammatica per il team (costretto ad abbandonare la F1 per problemi economici dopo aver disputato le prime 10 gare) spunta la figura del futuro campione di Formula 1, Damon Hill, qui raffigurato, che debutterà in Formula 1 sostituendo Giovanna Amati dopo le prime tre gare.

Pacific Gachot 1994Nel 1994 la Pacific (guidata dal francese Paul Belmondo e dal belga Bertrand Gachot, qui raffigurato) presenta una monoposto sostanzialmente argentata con richiami in celeste e blu, e con il rosa ad evidenziare il logo, e sul telaio, compresi anche i numeri di gara dei piloti.

Webber Monaco 2003Infine, nel 2003 è stata la Jaguar seppur in maniera marginale sulla livrea a mostrare un giaguaro di colore rosa (invece del tradizionale bianco) in occasione del Gp di Monaco in seguito alla presentazione del diamante rosa della Steinmetz. La gara vedrà entrambi i piloti del team ritirarsi: il brasiliano Antonio Pizzonia al 10° giro per un problema di elettronica mentre era al 14° posto, mentre l'australiano Mark Webber (qui raffigurato) sarà costretto a lasciare la pista al 16° giro mentre era in 15° posizione a causa di un problema all'idraulica della sua Jaguar.

Rüdiger Franz Gaetano Herberhold Twitter: @ruggero81

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