Giornale di critica e di politica sportiva fondato nel 1912

Euro 2016, Italia-Spagna 2-0

Euro 2016, Italia-Spagna 2-0

Redazione

27.06.2016 ( Aggiornata il 27.06.2016 20:25 )

  • Link copiato

La rivincita della finale di quattro anni fa, anzi: molto di più. Una delle più vive rivalità sportive degli ultimi anni in campo europeo. A Saint-Denis violento acquazzone per i primi minuti di gara. Italia partita con grande piglio e compattezza, secondo i dettami del gioco all'italiana basato su difesa e contropiede. Éder (6') non arriva a colpire bene la sfera di testa e poi Pellè (8') impegna De Gea in corner. Buona partenza degli azzurri, che non buttano mai la palla e ragionano con efficacia. Ancora Italia, con Parolo (25') che non indirizza bene un cross di De Sciglio (molto attivo nel primo tempo). Poi ecco il gol del vantaggio: punizione dal limite di Éder, De Gea non trattiene e sul tocco di Giaccherini si avventa Chiellini (33'), che di sinistro deposita in rete anticipando Piqué. Al 45' grande assolo di Giaccherini, che si accentra da sinistra e scaglia un destro verso l'incrocio più lontano, che vede la grande risposta di De Gea. Si va al riposo con gli azzurri in meritato vantaggio, peraltro senza mai aver concesso occasioni ai favoriti spagnoli. I quali, ovviamente, non potevano che aumentare la pressione nella ripresa. Ci prova Fábregas (52') con un destro alto, ma al 55' l'Italia sciupa il raddoppio con Éder in contropiede, che calcia addosso a De Gea in uscita. Gli iberici intensificano gli attacchi con Aduriz (56' e 70'), Sergio Ramos (71'), Iniesta (76') e Piqué (77'), senza fortuna. Il nuovo entrato Insigne spara un destro centrale da fuori (85'), neutralizzato da De Gea. Grande spavento per gli azzurri all'89': deviazione sotto misura di Piqué, su cui Buffon salva il risultato. Al minuto 91 l'Italia chiude i conti con Pellè, grazie ad un'azione simile a quella del suo raddoppio con il Belgio. La punta, servita da Darmian, scaglia in rete di destro il pallone che a sorpresa manda a casa i campioni in carica. Sabato 2 luglio sarà Italia-Germania a Bordeaux: cercare nel grande libro del calcio, alla voce "Partite storiche". I PIÙ E I MENO + Giorgio Chiellini: una gara da grande gladiatore, impreziosita dall'incursione che frutta l'1-0. + Andrés Iniesta: togliergli palla è praticamente impossibile. L'ultimo ad arrendersi. Chapeau. + Gianluigi Buffon: sempre attento, salva alla grande ad un minuto dalla fine sul tentativo di Piqué. + David De Gea: tiene in piedi la Spagna con numerosi interventi, ma ha qualche colpa sul primo gol. + Mattia De Sciglio: soprattutto nel primo tempo si propone con personalità e buoni suggerimenti.  + Antonio Conte: imposta la partita sul classico gioco all'italiana, imbrigliando la Spagna. - Vicente Del Bosque: la sua ultima partita da Ct lo vede incapace di reagire all'insolito svantaggio. IL TABELLINO Saint-Denis, 27 giugno Italia-Spagna 2-0 33' Chiellini, 91' Pellè. Italia (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Florenzi (84' Darmian), Parolo, De Rossi (54' Thiago Motta), Giaccherini, De Sciglio; Pellè, Éder (82' Insigne). In panchina: Ogbonna, Candreva, Zaza, Immobile, Sirigu, Marchetti, Sturaro, Bernardeschi, El Shaarawy. Ct: Conte. Spagna (4-3-3): De Gea; Juanfran, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Fábregas, Busquets, Iniesta; Davíd Silva, Morata (70' Vázquez), Nolito (46' Aduriz, 81' Pedro). In panchina: Casillas, Azpilicueta, Bartra, Koke, Bellerín, Thiago Alcántara, San José, Bruno Soriano, Sergio Rico. Ct:Del Bosque. Arbitro: Çakir (Turchia). Note: ammoniti De Sciglio, Nolito, Pellè, Thiago Motta, Busquets, David Silva; recupero: 1' pt, 4' st. Uomo partita Uefa: Bonucci. Fabio Ornano @fabio_ornano

Condividi

  • Link copiato

Commenti

Leggi Guerin Sportivo
su tutti i tuoi dispositivi