La prima volta del Milan non italiano

La prima volta del Milan non italiano

Pubblicato il 13 aprile 2017, 14:33

Il Milan è diventato cinese e l'era di Silvio Berlusconi è, stando all'ufficialità, finita. Dopo quasi un anno di quasi-closing è arrivato quindi il closing, con tutti i dettagli che già si conoscevano ma a cui, diciamolo, non abbiamo creduto totalmente fino al momento della firma: dalla valutazione totale, 740 milioni (debiti compresi), ai veicoli societari scelti per la complessa operazione. Certo è che dopo quasi 120 anni di vita e 31 di Berlusconi il Milan non è più di proprietà italiana, al di là di chi poi formalmente sarà il presidente. Una storia si chiude, quindi, ma non è detto che si chiuda la storia del Milan. Come gioco nostalgico proviamo quindi a mettere in classifica i proprietari o presidenti rossoneri del passato: 1) Silvio Berlusconi (1986-2017), per le cinque Coppe dei Campioni Champions e per l'impatto avuto sul calcio in generale; 2) Piero Pirelli (1909-1928), il primo presidente moderno del calcio italiano, costruttore (in un solo anno!) di San Siro; 3) Andrea Rizzoli (1954-1963), il figlio del cumenda Angelo, il presidente della prima Coppa dei Campioni ma anche l'emblema di una gestione appassionata e senz'altro scopo rispetto a vittoria e divertimento; 4) Umberto Trabattoni (1945-1954). imprenditore lombardo di quelli di una volta, ma soprattutto architetto della ricostruzione di un grande Milan dopo decenni di medio-piccolo cabotaggio; 5) Franco Carraro (esattamente 'quel' Franco Carraro, 1967-1971), presidente in un momento difficile, con le squadre medie quasi al livello dei grandi club, ma anche per questo con vittorie da considerarsi pesanti.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

L'Arabia e l'orgoglio di Conte

La terza Supercoppa del Napoli, i numeri fuori dal Birra Moretti, la figuraccia di Milan-Como

Mal d'Africa

Una coppa sempre scomoda, il West Ham della Guarino, Melidoni contro Bearzot