L'ultimo Napoli di Spalletti

L’Inter B che Simone Inzaghi ha messo in campo a Napoli, al primo minuto con tre soli titolari (Onana, Bastoni e Barella) del derby-semifinale di Champions, è dipesa dalla finale di Coppa Italia di mercoledì con la Fiorentina ma anche dalla scommessa che hanno fatto tutti, ma proprio tutti, e cioè che oggi la Juventus esca dalla Corte d’Appello della FIGC con una penalizzazione molto vicina al meno 15 del primo giro, quindi con il club bianconero fuori dall’Europa a prescindere dalle decisioni della UEFA.

Al Maradona l'Inter B, zavorrata da Gagliardini che provato in diversi modi a farsi espellere da e alla fine del primo tempo c’è anche riuscito, è caduta in quella che sarà ricordata come l'ultima grande partita del Napoli di Spalletti: l'addio che avevamo dato per probabile è diventato quasi sicuro, quando ci sarà l'ufficiliatà torneremo su questo divorzio che in fondo (ma proprio in fondo) ha una sua logica. Alla squadra di Simone Inzaghi, 66 punti, per rimanere in zona Champions basterà nella sostanza, anche se non per l'aritmetica, non perdere sabato sera contro l’Atalanta (61) a San Siro. Se invece perdesse dovrebbe difendere il più 2 sulla squadra di Gasperini andando almeno a pareggiare in trasferta contro il Torino.

La Lazio terza, cioè secondo la citata scommessa seconda, a 68 punti, è già sicura della sua Champions 2023-24 e per il Sarri neo-difensivista non si tratta di un'impresa banale. Il Milan a 64 punti invece domenica sera giocherà uno dei più strani Juventus-Milan della storia sapendo già il risultato di Inter-Atalanta e all’ultima giornata avrà un Verona ancora in lotta per la salvezza (domenica prossima gioca con l’Empoli). Per semplificare si può dire che l’Inter battendo l’Atalanta o anche pareggiando farà un favore a sé stessa oltre che al Milan, mentre con una vittoria dell’Atalanta, che all’ultima giornata ospita il Monza, tutto rimarrebbe aperto.

Ma è chiaro che la partita per la Champions si gioca anche alla Corte d’Appello, oltre che a Istanbul e Budapest. E la Roma?  Stasera ospita una Salernitana in vacanza e può salire a 62 punti, non certo è tagliata fuori ma nella testa di Mourinho la Champions passa soprattutto dalla finale di Europa League con il Siviglia, chiaramente poi facendo il tifo per il Manchester City contro l'Inter: ecco, Mourinho che tifa per la glorificazione di Guardiola sarebbe una cosa memorabile.

Lo 0-0 fra Lecce e Spezia non permette di dire chi accompagnerà in serie B Cremonese e Sampdoria. Situazione: Lecce 33 punti, Spezia 31 e Verona 30. Sabato Spezia-Torino, domenica alle 12.30 Verona-Empoli e alle 15 Monza-Lecce. All’ultima giornata, si spera in contemporanea, Lecce-Bologna, Roma-Spezia e Milan-Verona. La Corte d’Appello potrebbe rendere interessante l’ottavo posto, che diventerebbe settimo, e del resto è anche per questo che si stanno vedendo poche partite da fine stagione visto che tutti gli addetti ai lavori danno per scontato questo scenario. E l’effetto sarà a cascata anche sulle partite per la salvezza: non è fantacalcio pensare ad uno spareggio fra diciassettesima e dicottesima. Si può dire, come con poca fantasia diciamo da gennaio, che dietro al Napoli nulla ancora è deciso. Eppure l’unico club che davvero sta per voltare pagina è proprio il Napoli.  

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