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Pillole di Formula 1

Pillole di Formula 1

Redazione

22.07.2016 ( Aggiornata il 22.07.2016 15:00 )

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Alla vigilia della prima giornata di prove libere del Gp d'Ungheria di Formula 1 che hanno visto le Mercedes mattatrici con gli inseguitori (Ferrari e Red Bull) staccati, diverse sono le notizie uscite nelle ultime 48 ore, che andiamo qui a riassumere.

SAUBER E IL CAMBIO PROPRIETÀ

Nella giornata di mercoledì la Sauber ha ufficializzato il cambio di proprietà con l'uscita di scena dello storico fondatore del team, lo svizzero Peter Sauber, e l'acquisizione del pacchetto di maggioranza della holding Sauber AG da parte del gruppo di finanziamento svizzero Longbow Finance, con la scuderia che manterrà il suo nome anche in futuro.

Non confermata né al contempo smentita la notizia diffusa dal quotidiano Blick secondo la quale dietro al gruppo svizzero neo proprietario del team ci sarebbe in realtà la svedese Tetrapak, guidata dal miliardario Hans Rausing, principale finanziatore del pilota svedese del team, Marcus Ericsson, in Formula 1.

Per quanto riguarda i nuovi incarichi, il nuovo Presidente del Team sarà Pascal Picci, attuale Presidente della Sauber Holding AG. Per quanto riguarda il Team Principal, riconfermata Monisha Kalternborn, la quale sulla questione piloti ha ribadito come i contratti di Nasr ed Ericsson siano solamente annuali, con scadenza quindi a fine stagione.

NOVITÀ PER CORDOLI E TEAM RADIO.

Una delle problematiche emerse nel corso delle ultime gare riguarda sicuramente la tendenza da parte dei piloti ad uscire un po' troppo frequentemente con le quattro ruote dai contorni della pista, andando a sfruttare le vie di fuga in asfalto, per cercare di migliorare i propri tempi sia in qualifica che in gara. Un atteggiamento finora fortemente criticato della Federazione, con la scelta di inserire in Austria dei nuovi cordoli con dei dissuasori gialli (con la conseguenza però di danneggiare le sospensioni posteriori delle monoposto; vedi i problemi occorsi alla Mercedes Rosberg e in particolar modo alla Toro Rosso di Kvyat), e di togliere i tempi cronometrati a Silverstone (come occorso nelle qualifiche ad Hamilton), nel caso in cui in alcune determinate curve si fosse usciti di pista con tutte e 4 le ruote.

Sensori cordoli bis

In Ungheria la Federazione ha deciso di fare di più: in occasione dell'ammodernamento della pista dell' Hungaroring, oltre a riasfaltare la pista, sono stati inseriti dei nuovi cordoli alle curve 6 e 7 con dei sensori posti 1.6 metri all'esterno dell'asfalto, i quali, avvertiranno la Federazione quando una monoposto metterà tutte e 4 le ruote fuori pista. Alle curve 4 e 11 dove le vie di fuga hanno la stessa altezza del cordolo) sono state montate delle telecamere oltre ai sensori sopra citati.

Giro di vite anche per quanto riguarda i team radio. Dopo quanto accaduto in Inghilterra (con Rosberg aiutato dalla squadra a risolvere un problema al cambio emerso nel finale, con conseguente penalizzazione finale di 10 secondi, e perdita del secondo posto a favore del giovane pilota olandese della Red Bull, Max Verstappen), la Federazione ha deciso di introdurre una novità nelle comunicazioni: nel comunicare al pilota la presenza di un guasto all'interno della propria monoposto, il team sarà obbligato a far rientrare il pilota ai box per risolvere il problema o per ritirare la monoposto.

LA FORMULA 1 E LE PARTENZE SUL BAGNATO.

Partenza con Safety Car

Dopo le partenze su pista bagnata effettuate in fila indiana dietro alla Safety Car a Montecarlo e a Silverstone (scelta adottata dalla Federazione dopo l'incidente mortale occorso nell'Ottobre 2014 a Suzuka a Jules Bianchi) e il forte disappunto da parte dei tifosi, la Formula 1 corre ai ripari.

Secondo quanto riporta il sempre informato magazine tedesco Auto Motor und Sport, team e Federazione starebbero valutando una soluzione di compromesso che verrà affrontata ad Hockenheim in occasione del weekend del Gp di Germania: la possibilità, cioè che le monoposto effettuino una prima partenza come ora in fila indiana dietro la Safety Car. Una volta asciugata la pista e con la Safety Car rientrata ai box, le monoposto tornerebbero a schierarsi in griglia con una nuova partenza, questa volta da fermo. Non ancora chiaro al momento se le tornate effettuate dietro alla Safety Car verranno o meno tolti dal computo totale di giri o meno.

Rüdiger Franz Gaetano Herberhold Twitter: @ruggero81

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