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La Juve fa tris con Pogba: ecco il Calciobidone 2023

La Juve fa tris con Pogba: ecco il Calciobidone 2023

Per il terzo anno consecutivo prevale uno straniero della Juventus. Il francese doppia l’ex milanista De Ketelaere, il quale supera l’ex compagno di squadra Origi. Il Jolly è Correa

Redazione

15.01.2024 ( Aggiornata il 15.01.2024 10:00 )

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E’ proprio un periodo buio per la Juventus, se per il terzo anno consecutivo un suo giocatore si piazza agevolmente ai vertici del ‘Calciobidone’ – titolo a cura di Calciobidoni.it, del Guerin Sportivo e di Calcio 2000 – sondaggio atto a certificare la peggior delusione straniera calcistica dell’anno del campionato italiano. Dopo Ramsey nel 2021 e Arthur nel 2022, è il turno di un nome che fa ancor più rumore: Paul Pogba, di cui in molti ne hanno profetizzato questa vittoria praticamente annunciata. Il centrocampista della Juventus vince quasi senza rivali il titolo in virtù dei 1.237 voti conquistati (pari al 36,45% dei complessivi 3.394 votanti), praticamente il doppio rispetto ad un’altra grande delusione, quel Charles De Ketelaere che ha avuto delle difficoltà evidenti al Milan – amplificate dal contesto in cui si è trovato – giunto alle spalle del francese con 625 preferenze (il 18,41% dei votanti).
 
Per Pogba si è chiuso il suo personalissimo hannus horribilis: non solo ha vissuto una stagione negativissima sul piano personale, ma non ha neppure vinto nulla con la Juventus, che puntava su un nome forte come il suo per riprendersi, senza però fare i conti con la realtà: il periodo d’oro del francese in Italia è ormai da tempo alle spalle, e sappiamo bene che le “minestre riscaldate” hanno un retrogusto spesso piuttosto amaro, memori dei fasti di un passato che, nella maggioranza dei casi, non ritorna più. Inoltre, la Procura Antidoping, quando si dice che piove sul bagnato, ha chiesto per lui 4 anni di squalifica per la vicenda che lo ha visto positivo al testosterone dopo un controllo al termine di Udinese-Juventus (0-3) dello scorso fine agosto. Dulcis in fundo, come ciliegina di una torta davvero orripilante, giunge ora la sua nomina a Calciobidone 2023.
 
Chiude il podio un altro (ex) milanista, quel Divock Origi che ha fatto disperare i tifosi rossoneri, con 331 voti al suo attivo, pari al 9,75% del totale. Al quarto posto, distanziato di una manciata di voti, Luis Maximiano della Lazio, il portiere dei 3 minuti, quelli giocati complessivamente prima di essere maldestramente espulso, e che furono sufficienti per renderlo fin da subito un desaraparecidos. Era dai tempi di Goicoechea della Roma, nel 2013 piazzatosi al secondo posto, che un estremo difensore non lo vedevamo nel poker di testa; solo il rumeno Radu lo scorso anno si avvicinò, giungendo 5°, grazie alle incertezze viste alla Cremonese (che riuscì a riprendersi Carnesecchi per sostituirlo) e, soprattutto, grazie alla “paperona” di Bologna con l’Inter, ancora oggi considerata l’episodio simbolo di uno Scudetto buttato dai nerazzurri, a vantaggio dei cugini milanisti. Seguono, nell’ordine, Paredes (juventus/Roma), Abraham (Roma), Jovic (Fiorentina/Milan), Alex Sandro (Juventus), Di Maria (Juventus) e ultimo Sabiri (Sampdoria/Fiorentina)
 
Discorso a parte, come al solito, merita il Jolly, per cui sono stati segnalati 27 giocatori complessivi: a vincere questa “speciale” segnalazione è Carlos Joaquin Correa, attualmente in prestito all’Olimpique Marsiglia, ma reduce da un biennio decisamente opaco all’Inter. L’argentino non ha giustificato con le prestazioni la cifra che l’Inter ha investito per averlo (30 milioni), proprio quando ci fu l’addio ad un pezzo grosso qual era Lukaku. Voluto da Inzaghi, tormentato dagli infortuni, anche quando è stato integro non ha mai fatto la differenza: lo ha scelto il 19,72% dei votanti. A seguire Josip Brekalo della Fiorentina (15,78%) e Filip Djuricic, retrocesso in B con la Sampdoria (13,81%).
 
Mai nella storia del Calciobidone la Juve aveva conquistato un tris consecutivo di vittorie, che costituiscono praticamente l’Albo d’Oro recente del premio: Ramsey (2021) e Arthur (2022). Nel 2020, invece, fu il controverso Christian Eriksen (Inter) ad aggiudicarsi la vittoria. Questa “scorpacciata” compensa l’unica affermazione bianconera precedente, quella del danese Bendtner datata 2013. Nel Jolly, invece, per ritrovare un giocatore dell’Inter dobbiamo risalire al 2018, quando prevalse il portoghese Joao Mario.
 

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