F1, Ferrari e il filming day

F1, Ferrari e il filming day

Pubblicato il 8 febbraio 2016, 18:22

Una geniale mossa strategica. La decisione da parte della Ferrari di scendere in pista a Barcellona sul circuito del Montmelò il prossimo 21 Febbraio, esattamente un giorno prima dell'inizio della prima sessione di test pre-campionato, assieme al neonato Team Haas a cui il Cavallino fornirà a partire da questa stagione power unit, cambio e altre componenti, dimostra come la Rossa cerchi in tutti i modi di azzerare nei limiti del possibile lo svantaggio nei confronti della Mercedes. L'impresa indubbiamente può sembrare improba agli occhi di tutti, ma si sa, in Formula 1 ogni dettaglio può avere la sua rilevanza e anche questo anticipo dell'esordio in pista potrebbe, se ben sfruttato, dare un interessante vantaggio nei confronti degli altri Team. Normalmente, come ben sappiamo, nel corso della stagione, ogni team ha a disposizione due giornate, chiamate Filming Day, in cui può effettuare dei video promozionali con la monoposto attualmente in uso con una lunghezza massima percorribile di 100 Km, usando però dei pneumatici dimostrativi, simili a quelli usati nel mondiale di Gp2. Al contempo, durante la prima giornata dei test pre-campionato è consuetudine da parte dei vari Team “svezzare la nuova monoposto”attraverso una procedura chiamata shakedown, che consiste nel far fare alla macchina poche tornate per verificare il corretto montaggio dei pezzi, rimandarla nuovamente in pista, farla rifermare per verificare ulteriormente lo stato dei componenti, e così via. Qual miglior occasione da parte della Ferrari di anticipare di un giorno rispetto ai concorrenti lo shakedown assieme al Team Haas approfittando di uno dei due Filming day a disposizione, acquisendo così durante quei 100 km previsti, una serie di dati utili per comprendere meglio il comportamento della nuova macchina in pista ed avere già una base solida su cui lavorare poi a partire dal giorno successivo, mentre gli altri concorrenti saranno a loro volta impegnati con lo shakedown? Così, dunque, è stato deciso, e, in attesa di capire quando verrà presentata la nuova monoposto del Cavallino (le ultime indiscrezioni, in attesa di conferma, darebbero per buona la data di Venerdì 19 Febbraio), l'augurio veramente sincero è quello di vedere una Ferrari capace di quest'anno di ridurre ulteriormente se non azzerare del tutto il gap nei confronti della Mercedes. Ne godrebbe sicuramente lo spettacolo in pista ma anche la stessa Formula 1. Rüdiger Franz Gaetano Herberhold Twitter: @ruggero81

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